Ve ne avevo già parlato in toni entusiastici lo scorso anno; scontato, quindi, che anche ora tornassi a visitare la rievocazione storico/religiosa di Sant'Antonio Abate al Lazzaretto, giunta alla sua terza edizione.
La venerazione del Santo è molto diffusa in queste terre, ove si era soliti invocarne la benedizione contro le malattie di uomini e bestiame, nonchè contro le insidie del diavolo.
La cappelletta di Sant'Antonio Abate, eretta nel 1385 e primo nucleo del Lazzaretto, divenne una chiesa verso la metà del 1400 ad opera di Antonio Zerbi e, nel 1506, ad opera dei figli del fondatore, subisce la prima trasformazione.
Chi desiderasse "toccare con mano" i momenti più salienti della storia di questa chiesetta potrà farlo domani, domenica 10 gennaio: a partire dalle ore 15, infatti, avrà luogo il corteo storico/religioso che ripercorrerà le tappe più significative della storia di Sant'Antonio Abate al Lazzaretto sino al 1800.
Già da oggi, comunque, è possibile ammirare la ricostruzione del borgo contadino: nelle vicinanze della chiesetta (vera!) viene infatti allestita la rappresentazione del complesso rurale del Lazzaretto, sorto lì durante le epidemie di peste del 1629/1630, e costituito da un'osteria e dalla tipica cascina lombarda che si estendeva su una vasta area, ricca di portici, stalle, granai, ma anche con pozzo, lavatoio e... letamiera!
Da non dimenticare, poi, il lato "succulento" della rievocazione: sia oggi che domani, infatti, le bancarelle dell' "Isola dei sapori lombardi" propongono prodotti dell'agricoltura e dell'artigianato locale. Così si può fare pure una bella e sana spesa a chilometri zero, che non guasta certo!
E ora qualche foto... tanto per rendere un po' l'idea...
Ecco gli orari della manifestazione:
Oggi, sabato 9 gennaio 2010
- dalle ore 9 animazione del "Borgo contadino"
- ore 18 - racconti di stalla: rappresentazione di momenti di vita contadina, quando nelle sere d'inverno la stalla diventava luogo di semplici espressioni di cultura popolare
- ore 19 - i piatti della tradizione: degustazione di piatto tipico e prodotti lombardi
- ore 20 - "Allegra osteria", canzoni d'osteria
- ore 21 - "Còrsa di carriulùn", corsa delle carriole secondo il folklore popolare
Domani, domenica 10 gennaio
- dalle ore 9 animazione del "Borgo contadino"
- ore 12 - i piatti della tradizione: degustazione di piatto tipico e prodotti lombardi
- ore 15 - Corteo storico, III edizione
a seguire esibizione di gruppi folkloristici e, alle 18.30, i racconti della stalla.
P.S. Una mia foto è stata pubblicata sul quotidiano on-line VareseNews, ad integrazione di un articolo (naturalmente con mio consenso, eh!)... stracliccatelo!!!
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