Il tempo non scorre per tutti allo stesso modo.
Ci si sveglia al mattino, ci si prepara, si scopre allo specchio una rughina che il giorno prima - ne sei sicura! - non c'era, si esce nel mondo per andare al lavoro e perdersi nelle mille faccende della quotidianità.
E poi c'è chi, come te, questo tempo lo ferma. In modo impensabile, causando un dolore sordo ed atroce.
Tu sarai sempre la giovane donna di ventitrè anni che amava la vita, il mondo, i viaggi.
E sono già dieci anni che te ne sei andata.
Ci si sveglia al mattino, ci si prepara, si scopre allo specchio una rughina che il giorno prima - ne sei sicura! - non c'era, si esce nel mondo per andare al lavoro e perdersi nelle mille faccende della quotidianità.
E poi c'è chi, come te, questo tempo lo ferma. In modo impensabile, causando un dolore sordo ed atroce.
Tu sarai sempre la giovane donna di ventitrè anni che amava la vita, il mondo, i viaggi.
E sono già dieci anni che te ne sei andata.
Ciao Simo.
Un abbraccio ed un sorriso dolce.
RispondiEliminaUn abbraccio per condividere.
RispondiEliminaAnche io ti abbraccio, cara Viviana!
RispondiEliminaUn abbraccione anche da parte mia.
RispondiEliminaVi ringrazio tutti per gli abbracci. E per la pazienza dimostrata nell'attendere che tornassi!
RispondiElimina