A me i supermercati non stanno tanto simpatici. Decidono loro a che prezzo vendere le merci e quanto pagare i produttori, se ne fanno un baffo delle chiusure domenicali e arrivano pure a pubblicizzare a gran voce il fatto che siano aperti il giorno di Pasqua o il Primo Maggio... Insomma: appena posso, compro direttamente dal produttore.
Ciò detto, però, mi pare doveroso dar spazio ad alcune iniziative meritorie che vedono impegnati proprio i giganti della grande distribuzione.
Una di queste iniziative ricalca l'esperienza dei Last Minute Market ed è promossa da Coop Lombardia. "Buon fine" permette di raccogliere tonnellate di cibo che non potrebbero essere vendute perchè presentano confezioni ammaccate, piccole imperfezioni, date di scadenza prossime. Tutto ciò che un acquirente non comprerebbe - ma che è comunque perfetto dal punto di vista alimentare e della conservazione - invece di essere destinato al cassonetto dell'immondizia diviene così risorsa e va a beneficio di ONLUS che si incaricano poi della distribuzione ai bisognosi.
La SMA, invece, ci stupisce puntando sulla sostenibilità ambientale ed ha realizzato il primo supermercato ecologico: impianto fotovoltaico sul tetto, cestini realizzati con plastica riciclata, illuminazione a sensore che si accende solo se c'è qualcuno nelle vicinanze, prodotti sfusi e prevalentemente di filiera corta. Ed un supermercato SimplySMA 100% ecologico c'è pure a Milano (via Novara, 15).
Qualcosina sta facendo anche Crai, inserendo dispenser di prodotti sfusi in alcuni punti vendita, chiamati EcoPoint, ma i punti non sono moltissimi e certamente non è solo riducendo i rifiuti derivanti da involucri, scatole e bottiglie che ci si mette la coscienza a posto.
Un test sull'etica e la trasparenza dei supermercati l'ha effettuato recentemente Altroconsumo: qui potete sbirciare l'esito. Prima di andare ancora a fare la spesa.
caspita, sono tornate le buone notizie!?!? :-O mi ralegrano la giornata.
RispondiElimina* Zion, vedi, la spesa la facciamo tutti. Scegliere come farla spetta a noi, è uno dei pochi poteri che ancora ci restano. E se da un lato c'è la pubblicità che ci rintrona, dall'altro ci sono queste notizie piccine ma, credo, importanti. Ciao!
RispondiEliminaBuongiorno Viviana,
RispondiEliminaTi contatto tramite commento perché non ho trovato nessun altro modo per farlo.
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Per quanto riguarda la proposta di collaborazione come autrice, ti ringrazio per la fiducia ma, come si dice, "ho già dato". Ritengo chiuso il mio periodo di giornalista prezzolata; qui scrivo quel che mi va senza dover sottostare ai capricci di alcun editore e, francamente, al momento almeno, mi va benissimo così.
Grazie ancora per l'interessamento e buona serata!
Bellissimo e utile questo articolo, lo posto subito su FB!
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