La cara Vivi-tesoraaaaaa che ormai mi conosce e sa che non resisto ai MeMe, mi ha invitata a questo: elencare le sette cose che salveremmo del mondo e le sette cose davvero importanti per noi.
Chi passa di qui con una certa assiduità avrà notato che questo blog non è tematico, quindi avrà capito che le cose che mi stanno a cuore prima o poi finiscono in un mio post… Comunque, cercherò di sintetizzare.
Sette cose mondiali da salvare
- La fede. Intesa come il credo in qualcosa di superiore alla pura fisicità. Il credere nella forza di quelle cose che non si possono toccare né vedere né annusare, ma che sono le cose più importanti nella vita di un essere umano: l’amore, l’amicizia, la fiducia, il rispetto per se stessi e gli altri, siano essi esseri umani o animali o altro.
- La natura. In ogni sua forma e manifestazione. Dai profondi abissi marini alle più alte vette, dalla formica rufa alla tigre, dalla sabbia del deserto alle nubi del cielo. Personalmente mi piacerebbe una visione francescana della natura estesa a livello planetario, così come appare nel “Cantico delle creature”.
- La pluralità. Di volti, di idee, di culture e tradizioni. Mi piace il nostro pianeta colorato dalla pluralità degli esseri umani. Provo raccapriccio al pensiero di una omologazione di visi, di culture, di linguaggio. Certo, ci sono pratiche che non condivido, come i matrimoni tra bambini decisi dalle famiglie, l’infibulazione, il massacro di tigri per presunte virtù medicinali delle loro ossa, la caccia ad elefanti e rinoceronti per zanne e corni… ma tutto questo scomparirebbe se si realizzassero i primi due punti dell’elenco.
- La libertà. Innanzi tutto di essere se stessi e di essere accettati così come si è. Magari non compresi e non condivisi nelle scelte, ma accettati e rispettati. E qui si torna al primo punto in elenco…
- L’istruzione. Che dovrebbe essere garantita gratuitamente a tutti i bambini del mondo, almeno in forma elementare. Perché la curiosità è l’anticamera del sapere, ma lettura e scrittura ne sono le porte. Jaeyaena Beurraheng, settantaseienne thailandese, ha sbagliato autobus e… è tornata a casa dopo cinque anni!
Anche senza arrivare a questi estremi sconvolgenti, sono innumerevoli gli inconvenienti e le difficoltà che deve affrontare chi non sa leggere e scrivere, non ultimo quello di non distinguere un bus da un altro.
- La gratitudine. Quella che ti nasce nel cuore quando apri gli occhi al mattino e senti che il tuo corpo funziona bene come la sera precedente, o quando componi un numero di telefono e senti la voce di chi ami, o quando un collega ti sorprende con un gesto gentile o uno sconosciuto ti elargisce un sorriso... La gartitudine per una giornata col sole che brilla nel cielo terso, per un mucchietto di castagne raccolto durante una passeggiata tra i boschi, per un gatto che si struscia sornione contro i tuoi polpacci, per lo sguardo fiducioso e lo scondinzolio di un cane, per la pioggia che scende e profuma il mondo di nuovo, per il piatto pieno che trovi quando ti siedi a tavola, per la tana accogliente e sicura che ti si schiude davanti quando rientri da una giornata nel mondo...
- La speranza. Quando tutti i mali si sono riversati fuori dal vaso della cursiosa Pandora, sul fondo era rimasta lei, Elpis, la speranza. E quando Pandora aprì di nuovo il vaso anche Elpis sgusciò fuori. I mali avevano reso il mondo un luogo orribile, tenebroso e pieno di pericoli, ma la speranza ridonò agli uomini la forza per combatterli.
E adesso veniamo alle sette cose della mia vita...
- Il Jeet Kune Do di Corrado Vella. Perchè è stato grazie ad esso che mi sono avvicinata alle arti marziali, che sono stata "malmenata" da un gran bel ragazzo che mi ha spedita in infermeria con un polso gonfio come un melone e che, qualche mese, tanti caffè e tanti allenamenti dopo... mi sono fidanzata con lui!
- Il T'Ien Shu CSeA. Perchè è parte integrante della mia vita. Non è "ginnastica", è impegno e crescita e fatica e premio e... vita. E' come linfa che scorre sotto la pelle, fusa insieme a globuli e piastrine; da energia ed è energia e fa parte di me, è in ogni respiro, dentro il pensiero ed il sentire. La Viviana che conoscete è così perchè esiste il T'Ien Shu.
- Ogni singolo istante passato con Davide. Inclusi i momenti - grazie al cielo pochi! - in cui abbiamo litigato. Perchè insieme siamo cresciuti, camminando fianco a fianco anche nei momenti più difficili. Ogni passo compiuto ci ha portati dove siamo ora e spero di poter continuare il cammino al suo fianco per moltissimi anni ancora!
- Ogni attimo di vita trascorso accanto alle persone che amo, a cominciare da mamma, papà, sorella e nonni. Ciascuno di loro mi ha insegnato moltissimo, alcune cose consapevolmente e volontariamente ("a tavola si sta composti", "non si dicono le parolacce", "non si piange sul latte versato", "seguire la moda non ti rende migliore di quello che sei", "non si dicono le bugie"...), ma moltissime altre lezioni sono state per così dire... impreviste, sono nate proprio dall'amore che ci unisce e dalla quotidianità del vivere insieme, un "vivere insieme" che percepisco anche quando siamo a chilometri di distanza.
- Il bicchiere a metà. Io non sono una di quelle persone che vede il bicchiere mezzo pieno; lo vedo pieno a metà e vuoto a metà. Ma invece di disperarmi sulla metà mancante... mi scolo pure quello che resta e cerco di gustarmelo fino in fondo! :-)
- L'Angelo custode. So che c'è e che guida i miei passi. Anche nei momenti più difficili della mia vita, quando il mondo intero sembrava avercela con la qui presente, in realtà le cose non erano andate tanto male quanto avrebbero potuto. Certo, me ne sono resa conto a posteriori... ma "meglio tardi che mai", no?
- Le cose belle della vita. Che, come disse non ricordo più chi (mi pare fosse George Bernard Shaw, ma non vorrei rischiare figuracce), "o sono illegali, o sono immorali, o fanno ingrassare". Io, che, grazie a quanto espresso nel punto 4, unitamente ad un'indole piuttosto elvetica, sono estremamente ligia al dovere e rispettosa della legge, mi concentro molto sulle cose immorali e su quelle che fanno ingrassare... Anzi, ad essere proprio sincera, mi concentro con grande passione su quelle che fanno ingrassare. E basta! :-D
E veniamo adesso ai "magnifici sette" che dovranno a loro volta svelare le sette cose che salverebbero nel mondo e le sette cose che salverebbero per sè: la Micia, la Vale, Kai, Pupina, Ross, Zion e Luca.
Messaggio per la Raffa: se passi di qua messa in allarme da qualcuno, sta tranquilla, tutto bene! ;-)