Tredici gradi al mattino, venticinque all'ora di pranzo, sedici appena inizia ad imbrunire: no, non sto "dando i numeri", queste sono le temperature registrate un paio di giorni fa dove vivo. E così al mattino mi infilo il maglione e nonostante tutto ho freddo, mentre a pranzo rischio di fare la sauna, salvo poi tornare a gelare appena scendo dal treno che mi riporta a casa. Risultato: raffreddore a go go, naso che gocciola come un rubinetto malmesso e... che palle!
In perfetto accordo con questo clima pazzo e ballerino, ecco qui una ricetta veloce veloce e facile facile che mette anche nel piatto caldo e freddo. Perchè la coerenza è importante. E, soprattutto, perchè questo avevo in frigo (se no che "sopravvivenza" è?).
Ingredienti:
- 2 mozzarelle
- 1 melanzana
- cipolla q.b.
- pancetta a cubetti q.b.
- parmigiano reggiano
- pan grattato
- 1 uovo
- olio extravergine q.b.
- sale e pepe a piacere
Le mozzarelle fanno parte del "freddo", quindi si possono togliere dal frigo due minuti prima di servire e buonanotte. La melanzana, invece, ci serve con gli altri ingredienti per preparare le altre "che palle!" del titolo e della foto.
Si lava ben bene, si pulisce e si sminuzza con la mezzaluna - oddio, per far prima si potrebbe anche usare il tritatutto, ma a me piace sentire i "pezzettini" da sgranocchiare - poi la si mette in pentola con un goccio di olio extravergine d'oliva ed un po' di cipolla tagliata fine fine e la si fa cuocere ben benino. Nel frattempo si sminuzza anche la pancetta e, qualche minuto prima che la melanzana sia perfettamente cotta, si aggiungono la pancetta, un po' di sale e un po' di pepe. Una volta raffreddato il tutto lo si mischia con pangrattato, parmigiano grattugiato e l'uovo (non è per nulla scientifico, ma io aggiungo gli ingredienti a occhio, fino ad ottenere la giusta consistenza); si amalgama ben bene il tutto e poi si ricavano delle palline che si passano nuovamente nel pangrattato.
A questo punto abbiamo ottenuto anche le nostre "che palle!" per il caldo, non manca altro che cuocerle. Possiamo friggerle in abbondante olio, ma io preferisco ungere un po' di carta da forno e cuocere il tutto a 180° fino a quando non sono ben dorate: rimangono più leggere. Quando sono pronte, si mettono accanto alle mozzarelle ed abbiamo così un piatto in perfetto stile "che palle!", con lo stesso sbalzo termico di queste folli giornate di ottobre!
ma cosa vedono i miei occccchiiiii :))))
RispondiEliminaHe! He! He! L'abbinamento è molto azzardato, ma si basa - come spesso accade - su quello che avevo in casa al momento. Le polpette di melanzana però sono davvero buone e le consiglio per un assaggio. Un abbraccio!
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