Mai come quando scrivo di T'ienshu sono felice del nome che ho dato a questo blog.
Perché, sì, certo, il T'ienshu insegna l'autodifesa; sì, certo, forma atleti che si cimentano in combattimenti; eppure il T'ienshu è un universo complesso, in continua evoluzione e, decisamente, è non solo botte!
Il recente incontro nazionale che si è svolto a Saronno e che ha visto la partecipazione di Maestri ed Istruttori provenienti da Puglia, Valle d'Aosta e naturalmente di noi lombardi, è stato presieduto dal Maestro Caposcuola ed ha avuto quale punto focale il T'ienshu Social, ovvero sia la vocazione sociale di questa disciplina.
Attento all'essere umano, il T'ienshu non poteva trascurare né fingere di ignorare tematiche di stringente attualità nella nostra realtà quotidiana ed ecco dunque una formazione mirata a contrastare bullismo, cyberbullismo e violenza di genere. Una formazione che, necessariamente, deve interessare innanzi tutto Maestri ed Istruttori, affinché possano a loro volta trasmettere valori e modalità di intervento ai propri allievi.
Molto interessante e di grande attualità anche lo studio della "difesa in ambienti vari", perché ciò che studio ed applico in palestra è molto diverso da quanto mi può capitare di dover affrontare mentre mi trovo in un parcheggio, o in un locale affollato, o su un mezzo pubblico...
Dopo un sabato decisamente intenso e coinvolgente - sotto molteplici punti di vista - la domenica è stata riservata allo svago. Ed il T'ienshu ha dimostrato, ancora una volta, di essere davvero non solo botte.
Il Maestro Caposcuola, con Maestri, Istruttori e qualche allievo, si sono concessi una mattinata di puro svago e relax nella vicina Como, complice anche una giornata meravigliosa dal punto di vista meteorologico.
Perché, come ho avuto più volte modo di sottolineare anche in questo blog, il ben-essere è questione di equilibrio.
E, se da un lato è interessante, istruttivo e piacevole distruggersi reciprocamente a suon di tecniche in palestra, d'altro canto corpo e mente implorano un po' di sano svago.
La mia città ci ha accolti con uno splendido sole, una temperatura piacevolissima e strade affollate di turisti, ma anche - mi duole molto dirlo - con il vergognoso scempio delle barricate che ancora, dopo anni e svariati appelli pubblici ad esponenti politici ed autorità nazionali, deturpano il lungo lago.
E' stato per me un piacere ed un onore accompagnare il Maestro Caposcuola ed i Maestri alla scoperta delle antiche mura, di Porta Torre, delle vie che ancora oggi ricalcano l'antico tracciato romano, del Duomo...
Spero sinceramente che queste giornate siano state piacevoli per tutti loro quanto lo sono state per me!
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