martedì 4 agosto 2015

La salute passa dal percorso vita

Quando d'estate le palestre sono chiuse o, almeno, non ci sono molti corsi attivi, le persone si dividono in due categorie ben distinte e separate: da un lato, quelle che intendono passare un paio di mesi in completo relax, godendosi anche il lato più godereccio delle ferie e dedicandosi anima e corpo alle gioie della tavola e della pennichella; dall'altro, quelle che proprio non ce la fanno a stare fermi e si "inventano" allenamenti, partendo dalla semplice corsetta mattutina fino ad arrivare veri e propri tour de force del fitness. Gli appartenenti alla seconda categoria conoscono forse già le meraviglie del percorso vita.

Si tratta di un fantastico sistema d'allenamento all'aria aperta, che permette di coniugare il desiderio di fare attività fisica al piacere di godersi la natura durante la bella stagione: i percorsi vita sono circuiti situati all'interno di parchi pubblici, normalmente lungo sentieri di pochi chilometri, che prevedono tappe distanziate tra loro circa un centinaio di metri.
Nati nel cuore dell'Europa e diffusissimi in Svizzera e Germania, i percorsi vita hanno preso piede anche in Italia e sono diversi i Comuni che ne sono ormai dotati; il "segreto" del loro successo è di essere adatti a tutti, dai bambini agli anziani, dagli atleti ai più sedentari: i pannelli, infatti, illustrano ad ogni stazione gli esercizi da eseguire, a corpo libero o utilizzando gli attrezzi disposti lungo il percorso, ma il numero di ripetizioni può essere aumentato o diminuito a seconda della propria condizione fisica e del risultato che si desidera ottenere. Non c'è poi nessun obbligo di eseguire tutti gli esercizi del percorso, quindi l'allenamento può essere eseguito in totale libertà, privilegiando ad esempio un gruppo muscolare piuttosto di un altro o preferendo una tipologia di esercizi ad altri.

Le tappe normalmente si raggiungono ad un leggero passo di corsa, per sfruttare appieno la componente aerobica del percorso, ma nulla vieta a principianti, anziani e persone in pesante sovrappeso di camminare. Un altro indiscutibile pregio di questi percorsi è la totale libertà di scelta di giorni, orari e frequenza, che lo rende ideale anche per chi ha poco tempo libero a disposizione. La combinazione di attività aerobica con esercizi di tonificazione rende i percorsi vita estremamente adatti anche a chi vuole perdere peso, perchè si tratta di un tipo di allenamento che fa salire e scendere continuamente le pulsazioni, pur mantenendole sempre nella fase aerobica, ovvero sia quella che consente di smaltire le riserve di grasso.
Quella effettuata lungo il percorso vita, così come qualsiasi attività sportiva, consente di ottenere dei risultati se praticata con costanza; l'ideale sarebbe una frequenza di due/tre volte a settimana, con un intervallo di due o tre giorni tra un allenamento e l'altro.
Insomma, tanti pregi, zero difetti: Dio benedica il percorso vita!

2 commenti:

  1. Ogni tanto vado anch'io al parco e uso questi percorsi. Adirittura il giovedì sera c'è un personal trainer gratuito che da consigli:)))

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    1. Nicoletta, bello poter contare su un personal trainer; sicuramente i suoi consigli saranno utili. Comunque anche chi non ha questa fortuna dovrebbe avvicinarsi all'utilizzo dei percorsi vita che sono davvero divertenti e salutari.
      Ciao, grazie del commento e... buon allenamento! :-)

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