sabato 13 ottobre 2012

Dodici topi e una tortora con l'infarto


Diciamocelo: la situazione era diventata insostenibile. Il bipede maschio con cui condivido l'appartamento, Davide, continuava ormai da tempo a guardarmi con aria di sufficienza, mi accusava di essere un mangia-tonno a tradimento e, soprattutto, mi ripeteva in modo davvero fastidioso, con aria di sfida: "Dodici topi al giorno!". 
Questa storia dei dodici topi è saltata fuori un giorno, dopo che lui e Viviana avevano visto un documentario in cui si affermava che i gatti selvatici - o rinselvatichiti - per sopravvivere arrivano a cacciare fino a una dozzina di roditori al dì e… zac!, subito sono stato condannato a sentirmi ripetere questa frase, come se io mangiassi scatolette di surimi e trota per scelta. Sarà mica colpa mia se di topi in casa non ce ne sono!

Comunque, il mio orgoglio felino - dopo mesi e mesi di ferite subìte ingiustamente - mi ha imposto di agire, di dimostrare a questi due bipedi di che cosa sono capace. Altro che mangia-tonno a tradimento!
E così questa mattina, appena i due si sono alzati dal letto, hanno visto lo spettacolo che avevo preparato:





piume sparse ovunque, disseminate su tutti i pavimenti dell'appartamento. 
No, signori miei, non ho squartato un cuscino del divano! Ho semplicemente fatto ciò che andava fatto.
I due mi avevano sentito scorrazzare avanti e indietro per casa a tutta birra, miagolando il mio famoso urlo di battaglia, ma - ah, che pazienza mi ci vuole! - avevano creduto che stessi giocando con qualche pallina o con il mio topino peloso. Ignari! Ecco cosa stavo facendo invece: una battuta di caccia in piena regola!

Davide e Viviana si sono subito messi, allarmatissimi, a cercare la povera vittima, seguendo la scia di piume disseminate sui pavimenti. E così facendo, accidenti a loro!, mi hanno impedito di portare a termine la mia missione. Eccola là, la mia vittima designata: ha cercato rifugio su un pensile della cucina! Vieni giù, se hai coraggio! 

La coda sfilacciata, l'ala destra un po' spiumata, il petto arruffato e persino le piume della testa sconvolte: cara la mia tortora, ti insegno io a sottovalutare Puxi, il re dei cacciatori!
Purtroppo Davide e Viviana sono arrivati prima che io potessi portare a termine la mia strepitosa battuta di caccia, arrampicandomi sui pensili e dando il colpo di grazia alla tortora che tanto stava comunque già crepando d'infarto. I due hanno spalancato la finestra della cucina e, come se non bastasse, Davide ha persino indicato la via di fuga alla mia preda che, ovviamente, ha subito colto il suggerimento ed è volata via in tutta fretta.
A questo punto penserete, come è logico, che il mio buon nome sia stato riabilitato e che io sia tornato a rivestire il ruolo che mi spetta di diritto: quello di signore e padrone della casa. Sbagliato! Quell'insolente del bipede maschio è arrivato persino al punto di dire: "Che pirla di un gatto, io parlo di topi e lui mi terrorizza povere tortore!". 

Comunque io sono superiore a certe basse insinuazioni e, dopo tutta questa fatica, mi merito il giusto riposo. O no?

Felinamente vostro, Puxi il gatto.



8 commenti:

  1. Be', sarebbe meglio non giocare con l'istinto animale: i guai poi li combinano!

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  2. povera tortora! qui invece Puxi avrebbe molto da fare:topolini di campagna che cercano rifugio nella pompa di calore, e pure ratti che vengono dai fossi!!!

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  3. puahahahah
    questo post è meraviglioso!! X°°°D

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  4. Ecco cosa si ottiene a provocare i felini. Sentono tutto, capiscono tutto quello che diciamo anche se sembra facciano gli indiani.

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  5. Un post spassosissimo!!! Complimenti!!! E il micio Puxi è fantastico :-))

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  6. @ Dqu, ha ragione: gliel'ho fatta vedere io a quei due bipedi! :3

    @ Valeria, lasciami il tuo indirizzo che organizzo una battuta di caccia in grande stile! MIAOOO!!!

    @ Serena, grazie! Credo di avere talento in effetti.

    @ Alberto, si capisce subito che tu sei un bipede di buon senso e che comprendi creature superiori come noi gatti!

    @ Silvia, grazie, lo so. Sono i due bipedi con cui vivo che ancora non hanno capito appieno con che essere fantastico hanno il privilegio di abitare. Eh, ci vuole pazienza...

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  7. Il racconto è molto divertente, ma siamo sicuri che la tortora stia bene?
    Quando ho visto le foto delle piume mi si è stretto lo stomaco...
    Sai quanto ci tengo, vero?
    Il gatto è sicuramente un ottimo cacciatore, ma mi raccomando, non con gli uccellini..;D !!!
    Un bacio e buon sabato.

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  8. @ Ilaria, purtroppo non ho certezza che la tortora stia bene, ma l'abbiamo vista volare fuori dalla finestra a tutta birra e in giardino non abbiamo trovato alcun cadaverino, grazie al cielo, quindi credo ci siano ottime probabilità che se la sia cavata solo con un grosso spavento.
    Per quanto riguarda questo gatto specifico dubito fortemente che sia un ottimo cacciatore e di solito sfoga i suoi istinti su palline e giochini vari. In poche parole - spero che Puxi non lo venga a sapere, perchè la sua autostima felina subirebbe un tracollo - credo che quella trovata in casa fosse la tortora più sciocca del circondario! :-)
    Ciao ciao, a presto e buon fine settimana anche a te!

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