"I tempi di apprendimento non sono certamente brevi - ha detto in un'intervista a Il Resto del Carlino l'istruttore - soprattutto per le donne che non hanno mai frequentato corsi di arti marziali. Si può anche essere scettici in un primo momento, ma bastano poche lezioni per non abbandonare più questa palestra, perchè si scopre qualcosa di nuovo". Al di là delle tecniche di difesa fini a se stesse, infatti, l'universo delle arti marziali offre infinitamente di più e le anziane signore che vi si avvicinano poi non mollano certo.
Dal canto suo, la signora della foto qui sopra è un'arzilla e dolcissima nonna di Norfolk che ha iniziato a praticare Karate nel 1979 per mantenersi in forma e… da allora non si è più fermata, iniziando a praticare anche Ju-Jitsu. Ena Mallet è diventata istruttrice dello Spirit Combat International nel 1987, ha ottenuto la cintura nera settimo dan e ha avuto modo di mettere in pratica nella vita quotidiana la sua conoscenza delle arti marziali circa sette anni fa, quando bloccò con una leva articolare un adolescente che stava compiendo un piccolo furto nel negozio dove lei lavorava part-time.
"Credo di avergli dato il più grande shock della sua vita - ha detto la combattiva nonnina al Daily Mail - Lo spirito combattivo è tutto incentrato sul proprio autocontrollo, ma devi essere pronta ad affrontare la violenza e a difendere te stessa. Io amo insegnare e certamente non ho intenzione di lasciar perdere; non vedo perchè dovrei appendere le scarpette al chiodo".
C'è poi chi ha dedicato la propria intera vita alle arti marziali. E' questo il caso della Maestra Keiko Fukuda, che ha iniziato a praticare lo Judo negli anni '30 direttamente sotto la guida del Maestro Fondatore Kano Jigoro: "E' stato questo il mio matrimonio - dice, commuovendosi al ricordo, l'ormai ultranovantenne signora - Questo è ciò che il destino aveva progettato per la mia vita; ho scelto di dedicare la mia esistenza allo Judo, al di sopra del matrimonio e della famiglia, e non avrei mai potuto immaginare di quanto lungo avrebbe potuto essere questo cammino". Un cammino che lei, a 98 anni compiuti, continua a seguire, presiedendo le lezioni tre volte alla settimana nello Soko Joshi Judo Club di San Francisco.
Quando, nell'aprile del 2001, ha festeggiato gli 88 anni - un traguardo importante - i suoi allievi hanno pensato di scrivere una petizione affinchè le venisse concesso il 10° dan, ma venne detto loro che era fatica sprecata: una donna non aveva mai raggiunto prima quel livello e non c'era alcun bisogno di cambiare le cose. In effetti, a causa del sessismo persistente nel Kodokan, Keiko Fukuda è rimasta ferma al quinto grado per la bellezza di trent'anni. Ma non ha mai mollato e, nel 2006, è stata la prima - e per ora unica - donna al mondo ad aver conseguito il decimo dan.
"Ormai ha parecchi problemi perchè è davvero anziana - dice uno dei suoi appassionati studenti, il texano Bruno Smith - Ma il potere che lei ha ora è nella sua mente, è la sua sola presenza"; suo nonno paterno, Hachinosuke Fukuda, fu uno degli ultimi samurai ed un insegnante di Ju-Jitsu e questo suo background portò la Maestra Keiko ad entrare ben presto in contatto con il Judo. Un amore che non la lascerà per tutta la vita.
Ciao Viviana. Ci sono, come vedi. Sono qui, provvisoria, in attesa; dovrei tornare a Londra verso la fine di dicembre.
RispondiEliminaGrintosa questa nonna! Complimenti a lei, e grazie a te di pubblicare informazioni che i media normalmente non ci forniscono.
Bellissima questa notizia! L'ho proposta al sito "Buone notizie" perchè credo proprio che meriti più attenzione e diffusione. Ciao!
RispondiElimina* Franca, sono nonne tostissime davvero! La Maestra Keiko Fukuda poi ha dell'incredibile! Spero tu stia bene e ti auguro già da adesso un buon ritorno a Londra.
RispondiElimina* Elena, ti ringrazio tanto! Mi piace, quando possibile, dare buone notizie. Trovo che, nella cronaca quotidiana, di notizie brutte ce ne siano fin troppe e cerco di muovermi controcorrente. ;-)
VIVIANA grazie... non ho parole... queste sono Donne con la D maiuscola e con le Palle, altrochè!!! ^^
RispondiElimina@ Gata, sul fatto che siano Donne con la D maiuscola nessun dubbio. Donne toste e davvero in gamba, senza bisogno di palle! ;-)
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