Dalla Vivi-tesoraaaaa leggo di questa bellissima idea che unisce cucina ed amore. E quale giorno più appropriato di San Valentino per aderire a mia volta?
Davide ed io siamo fidanzati ufficialmente (cioè con anello diamantoso e data di nozze fissata) dal giorno di Natale del 2007, ma la nostra storia d'amore inizia mooooooolto tempo prima, la bellezza di undici anni e spiccioli fa.
A quel tempo io ero poco più che ventenne e completamente dipendente, per il mio sostentamento, da mamma. Quando lei e papà andavano in vacanza, o cucinava mia sorella o mi riducevo a panini e tramezzini per un paio di settimane...
Non che non sapessi cucinare, semplicemente non volevo farlo. Troppo faticoso star lì a controllare gli ingredienti, pesare tutto, seguire ricette, cercare padelle (e poi, quando ci voleva una padella e quando un tegame? Che differenza c'è tra pentola e teglia?... Uff, troooopo complicata la faccenda!) e terrine e sbattitori e mestoli e mescolare e amalgamare e incorporare... Un panino, tre foglie di lattuga, un cucchiaio di maionese e due fette di prosciutto cotto e il pranzo era servito!
Poi è arrivato Davide e... mi sono accorta di essere davvero innamorata quando ho deciso di preparare una torta per lui. Cioè non per me, notoriamente golosa senza ritegno alcuno, ma per lui.
La torta era una crostata con la confettura di albicocche.Il fatto che fossi alle primissime armi in cucina mi ha portato a seguire alla lettere una vecchia ricetta, rubata per l'occasione dal quaderno di mamma, e così è nata
La crostata facile facile:
300 gr. di farina 00
100 gr. di zucchero
150 gr. di burro
3 uova (2 tuorli ed uno intero)
1/2 bustina di lievito
confettura di albicocche
Mettere la farina, lo zucchero, il burro a temperatura ambiente, il lievito e le uova in una ciotola e lavorare il tutto con le mani fino ad ottenere un composto omogeneo (nelle ricette si scrive sempre così! He! He! He!).
Dovete sapere che io ho sempre odiato impiastricciarmi le mani. Immaginate che razza di prova d'amore è stata per me questa di impastare...
Ma non divaghiamo: Dividere l'impasto in due parti, circa 2/3 ed 1/3.
Dovete sapere che io ho sempre odiato impiastricciarmi le mani. Immaginate che razza di prova d'amore è stata per me questa di impastare...
Ma non divaghiamo: Dividere l'impasto in due parti, circa 2/3 ed 1/3.
Imburrare e infarinare la tortiera.
Mettere i 2/3 dell'impasto nella tortiera, stendendolo ben bene fino allo spessore di qualche millimetro e risalendo lungo i bordi della tortiera; bucherellarlo con una forchetta e poi ricoprirlo con la confettura d'albicocche. Se la confettura è troppo "solida" è possibile stemperarla con un po' d'acqua (per i bimbi) o con acqua e liquore d'arancia in parti uguali (per adulti), così da renderla più facilmente spalmabile. Ma mi raccomando: non rendetela troppo liquida, se no penetra nei buchini e, cuocendo, si attacca sul fondo e non riuscirete più a staccare la torta! Era un'annotazione segnata sul quaderno e per fortuna ne ho fatto tesoro...
A questo punto, stendere sulla spianatoia il restante 1/3 d'impasto e ritagliarne fuori le tipiche listarelle-da-crostata, con le quali decorare la torta prima di infornarla, per almeno mezz'ora, a 180°.
Mi rendo conto che questa non è una "cenetta", ma il fatto è che Davide ed io... non abbiamo ancora mai avuto una "cenetta" vera e propria, tutta nostra. Anche quando cucino io, o ceniamo a casa con i miei genitori, oppure con qualche amico, o si tratta di piatti-da-corsa che divoriamo dopo il rientro dagli allenamenti.
Questa torta è la prima cosa che ho cucinato per lui. E sarà il mio regalo per il giorno di San Valentino. Che tra poco inizia la Quaresima e... niente più dolci per un pezzo!
Ah, questa qui è la mia torta, in ricordo di quella "prima volta ai fornelli per Lui", ma in versione San Valentino 2009.
Ragazzo fortunato!!!
RispondiEliminaPrsonalmente non ho mai cucinato per lui prima del rientro dal viaggio di nozze... e mica so cosa abbiamo mangiato nel nostro primo pasto-a-due...
Che sia un segno preoccupante?
Vabbè... così è!!!
Buongiorno carissima...
RispondiEliminaStamattina le due parole da digitare per votare le tue fto erano rispettivamente:
"FACE..." e "9FBFB..."
Mi sono sentita perseguitata dal fantasma di FEISBUK!!!
Buona settimana!
viviiiii
RispondiEliminache dolcezzaaaaaaa!! e che meraviglia la crostata!!! è uno dei miei dolci preferiti poi!!!
mamma mia.. che emozione... tra poco di cenette ne cucinerai tantisssimeeeeeeeee :))))
un bacioneeeee
* Kai, tieni duro e non soccombere a Face Book, mi raccomando! He! He! He! Dai che scherzo! Un abbraccio grande!
RispondiElimina* Vivi-tesoraaaaa!!!! Ma lo sai che sono in pieno conto alla rovescia? Non vedo l'ora che ci venga consegnata la cucina...
Almeno tu mi tranquillizzi, che tutto intorno a me e Davide è un fiorire di terrorismo psicologico circa il matrimonio?
Ragazzo fortunato il tuo Davide!
RispondiEliminaQuella torta ha davvero un aspetto favoloso!
Brava!
TU..... sei davvero davvero specialissima!
RispondiEliminanasinasi
* Martina, ti assicuro che anche il palato resta favorevolmente impressionato, oltre alla vista! He! He! He! Prova e vedrai! :-)
RispondiElimina* Miciaaaaa!!! Che meraviglia meravigliosa ritrovarti quiiiii!!!
Ben tornataaaaaa!!! E non azzardarti MAI PIU' ad abbandonarci così a lungo, eh!