Signore e signori, la questione è seria, il nostro Paese non può continuare a vivere con questo dubbio atroce che toglie il sonno e inquieta gli animi: Belen Rodriguez indossava o no le mutande?
I telegiornali dedicano spazio al Premier Monti, a crisi e recessione, parlano della cosiddetta "legge svuota carceri" e di qualche fattaccio di cronaca nera, ma il web, vero termometro della temperatura sociale, non lascia dubbi: ciò che gli italiani vogliono sapere è se la bellezza argentina indossava o meno le mutandine a Sanremo e, in tutta sincerità, dormirebbero sonni più tranquilli se conoscessero anche dimensioni e struttura degli slip.
Quella farfalla tatuata, che in un Paese moderatamente dignitoso e rispettoso delle donne avrebbe dovuto rimanere nascosta ed accessibile soltanto agli sguardi ammirati di Fabrizio Corona, è stata sbattuta in faccia a qualche migliaio di telespettatori. Perchè, se il Festival della Canzone non funziona più, almeno che funzioni il Festival della Prostituzione.
E, prima che iniziate a darmi della bacchettona, è forse bene riportare, direttamente dallo Zingarelli: "prostituire - verbo transitivo - Offrire alle voglie altrui, per mercede, ciò che si dovrebbe salvaguardare o conservare gelosamente".
Lasciamo la Liguria, spostiamoci in Lombardia e scopriamo che a Milano è ufficialmente partito il concorso per Miss Patata, con neppure troppo velato riferimento alla ben nota "patatina". Insomma: il corpo delle donne non smette di essere strumento per far soldi. Ma, mi sono chiesta, possibile che Il Corpo delle Donne non si esprima in merito? Così sono andata a controllare sul sito web ed ho scoperto che si è espresso eccome. Solo che Milano, la stessa Milano della Rivoluzione Arancione, di quello che pensano le donne se ne frega. Semplicemente.
oggi in tv ne parlavano tutti.
RispondiEliminaHa fatto bene, ha fatto male, è scandaloso, non lo è???
la risposta giusta alla domanda "aveva le muntande?" è: chissssssenefreeeeeeeeegaaaaa!.
Possibile stare un'ora in uno show a dibattere con ospiti e critici su 'ste mutande fantasma?
Possibile che ancora faccia scalpore un inguine intravisto in un'era di "tuttinudi"?
Personalmente l'ho trovato di cattivissimo gusto, ma la patonza è sua e ci faccia quel che vuole...
a parlarne così tanto (e non mi riferisco al tuo blog ma alla tv, al web e dintorni) si fa solo il gioco di chi voleva proprio sollevare questo finto scandalo.
tristanji. Non ho altre parole.
RispondiEliminaE infatti, come donna, mi chiedo che fine abbia fatto il movimento (e l'entusiasmo) del "se non ora quando"...
RispondiEliminaAlla fine non è cambiato nulla.
La patatina è il centro del potere (una sorta di "Punto P") e le farfalline hanno grandi significati (siano gioiellini o tatuaggi, sempre sotto i riflettori stanno).
Ricambio l'abbraccio!
Per fortuna che il tormentone di Sanremo è finito.
RispondiEliminaMa... non avevo commentato anch'io? Non vedo il mio cpmmento, avrò pasticciato qualcosa...
RispondiEliminaBeh ho anche linkato su facebook questo post, che condivido in pieno.
Ciao Viviana!
@ Mela, sono perfettamente d'accordo con te! Il fatto che abbia scritto questo post sta proprio a sottolineare come, nonostante ci si creda tanto evoluti, alla fin fine ciò che calamita l'attenzione è sempre… quella cosa lì! Deprimente, secondo me, ma così è.
RispondiElimina@ Zion, altro che tristanji!!! Tristanjissimoooo!!!
@ Kai, è lo stesso interrogativo che si pongono le donne autentiche e dotate di neuroni de "Il Corpo delle Donne" (a proposito, hai visto il loro video?). E' triste, ma quello che tu chiami "Punto P" è stato e continua a essere un richiamo per le folle.
@ Alberto, già, ma il tormentone mutanda sì-mutanda no continua a tener banco…
@ Franca, heilà, che piacere rileggerti! Come va la vita a Londra? Mi sa che avevi pasticciato un pochino sì… Ti ringrazio per la condivisione e ti abbraccio. A presto!