Ora mi sono spinta persino oltre, verso il risparmio più sfrenato: lo scorso martedì sera ho organizzato una cena per due persone con dieci euro!
Si è trattato di una cena messimbarda, nel senso che è cominciata come cena messicana ed è finita con un dolce tipico della tradizione lombarda.
Dovete sapere che tutte le mie cene risparmiose iniziano con una salutare perlustrazione di ciò che già giace in frigo ed in freezer. Il mio antro delle meraviglie conteneva diverse prelibatezze, tra le quali una bottiglia di latte fresco ed un petto di pollo. Altre squisitezze, come pinoli, uva passa, cacao in polvere, giacevano nella dispensa.
Partendo da ciò, ho preso il coraggio a quattro mani e, munita di una banconota da 10 euro, sono andata al vicino ipermercato dove ho acquistato:
- 3 pomodori
- 2 zucchine
- 1 peperone giallo
- 1 confezione da 6 quesadillas
Tornata a casa, ho lavato, disossato e tagliato a tocchetti il petto di pollo; sono poi passata al lavaggio, pulitura e taglio delle verdure, che ho fatto a cubetti grossolani.
In una bella ciotola capiente ho messo quattro panini vecchi e duri tagliati a cubetti, ho aggiunto circa mezzo litro di latte e, in una tazza, ho messo l'uvetta ad ammorbidirsi con un po' d'acqua tiepida.
In una padella ho messo un po' di olio d'oliva e, una volta ben caldo, ho aggiunto il petto di pollo; quando questo ha cominciato a prender colore, ho aggiunto le verdure ed abbassato la fiamma, tenendo mescolato.
Dopo circa cinque minuti ho aperto la confezione delle quesadillas, che contine anche una bustina con le spezie di condimento, e le ho aggiunte in padella, continuando a mescolare, insieme ad un mezzo bicchiere d'acqua (non troppa, che tanto le verdure già "annacquano" di loro...); nel frattempo ho fatto scaldare il forno.
Altri dieci minuti scarsi di cottura per il ripieno, giusto il tempo di far ammorbidire bene bene le verdure, una veloce passata in forno caldo per le quesadillas e... la cena è servita!
Nel frattempo, mentre il ripieno delle quesadillas cuoceva a fuoco moderato, il pane si era ben bene ammollato, quindi l'ho lavorato con le mani sino a ridurlo una poltiglia, ho aggiunto circa 200 grammi di zucchero, i pinoli, l'uvetta ed il cacao in polvere; ho amalgamato ben bene il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo, l'ho versato in una tortiera imburrata ed ho infornato, nel forno ancora caldo, per circa tre quarti d'ora.
Mentre mangiavamo le quasi-quesadillas di pollo ("quasi" perchè le quesadillas dovrebbero contenere queso, cioè formaggio, mentre le mie erano senza... ma col kit per quesadillas ho risparmiato, avrei speso di più se avessi comprato le tortillas... o il formaggio!) la torta di pane è cotta, così abbiamo potuto gustarci la nostra cena messimbarda in tutta tranquillità, con tanto di dessert finale.
La spesa? Ecco qui lo scontrino: € 6,77