giovedì 20 novembre 2014

Maggiorenne marziale

Sembra ieri e invece... Nell'autunno del 1996 avevo iniziato a frequentare, a Como, il corso di Jeet Kune Do e Kali presso la Street Survival School di Corrado Vella. Sono 18 anni che pratico arti marziali. 
Diciotto anni. Sono una maggiorenne marziale, insomma. E non nego che mi fa un po' impressione, pensandoci, allenarmi con ragazzi che non erano neppure nati quando io già iniziavo a tirare jab e montanti, ad allenare Lap Sao e Pak Sao... Forse dovrei fare un bilancio di questa mia sopraggiunta maggiore età marziale, ma onestamente non saprei da dove cominciare. Certo, sono cambiate molte cose nel corso di questi anni. Ma quelle veramente importanti sono rimaste. Forse modificandosi, crescendo insieme a me, ma ciò che davvero contava allora conta ancora oggi. I valori di allora sono quelli che mi accompagnano ogni giorno. Ed un discorso similare posso farlo per le persone: Corrado, anche se poi ho preso una strada completamente diversa dal percorso iniziato con lui, è rimasto un amico ed un marzialista che stimo ed è felice nel sapere che ho trovato il mio equilibrio con il Kung Fu T'Ienshu, che pratico con passione e che sono certa continuerà ad aiutarmi nella mia crescita personale, sotto la guida di Maestri che stimo moltissimo e ai quali sono legata da gratitudine e grande affetto.
Niente bilanci, dunque, ma un festeggiamento mi pare irrinunciabile. E allora ecco qui i biscotti Yin-Yang preparati per essere gustati dopo gli allenamenti, con i compagni di tatami ed i Maestri! Sono normali biscotti realizzati con la frolla, partendo dalla stessa ricetta dei miei biscotti delle feste; ovviamente ho tenuto metà impasto al naturale e l'altra metà l'ho lavorata con l'aggiunta di cacao amaro per ottenere i colori del Tao che, come potete vedere dalla foto, nel T'Ienshu sono invertiti rispetto ai tradizionali. Speriamo piacciano...

P.S. I biscotti sono andati a ruba! La ricetta è collaudatissima, per quanto riguarda la forma, in effetti è un po' laborioso ottenerla: ho innanzi tutto ritagliato la forma "a goccia di Tao" su un cartoncino e l'ho poi utilizzata come mascherina da appoggiare sulla pasta frolla tirata per ritagliarne le forme, che ho poi congiunto. I "puntini" sono applicati sopra, mentre le gocce si congiungono da sole durante la cottura.

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