mercoledì 20 marzo 2013

Un primo vegetariano semplice e gustoso: vellutata di carote e zucchine

Nelle fredde giornate niente è meglio di una buona vellutata di verdure: non solo scalda e ritempra, ma le proprietà delle verdure di stagione possono rivelarsi molto utili per contrastare i malanni dell'inverno e la spossatezza che spesso si accompagna alla primavera. In questa stagione le carote sono ottime, quindi perchè non approfittarne? Ricchi di alfa e beta carotene, questi ortaggi sono utilissimi per la riparazione dei tessuti, aiutano a mantenere la pelle morbida e, cosa forse ancora più importante durante l'inverno, prevengono infezioni dell'apparato respiratorio. Il succo di carota, poi, è un ottimo alleato dell'intestino in quanto riequilibra la flora intestinale ed è importante assumerlo durante le convalescenze o se si fa ricorso ad antibiotici; inoltre l'alfa carotene è un potente antiossidante. 
Le zucchine prediligono il clima caldo e danno il loro meglio in estate, ma già in primavera è possibile trovarne di buone: anche loro povere di calorie, come le carote, e quindi molto adatte se si deve prestare attenzione al proprio peso, favoriscono il rilassamento e risultano molto utili in caso di spossatezza grazie all'elevato contenuto di potassio; la presenza di vitamina E le rende utili per contrastare i radicali liberi.

Ecco dunque la ricetta della vellutata. 
Ingredienti:
1 o 2 zucchine a testa (dipende dalle dimensioni)
2 o 3 carote a testa (dipende dalle dimensioni)
1 spicchio d'aglio
olio extravergine d'oliva
acqua
peperoncino

Dopo aver lavato e pulito per bene le nostre verdure, si tagliano a rondelle e si mettono in una padella con un cucchiaio d'olio d'oliva e lo spicchio d'aglio; quando iniziano ad appassire, si leva lo spicchio d'aglio e si versa una quantità d'acqua appena sufficiente a coprire le rondelle di carote e zucchine, poi si mette il coperchio e si lascia cuocere per una ventina di minuti o fino a quando la verdura non inizia a "disfarsi". Si aggiunge il peperoncino a piacere, lasciando cuocere ancora per qualche minuto. 
Poi si frulla tutto e si impiatta, servendo con qualche fetta di pane casereccio grigliato.
In questa preparazione, come in molte altre mie ricette del resto, ho sostituito il sale con il peperoncino: questo non solo perchè gli alimenti contengono già di per sè il giusto quantitativo di sodio e, quindi, non necessiterebbero di aggiunta di sale (imputato, peraltro, di innalzare la pressione del sangue e di favorire la ritenzione idrica), ma anche perchè il peperoncino, grazie a flavonoidi e capsaicinoidi, ha un potere antibatterico e si è dimostrato utile nella cura di malattie come raffreddore, sinusite e bronchite.

6 commenti:

  1. Ma dai!!!! Io ieri sera ho fatto la vellutata di carote e porri! che buonaaaaaa :P******
    Non ho scordato il Premio che mi hai donato, devo solo mettermi con calma ad esporlo... ^^
    Un bacione!!!!!

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    1. Uh, che buoni i porriii!!!! Da provare assolutamente anche questa tua variante! :-)

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  2. uhhh voi due con queste vellutate!!!! (tu e Gata) che fame che mi fate venire... e se unissi le due cose e facessi una vellutata di zucchine (ce l'ho!), carote (ce l'ho!) e porri (ce l'ho!!) slurp!

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    1. Vale, secondo me verrebbe un gran bene anche la vellutata a tre! ;-) Prova, prova, e poi facci sapere, a me e Gata! :-)

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    2. Viviana, l'ho fatta ieri sera, era superba!!! e troppo pocaaaa! ehehe, ma tanto ora che l'ho scoperta la rifaccio!
      a volte non si pensa alle cose più semplici... buonissima!

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    3. Vale, sono contenta ti sia piaciuta! E' vero: a volte non si pensa alle cose più semplici, ci si va a inventare chissà che ricette e abbinamenti strampalati... quando poi con due carote e poco più si mangia benone! :-)

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