martedì 28 giugno 2016

Ciao Bud, buon viaggio. E grazie

Buon viaggio Bud. E grazie
Forse basterebbe il nome del blog, "Nonsolobotte", a giustificare un articolo su Bud Spencer
Lui, di botte, era un vero esperto. 
Ma non è questo il punto.
Nella serata del 27 giugno 2016 Carlo Pedersoli è morto, terminando una vita lunga e ricchissima, nel corso della quale ha studiato, fatto i lavori più disparati, viaggiato, è stato campione di nuoto... ma, soprattutto, è stato Bud Spencer. 

In coppia con Terence Hill (pure lui italianissimo, il suo vero nome è Mario Girotti) ha realizzato la bellezza di 16 film, che sono loro valsi nel 2010 il David di Donatello alla carriera ma che soprattutto sono entrati nella vita e nel cuore di centinaia di migliaia di persone in tutto il mondo, attraversando intere generazioni.
Perché nonni, genitori e bambini restano incollati ancora oggi alla tv, davanti alle avventure di Trinità e Bambino o alle indagini dei due superpiedi quasi piatti: una tv divertente e pulita, scanzonata e dalla comicità mai volgare, in cui le parolacce erano sconosciute e le molte scazzottate avevano sempre un lieto fine e non moriva mai nessuno. 
Che fosse un missionario impegnato contro le ingiustizie in Sud America, un poliziotto arruolato per errore, un ladro di cavalli nel selvaggio West o un meccanico a cui avevano distrutto una dune buggy, Bud Spencer era comunque un gigante buono, forse un po' burbero ma dal cuore d'oro.

E in mezzo a tutte queste persone incollate alla tv ci sono pure io. Che so a memoria le battute dei film, che ogni tanto ne riporto qualche frase a mo' di citazione; io che, quando ho saputo che il ragazzo con cui uscivo adorava Bud Spencer e Terence Hill, ho pensato "mh, stà a vedere che questo è quello giusto" ed anni dopo me lo sono sposato; io che ancora oggi, quando c'è "Trinità", faccio cucinare il marito...

Mi mancherà Carlo Pedersoli, ma so che sarà già impegnato ad insegnare agli angeli a fare a cazzotti. In fondo, Bambino e Trinità erano riusciti a convertire ai calci e pugni persino i pacifici mormoni...
Grazie al cielo non mi mancherà Bud Spencer, perché le persone invecchiano e muoiono, ma i miti resistono all'usura implacabile del tempo. E Bud era e resta un mito. 

1 commento:

  1. Quando ero bambina vivevo vicino ad un cinema. Ogni volta che usciva un film con Bud Spencer e Terence Hill, eravamo i primi a comprare il biglietto, le mie sorelle, mio padre ed io. Mio padre ci portava sempre a vedere i loro film. Era un modo divertente per stare insieme e ci facevamo sempre un sacco di risate durante le risse perché gli avversari erano abbastanza idioti e non si vedeva mai una goccia di sangue, mai! Credo di averli davvero visti tutti!!!
    Che nostalgia.
    Addio Bud, e anche io ti ringrazio.
    Un bacione
    Francesca

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...