lunedì 21 dicembre 2009

Neve!













Nevica. Ma tanto tanto tanto! Tanto che ho dovuto prendere un'ora e mezza di permesso ed uscire prima dall'ufficio. Tanto che ho impiegato due ore e un quarto per percorrere trenta chilometri. Tanto che sono arrivata a casa stanca morta e bagnata come un pulcino, con i fiocchetti di neve appiccicati a cappello (rosso, of course, che fà tanto Babbo Natale), sciarpa (rossa, of course, che fà tanto Babbo Natale) e capelli (non rossi, ma nemmeno bianchi come quelli di Babbo Natale!).

Nevica. Lungo la strada le auto strombazzano impazienti, procedono a passo d'uomo e gli uomini (e donne) procedono con andatura spedita da lumaca letargica; i marciapidi sono insidiosi, il rischio-scivolata è in agguato... E in mezzo a tutto ciò io sono smisuratamente felice!
Lo so, lo so, almeno il 90% delle persone leggendo questa mia affermazione vorrebbe accopparmi seduta stante. Dopo un rapidissimo processo sommario, senza neppure uno straccio di perizia psichiatrica. Ma il fatto è che a me la neve piace da impazzire! Mi piace quel manto pulito e magico con cui ricopre ogni cosa, lieve lieve, come un piumotto; mi piace come trasforma gli oggetti anche più comuni: persino le biciclette sgangherate parcheggiate fuori dalla stazione sembrano belle se coperte di neve! Mi piace perchè fa diventare Puxi docile docile e coccolone (roba che giusto una volta o due all'anno, eh!), che arriva e ti si acciambella sulle ginocchia mentre scrivi al computer, come fosse la cosa più naturale del mondo, e attacca a ronfare beato mentre fuori continuano a cadere i fiocchi.







(Il Puxi ronfante...)

Mi piace perchè pulisce l'aria: davvero, provate ad annusare l'aria mentre nevica! Sa di fresco, di pulito, di nuovo. Come se tutte le sozzure del mondo potessero essere state spazzate via da qualche fiocco di neve...
Ecco, l'ho detto e l'ho pure scritto. Sono scandalosamente felice per questa nevicata. Adesso, se volete, via al processo sommario! :-)

9 commenti:

  1. Ma quale processo, sono eletrizzatissima anch'io! Amo, amo, AMO la neve!

    Se va avanti a fioccare con questo ritmo domattina mi ci vorranno le ciaspole per andare in giro (mi aspetta un bel volantinaggio casa per casa), ma sono troppo contenta!

    Evviva i tetti e i comignoli coi cappucci bianchi! Evviva i fiocchi sui capelli! Evviva i pupazzi! Evviva le battaglie a palle di neve!

    (Ora cerco di ricompormi, tranquilla :)).

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  2. Nessun processo (non a te, almeno).
    Guardo dalla finestra e vedo questa meraviglia di paesaggio: comignoli che fumano, le lucine natalizie che rischiarano il bianco immacolato, soffici manti di neve posati sugli alberi, sui cespugli, sui tetti.
    Durasse così, e non si sporcasse, sarebbe fantastico.
    Anche l'impressione che porti via un po' di sozzura mi piace tanto.
    per quel che dura.

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  3. Allora ECCOMI QUI....APPENA COLLEGATA...SONO 2-3 GIORNI CHE DEVO PASSARE DA tE...MA LO VOLEVO FARE CON CALMA PER LEGGERMI I POST IN ARRETRATO...PER IL MOMENTO HO LETTO SOLO...nEVE...E NON HO GUARDATO NEPPURE LA SCRITTURA...:)ORAMAI SCRIVO TUTTO IN MAIUSCOLO....:)...SENNO' LE PAROLE...NON MI VENGONO UGUALI...SI VEDE CHE E' SERA...:)))
    ALLORA...E' BELLISSIMO IL TUO RACCONTO..I LOVE SNOW !!!:)...ANCHE SE E' PER LA VERITA'... UN CASINO...HO UNA TERRIBILE PAURA DI VIAGGIARE CON IL GHIACCIO...COMUNQUE ...PRENDIAMOCI...IL COLORE/CALORE...PIU' CALDO...CHE LA NATURA INVERNALE CI POSSA DARE...UN ABBRACCIO E RIPASSERO' CON PIU' CALMA A LEGGERMI I POST PRECEDENTI. A PRESTISSSSIMO VANIA

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  4. adoro la neve, maaaa sono a casa con la febbre. troppo freddo in questi giorni. sigh! in giornata scriverò della mia odissea di pendolare ieri sera...vedrai.

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  5. Fuori post: eccom,i ci sono riuscita con il link, dal profilo non mi faceva accedere. Per quanto rigurda l'incrociare le dita...si trattava di una lezione di baguazhang dopo una lunghissima pausa dalle mie/nostre adorate arti marziali......lo stile e la lezione mi sono piaciute tantissimo...il problema è la strada perchè questa palestra è un pò distante da casa mia...vedremo : /

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  6. Come leggo, non sono l'unica ad amare la neve!
    Per noi l'unico problema è che i 40 kilometri (che diventano 50 tondi al ritorno) che dividono la Gatteria dal mio ufficio noi generalmente li percorriamo .... in moto!
    Estate ed inverno!
    E già così ci mettiamo un ora (minuti più o meno a seconda del traffico).... ma quando ghiaccia, se riusciamo a trovare un mezzo a 4 ruote, sono due ore e più!
    Stamattina siamo partiti alle 6:20 e siamo arrivati al mio ufficio alle 8:40.... vedi un po tu!
    Per fortuna Roma in questo momento è una città Graziata.
    Incrociamo le dita!

    nasinasi

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  7. * Ross, com'è andato il volantinaggio ciaspolato? Stamani sono uscita, piena di buona volontà, per andare al lavoro. Apro la porta di casa, scendo i pochi scalini che portano al giardino e... sprofondo fino alle ginocchia! Va beh che sono... tascabile (nel senso che, intera, sono alta quanto un femore di top model...), ma poi ho sentito di treni soppressi, corse annullate, bus in ritardo e simili piacevolezze, quindi ho fatto dietro front.

    * Mamit, già, la neve quando si sporca mette una gran tristezza. Oltre a diventare pericolosa. Quell'orribile puciacca grigiastra ghiaccia, diventa un lastrone unico... sai che pacchia poi per auto e passanti!

    * Zion, mi spiace tanto! Stai ben al calduccio e cerca di guarire presto, mi raccomando! IPasserò a trovarti presto. Ciao!

    * Ishin, che bello che sei riuscita ad accedere! Mi avevi fatta preoccupare, ieri. Per la palestra... beh, io le dita continuo a incrociarle!

    * Micia, in effetti muoversi quando nevica è esilarante! Ieri, come raccontavo nel post, sono uscita dall'ufficio prima del dovuto onde evitare di restare bloccata. E meno male! Perchè gli automobilisti imprecano, si arrabbiano, danno vita a scene da film e naturalmente pensano bene di occupare le corsie riservate agli autobus, i quali ovviamente poi non riescono più a passare. Se perdo l'autobus, perdo di conseguenza pure il treno. Quindi, appunto, oltre due ore per percorrere trenta chilometri. Probabilmente, avessi usato l'auto, invece di due ore e mezza ne avrei impiegate quattro... He! He! He!

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  8. E' andato bene. Arrancando a fatica nella neve imbacuccate come l'omino Michelin, io e le due amiche con cui ero ci siamo fermate praticamente ogni cinque minuti per prenderci a pallate e ridere di nulla come bimbette.
    La cosa più magica è stata poter camminare (e scivolare, uh che scivolate! E che chiappe ammaccate!) senza preoccuparsi delle auto, bloccate nei garage e nei parcheggi.

    Ora la coltre bianca sta gelando tutta: speriamo di trovare l'incanto intatto anche domani!

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  9. * Che belle le pallate di neve! Peccato che sia io che mio marito fossimo in altre faccende affaccendati, oggi... pazienza, aspetto la prossima nevicata!

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