Ma ci sono ancora le buone notizie? Verrebbe da chiederselo, guardando i tg e leggendo i giornali. La storia è sempre la stessa: ad attrarre il pubblico pare che siano le famose “tre S del giornalismo”, ovvero sia “sesso”, “soldi” e “sangue”, quindi è su questo che punta molto spesso l’informazione.
Ma io, che delle tre S francamente me ne infischio (tanto mica devo vendere copie!), frugando qua e là riesco a scovare qualche buona notizia da condividere.
Iniziamo con quella dell’anziana coraggiosa che non solo ha sventato una rapina, ma è anche riuscita a far arrestare i due malviventi. Si tratta di una signora bresciana che, grazie ad un’astuzia – ma anche all’intervento tempestivo dei vicini e dei Carabinieri – è riuscita a salvare se stessa e la sua pensione (qui l’articolo).
La sostenibilità ambientale è un obiettivo da perseguire con costanza e fermezza e così ecco che Venezia, splendida città in cui vivono circa 6 mila gatti domestici, lancia la campagna “Gatti sostenibili. Impronte ecologiche leggere”, realizzata in collaborazione con Achab Group e Legambiente. In che cosa consiste? Nella distribuzione gratuita, ai proprietari dei mici, di lettiere vegetali, ecocompatibili. Si stima che ogni anno un gatto domestico produca oltre 200 chili di rifiuto secco, costituito quasi interamente da lettiera minerale: un rifiuto, che non è in alcun modo riciclabile e che deve essere così conferito all’inceneritore, che supera le 1.300 tonnellate all’anno. Un rifiuto che sarà possibile ridurre sensibilmente, se non eliminare, grazie a “Gatti sostenibili” .
Ancora oltre, in termini di risparmio energetico e di sostenibilità ambientale, si sono spinti in Giappone, dove è stata realizzata una motocicletta che ha dell’incredibile. Si chiama Toilet Bike Neo, è nata dall’idea del maggior produttore di articoli sanitari del Sol Levante e funziona grazie al biogas prodotto dalle feci umane. In pratica, quando non è impegnato a guidare il biker può tranquillamente provvedere a… fare il pieno alla sua motocicletta, senza nemmeno aver bisogno di cercare un bagno pubblico! L’innovativo mezzo di trasporto è impegnato in un giro on the road del Giappone, per dimostrare la sua efficacia. E qui trovate l’articolo.
Per ora mi fermo qui e giusto ora mi accorgo di aver scritto anch’io secondo il principio delle tre S: ho parlato di una signora, di sostenibilità e di sterco. Non sono le stesse tre che va predicando la Bibbia del buon giornalista, ma va beh!
Bello che, ogni tanto, qualcuno posti qualche bella notizia :)
RispondiEliminaGrazie
La tua reinterpretazione delle tre S mi ha fatto sorridere. Quindi direi che queste buone notizie hanno raggiunto lo scopo, no? :)
RispondiEliminaCiao bella.
@ Baol, grazie! Basta frugare con un po' di pazienza :-)
RispondiElimina@ Ross, assolutamente sì! A presto bella! :-)
Tra i volontari CRI le 3 S hanno un significato simile: "sangue", "sesso" e "sirene"...
RispondiElimina@ Nutella, certo le interpretazioni sono molteplici. Ad esempio, per un mio caro amico le tre S stanno per "Street Survival School"… ma non è detto che un po' di "sangue" non ci scappi… :-D
RispondiEliminaBelle queste tre S del giornalismo reinterpretate con le buone notizie: ci vogliono proprio!
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