Ieri sera, durante gli allenamenti di T'Ien Shu, crisi d'asma.
Va beh, ci sta pure. Lo so, ci convivo, bene o male la controllo. E quando non la controllo io ci pensa il Ventolin...
Torniamo a casa, doccia, cena, nanna. E il cellulare rimane nella borsa.
Così, stamattina, quando mio marito si alza e mi chiama, rispondo col solito mugugno "Mmmmh... cinque minuti" e riemergo dal coma una bella mezz'ora dopo (niente cellulare, niente sveglia). Naturalmente perdo il treno.
Poco male, mi dico, prendo quello dopo. E così faccio.
Salgo, mi siedo, mi abbiocco e vengo riportata alla realtà da delle grida. Il controllore ha pizzicato un viaggiatore senza biglietto e questi non vuole scendere dal treno ma non vuol neppure fare il biglietto. Morale: venti minuti fermi in una stazione. Forse il controllore s'è incattivito perchè questo era un nordafricano; io ad un tizio che vuol viaggiare a sbafo e fa ritardare TUTTI di venti minuti spaccherei volentieri la faccia indipendentemente dalla nazionalità. Ma lascio correre.
Arrivo quasi a destinazione, mi manca solo l'autobus che, fortuna vuole, sopraggiunge un paio di minuti dopo il mio arrivo alla fermata! Oh, gioia! Oh, gaudio! Salgo e, due fermate dopo, si guasta. Morto stecchito.
...
Entro in ufficio alle 9.41 (per questo domani verrò fustigata in sala mensa) e il mio pensiero è: se Yin e Yang si alternano ed equilibrano, quando cavolo arriva il turno dello Yin?! :-)
eh... i due turni mi sa tanto che sono pressochè contemporanei visto che nessuno dei due può esistere senza l'altro! :)
RispondiEliminaCerti giorni bisognerebbe capire subito come butta...e tornare a letto a dormire!
RispondiElimina...la sfortunaccia ci vede benissimo! :-(
RispondiEliminaGiornatina eh?
RispondiElimina* Elena, non credo nella contemporaneità di Yin e Yang, almeno non a livello personale ed individuale. Ciao!
RispondiElimina* Cinciamogia, vista la giornatina, mi sa che se fossi tornata a casa a dormire mi sarebbe crollato il lampadario sul letto! XD
* Zion, 'orca se ci vede bene!
* Baol, già già, fantastica! Ma vedo che hai l'occhietto... evviva!!!
Ha! Ha! Ha! Il coyote mi ha fatto morir dal ridere! Ma lo Yang se n'è andato?
RispondiEliminaElena, il coyote rende perfettamente il mio stato d'animo di quel giorno. Ora lo Yang ha un pochino allentato la morsa, spero non si stia preparando per un ritorno in grande stile... :-)
RispondiEliminaPer la miseria! Hai ragione anche tu, ma abbattersi fa gioco alla sequenza di incidenti. Credo fermamente che sia un unsieme di atteggiamenti sbagliati che, inconsapevolmente porta avanti l'innesco di eventi, che, solo apparentemente, si possono attribuire alla sfortuna. Anche io avevo l'asma da bambino. Evidentemente era un tipo facilmente curabile, o che ho avuto "fortuna" nel fatto di guarirne. Ma in ogni caso sono refrattario a credere che si tratti di fortuna o sfortuna. Semplicemente è quello che abbiamo ereditato, in un modo o nell'altro. Ed a secondo di come reagiamo in determinati momenti, si da il via ad una sequenza, che risponde sempre alla legge di causa/effetto. Anche se, il tram che si guasta... beh, ti tocca subirlo!
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