Sebbene in Italia si registri ormai da anni un continuo calo nelle nascite, la madre degli idioti è costantemente incinta e continua a sfornar figli, molti dei quali si dedicano al maltrattamento degli animali. Ecco perché, ancora una volta, la AIDAA – Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente – predispone delle ronde per cercare di salvare i gatti neri in occasione di Halloween.
Chi mi conosce sa che reputo questa festa cretina dal punto di vista umano, ormai svuotata di ogni significato antropologico e che sotto il profilo religioso ne penso il peggio possibile; il fatto, poi, che ogni anno vengano sacrificate centinaia di gatti in riti pseudo satanici non migliora certo la mia opinione circa questa festività.
Mi pare inutile ricordare che i gatti neri non portano sfortuna e, comunque, proprio coloro che praticano culti pagani come Halloween dovrebbero aver particolarmente cari questi animali, visto che la superstizione nasce esattamente da ciò: in molte aree dell’odierno Regno Unito si riteneva che i gatti neri fossero dei portafortuna e la credenza pagana era talmente radicata da spingere i primi cristiani che si recavano ad evangelizzare quelle terre a dire che questi animali erano malvagi e portatori di disgrazie.
Quindi, posto che un gatto non sceglie di che colore essere, accertato che chi è pagano dovrebbe quasi venerare i gatti neri e chi è cristiano dovrebbe rispettarli come creature di Dio, lasciate in pace i mici – di qualunque colore essi siano – e se vedete qualcuno che maltratta un animale non esitate a segnalarlo all’AIDAA telefonando ai numeri 3478883546 o 3926552051 oppure ai centralini di Polizia o Carabinieri.
Se avete come compagno di viaggio un gatto nero, prestate particolare attenzione soprattutto in questi giorni di fine ottobre e inizio novembre e, per quanto possibile, evitate di farlo uscire da casa.
E qui, per l'appunto, su 5 pelosetti ben 2 sono neri.
RispondiEliminaCmq i miei piccoli (salvo incidenti) non escono di casa perchè abbiamo già appurato il grado decisamente alto dell'idiozia umana.
Sarà che i gatti quasi sfidano chi li affronta con la loro aria di superiorità e dunque provocano rancori in chi non può che sentirsi inferiore...
Ciò detto... dimmi di te.
Tutto bene, cara?
Ma sì, dai, diciamo tutto bene. Non posso lamentarmi, quindi direi decisamente tutto bene, grazie a Dio!
RispondiEliminaNooooo poveri mici neri :(((
RispondiEliminaDici bene: la mamma degli idioti è sempre incinta. A me Halloween piace, mi diverte, ma davvero non capisco come si possa fare male a dei poveri animali indifesi.
RispondiEliminaSempre secondo la AIDAA molti mici neri che scompaiono finiscono poi come pellicce di guanti e colli di pelo low cost: non è un mistero che il nero sia il colore più facile da abbinare. Quando compriamo un capo con inserti di pelliccia forse dovremmo domandarci da dove arriva quel pelo...
RispondiElimina* Baol, già già. :-(
RispondiElimina* Elena, decisamente circa Halloween non siamo d'accordo, ma siamo invece sulla stessa lunghezza d'onda per quanto riguarda i gatti neri e, in generale, i "poveri animali indifesi".
*Tenerorsa, ben venuta. Questa cosa delle pellicce di gatto non la sapevo e ti confesso che mi fa orrore. Ad ogni buon conto, io praticamente da sempre uso solo pellicce rigorosamente sintetiche; oggi ho un motivo in più per farlo!