Consigli per gli acquisti se siete in cerca di uova di Pasqua buone non soltanto per gusto ma anche per eticità.
A Torino con un uovo di cioccolato si contribuisce ad aiutare Sole e l'orfanotrofio di Mepanhira in Mozambico. Sempre a Torino si terrà, il prossimo fine settimana, Decora le tue uova, i cui proventi andranno a sostegno di Telefonoazzurro.
Ad Attigliano (TR) l'Associazione Sulla Strada vende uova senza sorpresa: la sorpresa infatti la riceve un bimbo in Guatemala, si tratta di una terapia medica contro le infezioni respiratorie.
A Como Il Sole propone l'acquisto di uova di cioccolato con sorpresa equo-solidale ed il ricavato delle vendite andrà interamente al Progetto "Fiori che rinascono", che offre aiuto a bimbi vittime di abusi in Etiopia, Benin e Cambogia.
Da ieri e sino a domenica tornano in diverse piazze italiane le uova dell'AIL, l'Associazione Italiana contro le Leucemie. Qui potete cercare la piazza più vicina a voi.
Oggi e domani, invece, la LAV, Lega Anti Vivisezione, sarà in diverse piazze italiane per proporre un menù pasquale vegan e raccogliere fondi per il Progetto Galline Libere con la vendita di uova di cioccolato equo e solidale fondente.
A Massa c'è invece Ovoquadro, sino al 28 del mese, evento che riunisce pittori e pasticceri ed il cui provento va a sostegno di Telefonoazzurro.
davvero ottime iniziative! mi darò da fare dalle mie parti
RispondiEliminaun saluto
a me piacerebbe nessuno mangiasse più l'agnello...sarebbe già un passo avanti.
RispondiEliminaRegalato uovo ail alla nipotina...Mi spiace non aver saputo prima del progetto galline libere, ma ho comunque firmato online: sono anni che sono fissata con le uova di galline che razzolano, non di batteria (e nel dubbio infatti non ne compro mai -> ecco spiegato perchè sul blog ho ricette di dolcini senza uova).
RispondiElimina* Bravo Ernest, ci conto eh!
RispondiElimina* Zion, la mia posizione circa il menù pasquale resta la stessa da anni. Anche se ho traslocato, spero che le pecore arrivino anche quest'anno ad allietare i prati dietro casa dei miei genitori e, soprattutto, spero che anche quest'anno non si tramutino in costolette!
* Cinciamogia, io invece ho optato per un uovo de Il Sole (quello di Como) ed uno della LAV. Sul progetto "Galline Libere" non ho nulla da aggiungere: naturalmente ho firmato la petizione, così come pure quella per chiedere a Max Mara di sospendere l'uso di pellicce (se ti interessa, la trovi on line qui). Una come me, che considera gli animali "compagni di viaggio" su questa terra, figurarsi se poteva fare altrimenti! :-)
Firmato! Comunque capi con inserti di pelliccia proprio non ne prendo nemmeno se finti, non fanno per me. Dopo le prese di posizione del mondo della moda di qualche anno fa a sfavore delle pellicce, siamo tornati peggio di prima. Purtroppo era solo opportunismo.
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