Chiedo una dispensa momentanea dalla mia penitenza quaresimale per un comunicato che di buono non ha proprio nulla (tanto le mie buone notizie quotidiane le ho pubblicate stamani...).
"Vogliono costruire un supermercato ma tutta la zona è interessata da una forma di dissesto (quiescente) che comporterà, in previsione di trasformazioni urbanistiche del suolo, l'approfondimento degli aspetti geomorfologici in modo da garantire un sufficiente livello di sicurezza ed è, inoltre, identificata come area di sorgente di biodiversità di primo livello, in cui tutelare le caratteristiche paesaggistiche ed ambientali.
La lettura dello Studio geologico di supporto al PRG vigente ha messo in evidenza altri vincoli presenti sull'area, come di seguito specificato: in primo luogo essa risulta assoggettata a vincolo paesaggistico ai sensi della L. 1497/39 e della Legge Galasso (L. 431/85 e s.m.i.) e, pertanto, il corso del fiume Lambro e del torrente Foce risultano tutelati da una fascia di rispetto di 150 mt per ogni sponda.
A tal fine si rende necessario predisporre la richiesta di autorizzazione paesaggistica, ai sensi degli articoli 146 e 159 del D. Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42.
Inoltre gli stessi corsi d'acqua risultano sottoposti a totale inedificabilità per una fascia di almeno 10 mt. dall'argine entro la quale sono consentite esclusivamente opere di sistemazione idrogeologica.
Viene altresì identificata dal vigente strumento urbanistico, quale elemento di interesse ambientale da tutelare e valorizzare, la cascata della Vallategna.
L'area, esterna al perimetro del centro abitato come definito dal DL 285/92 e s.m.i., è anche interessata dalla fascia di rispetto della Strada Provinciale 41 per una profondità di 10 mt.
La falda acquifera potrebbe trovarsi attorno ai 5 metri (forse anche meno).
A circa 200 metri esiste già un supermercato e un altro è a circa un paio di chilometri.
PERTANTO CHIEDIAMO A IPERAL
in merito alla nuova sede che intende costruire in Vallassina, località Asso, di rivedere i propri progetti. C'è molto fermento in paese e non solo, sono stati coinvolti anche i media locali e non.
Questo progetto rischia di deturpare il paesaggio.
Senza contare che la nuova sede di IPERAL parte già svantaggiata, sotto una pessima nomea e già si parla di boicottaggio da parte della popolazione.
PERTANTO CHIEDIAMO ALL'AMMINISTRAZIONE E AL SINDACO MARIA GIULIA MANZENI
di modificare la variante che ha recentemente approvata e che ha regalato il 10% in più per il supermercato, di avere maggiormente a cuore il nostro territorio e la sua salvaguardia, di fermare questa gratuita cementificazione per una struttura che altro non è se un doppione di una già esistente a pochi metri.
A tutti ricordiamo questa citazione:
"Sulla terra c'è abbastanza per soddisfare i bisogni di tutti
ma non per soddisfare l'ingordigia di pochi.
Sono le azioni che contano.
I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere,
sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni.
Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo".
Mahatma Gandhi"
Questo riportato qui sopra è il testo della petizione a difesa della cascata Vallategna, petizione che ho firmato e che vi invito a firmare a vostra volta.
Se potete, poi, vi prego di diramare a vostra volta il messaggio, con un post ad hoc o anche soltanto inserendo un banner nel vostro blog, invitando i vostri lettori a fare ciò che io sto facendo con voi ora.
Forse ricorderete che lo scorso anno, anche grazie a questo tipo di azione, sono state salvate le marmotte del Trentino. Anche ora l'ambiente ha bisogno di noi: non voltiamoci dall'altra parte!
Questa sera, poi, alle 20.30, nel Salone Comunale di Asso si terrà un incontro pubblico nel quale verrà illustrato il progetto del supermercato della cascata Vallategna; chiunque desideri prendere parte all'incontro è il benvenuto.