Cosa si regala ad un appassionato di arti marziali per il compleanno? Mi rendo conto solo adesso di non aver mai affrontato l'argomento, e ciò è abbastanza vergognoso se consideriamo il filone portante di questo blog, perciò cerco subito di porre rimedio a questa incresciosa dimenticanza.
Il primo consiglio è: indagate bene e scoprite quale arte marziale di preciso pratica o appassiona la persona che riceverà il regalo.
Le discipline marziali sono moltissime: in pratica, ogni popolazione che abbia combattuto in un passato più o meno remoto, in qualunque parte del mondo, ha sviluppato un sistema di combattimento, a mani nude o a mano armata; "marziale" deriva da Marte, il dio della guerra, perchè è proprio per la guerra che venivano studiate le varie tecniche, affinchè fossero efficaci e letali sul campo di battaglia. Solo l'avvento delle armi da fuoco ha messo fine ai combattimenti corpo a corpo e le arti marziali sono diventate così più "artistiche" e maggiormente incentrate sul mantenimento della forma fisica, oppure si sono indirizzate verso il combattimento agonistico, comunque nel rispetto di regole prestabilite. Potenzialmente, non c'è angolo del pianeta che non abbia sviluppato una propria disciplina marziale.
Coltello da allenamento di Kali, uno dei regali di mio marito per il mio compleanno. |
Esistono lo Judo giapponese, il Wushu cinese, il Taekwondo coreano, il Kali filippino, il Dambe africano, la Lotta mongola, il Vovinam Viet Vo Dao vietnamita, la Capoeira brasiliana, la Muay Thai thailandese, il Kalaripayattu indiano, la Lua hawaina, il Naban della Birmania, il Silat della Malesia e chi più ne ha, più ne metta; non va dimenticato, poi, che Paesi come Cina e Giappone hanno sviluppato un'infinità di arti marziali diverse, spesso a loro volta suddivise in differenti stili: Kendo, Aikido, Karate, Iado, Ninjutsu, Kobudo, Sumo, Taijiquan, Hung Gar, Wing Chun, Sanda, Chin Na...
Regalare ad un praticante di Wing Chun dei bastoni da Kali sarebbe perfettamente inutile, un praticante di Capoeira potrebbe usare uno judogi soltanto come pigiama ed un hakama sembrerebbe una gonna molto poco virile ad un praticante di Sanda.
Paratibie con parapiede a calza. |
Una volta scoperta l'esatta disciplina praticata, potete davvero dare sfogo alla vostra fantasia: dall'abbigliamento alle protezioni, passando per armi ed accessori, gli articoli che possono interessare un praticante di arti marziali sono pressochè infiniti, inclusi anche libri e dvd.
Esistono negozi specializzati in articoli di arti marziali e discipline da combattimento, molti dei quali sono ormai pienamente operativi anche online, quindi non avrete particolare difficoltà a trovare - e ricevere comodamente a casa - il regalo più adatto al marzialista del vostro cuore.
Un'ultima accortezza: se decidete per un articolo da utilizzare in gara, assicuratevi che quello che vi piace esteticamente - e che vorreste regalare - sia adatto alla disciplina praticata ed approvato dalla federazione che organizza gli incontri. Le "paratibie con parapiede", ad esempio, possono essere a calza o con chiusura a velcro e quelle accettate per certe discipline e determinati combattimenti non necessariamente vanno bene per altre (quelle che vedete nella foto qui accanto, altro regalo del maritino*, io le utilizzo per Sanda e MMA); un discorso similare vale per i guanti: guantoni e guantini non sono affatto la stessa cosa (i guantoni sono quelli da boxe occidentale e possono variare di peso, i guantini lasciano le dita libere e si utilizzano nelle discipline in cui sono ammesse le prese e le proiezioni).
*Nel corso degli anni, io e mio marito ci siamo scambiati un sacco di "regali romantici": un numero imprecisato di coltelli, guantoni da 10 once, guantini da MMA, bastoni in rattan da Kali Escrima, paratibie...
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