Se non amate i sapori contrastanti, via, sciò, alla larga, ripassate un'altra volta o sbirciate qualche altra preparazione di "Gnam", perché questa ricetta proprio non fa al caso vostro.
Anche questa preparazione mi è stata ispirata da un programma televisivo, come già in passato, e, come già in passato, ho apportato delle modifiche a seconda di ciò che già avevo a portata di mano in casa. Giustificata, per di più, dal tipo di trasmissione, che si intitola "Quel che passa il convento" e che promuove una cucina semplice e genuina, ad avanzi zero.
Qui di seguito, dunque, trovate la mia ricetta per preparare il riso Venere con frutta secca e cipolle fritte, mentre al termine troverete il link a quella che mi ha ispirata.
- Riso Venere (ma potete usare anche un tipo di riso differente)
- 1/2 cipolla
- Frutta secca mista (io ho usato noci, nocciole, mandorle, anacardi ed uva passa)
- Farina
- Olio
Si mette a bollire l'acqua per cuocere il riso e nel frattempo si pulisce e si affetta la cipolla, tagliandola a fette piuttosto spesse e passandole poi nella farina, e si tosta brevemente la frutta secca. Come di consueto non indico le quantità precise, perché ciascuno può variare le dosi secondo il proprio gusto e... le disponibilità della dispensa. Come sempre, io non uso sale, ma voi potete aggiungerlo al riso in cottura.
Giunta l'acqua a bollore, vi si mette il riso ed al contempo si provvede alla cottura delle rondelle di cipolla, scaldando dell'olio da frittura in una padella e mettendovi poi la nostra verdura infarinata.
Quando il riso è cotto, si scola, si unisce alla padella con la frutta secca e le rondelle di cipolla (che nel frattempo avremo ben asciugato dall'olio in eccesso) e si fa saltare per un istante, per amalgamare bene il tutto. Si serve con un goccio d'olio.
E buon appetito!
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