martedì 13 marzo 2012

Lo stress, la pillola e la lentezza



Adesso è arrivata anche la pillolina magica. Se ne sentiva il bisogno, eh? Ha fatto la sua comparsa alcuni giorni fa, quasi con noncuranza, in uno spot televisivo come tanti altri, tra un'automobile che viaggia lungo strade che ignorano cosa sia il traffico e una discinta signorina che ancheggia al chiar di luna reclamizzando un amaro: è la pillola contro lo stress.

E' un medicinale che promette di riportare la calma e la serenità nelle nostre tormentate vite occidentali. Io non amo le medicine, trovo che spessissimo curino i sintomi piuttosto che le cause e credo che questa ultima trovata faccia proprio parte della categoria: quali sono le cause dello stress? Proviamo a pensarci. Ritmi di vita frenetici? Traffico automobilistico? Impegni di lavoro pressanti? Rapporti interpersonali superficiali e deludenti? Impossibilità di trovare un parcheggio? Stiliamo la nostra personalissima classifica dei motivi di stress e poi domandiamoci se, prendendo una pastiglia al giorno, questi motivi possono scomparire.

Se la vostra risposta è "no", forse dovreste prendere in considerazione un'alternativa, un modo per ridurre i fattori di stress senza far ricorso alla scienza medica nè farmaceutica, semplicemente cambiando un pochino il vostro modo di vivere. Basta davvero poco poco. Lo dimostra Vivere con Lentezza, organizzazione di volontariato unita sotto il motto di "Rallentare quando possiamo, correre quando dobbiamo" che si ripropone di diffondere la cultura della lentezza. Lentezza che non è sinonimo di pigrizia nè indolenza ma che anzi stimola a fare, con calma, prendendosi i giusti tempi e scoprendo la bellezza del tempo veramente vissuto. E' la lentezza che fa riscoprire il valore di un sorriso, di un "grazie", di una passeggiata, di un caffè in compagnia… è la lentezza, come avevo già scritto in passato, che fa rima con gentilezza.

E se nella vita di tutti i giorni pensiamo di non poter applicare tutta questa lentezza/gentilezza, possiamo almeno iniziare con l'aderire alla Giornata Mondiale della Lentezza, nata quasi per scherzo e giunta alla sua sesta edizione, fissata per lunedì 26 marzo. Qui di seguito vi riporto i 14 Comandalenti, le regole da mettere in pratica, almeno per un giorno, per riscoprire com'è bello essere umani che seguono ritmi di vita umani. Con il sorriso.

I 14 Comandalenti:
1) Svegliarsi 5 minuti prima del solito per farsi la barba, truccarsi o far colazione senza fretta e con un pizzico di allegria.
2) Se siamo in coda nel traffico o alla cassa di un supermercato, evitiamo di arrabbiarci e usiamo questo tempo per programmare mentalmente la serata o per scambiare due chiacchiere con il vicino di carrello.
3) Se entrate in un bar per un caffè: ricordatevi di salutare il barista, gustarvi il caffè e risalutare barista e cassiera al momento dell'uscita (questa regola vale per tutti i negozi, in ufficio e anche in ascensore)
4) Scrivere sms senza simboli o abbreviazioni, magari iniziando con caro o cara...
5) Quando è possibile, evitiamo di fare due cose contemporaneamente come telefonare e scrivere al computer...se no si rischia di diventare scortesi, imprecisi e approssimativi.
6) Evitiamo di iscrivere noi o i nostri figli ad una scuola o una palestra dall'altra parte della città
7) Non riempire l'agenda della nostra giornata di appuntamenti, anche se piacevoli; impariamo a dire qualche no e ad avere dei momenti di vuoto.
8) Non correte per forza a fare la spesa, senz'altro la vostra dispensa vi consentirà di cucinare una buona cenetta dal primo al dolce.
9) Anche se potrebbe costare un po' di più, ogni tanto concediamoci una visitina al negozio sottocasa, risparmieremo in tempo e saremo meno stressati.
10) Facciamo una camminata, soli o in compagnia, invece di incolonnarci in auto per raggiungere la solita trattoria fuori porta.
11) La sera leggete i giornali e non continuate a fare zapping davanti alla tv.
12) Evitate qualche viaggio nei week-end o durante i lunghi ponti, ma gustatevi la vostra città, qualunque essa sia.
13) Se avete 15 giorni di ferie, dedicatene 10 alle vacanze e utilizzate i rimanenti come decompressione pre o post vacanza.
14)Smettiamo di continuare a ripetere:"non ho tempo". Il continuare a farlo non ci farà certo sembrare più importanti.

6 commenti:

  1. E, aggiungo io, usare di più la bicicletta, che rende felici.

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  2. Ci mancava pure questa, come se non si facesse già abuso di medicinali.
    Le casa farmaceutiche non ha nessun ritegno: proprio ieri sera sentivo al TG che vogliono rendere obbligatori altri 4 vaccini!

    La cosa che mi rallegra è che leggendo i comandamenti del Vivere con Lentezza, mi rendo conto di vivere più o meno così ogni giorno... eheheh (Vivi, è vero che moltissimi punti sono solo gesti di pura e semplice gentilezza, verso se stessi e gli altri!!)

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  3. volevo scrivere: le casE farmaceutiche non haNNO nessun ritegno... sorry!

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  4. la cosa? la pillola anti stress? cosa?
    non ci posso veramente credere...sarà una copia delle zigulì solo che farà male e costerà fin troppi soldi. mi pare veramente una cosa assurda!

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  5. Io potrei abusarne di un medicinale così...

    Per ora un piccolo rimedio che ho trovato è andare a dar da mangiare al micio vagabondo e giocarci

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  6. @ Ross, il tuo è un quindicesimo Comandalento perfetto, secondo me!

    @ Vale, su certe cose siamo proprio sulla stessa lunghezza d'onda, non c'è niente da fare! Un bacione!
    :-*

    @ Serena, anche a me era sembrato incredibile. Poi, devo confessarti, lo spot pubblicitario non mi è più capitato di vederlo. Magari si sono accorti dell'immane BESTIALITA' della cosa…

    @ Baol, ecco, bravo, altro che medicinali: sfama e gioca col gattino, che è un antistress naturalissimo e super efficace! :-)

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