Ci sono capi d'abbigliamento che si amano particolarmente e che non ci si rassegna a buttare. Per me è stato così con i miei jeans preferiti, incredibilmente comodi, che mi hanno accompagnata a lungo e che alla fine hanno alzato bandiera bianca sotto gli assalti del tempo e dell'usura.
Non si tratta di un paio di pantaloni di particolar pregio nè di grande valore economico, ma proprio non ce la facevo a liberarmi di loro semplicemente gettandoli nel sacco dell'immondizia. E allora ho pensato di dar loro nuova vita, facendo in modo che potessero accompagnarmi ancora per molto, molto tempo. In internet si trovano moltissimi tutorial che consentono di riutilizzare vecchi jeans, alcuni sono davvero ben fatti e ricchi di illustrazioni e di spiegazioni passo a passo; molti mostrano come realizzare vezzose borsette, alcuni, come GreenMe, raccolgono diverse idee in un unico post, ma io ero alla ricerca di qualcosa che davvero mi potesse essere utile e, onestamente, per quanto frugassi, non sono riuscita a trovare nessun tutorial per realizzare ciò che avevo in mente.
Così ho proceduto un po' a tentoni, ma il risultato è più che soddisfacente: ho realizzato la mia prima sacca porta bastoni e coltelli da Kali.
Così ho proceduto un po' a tentoni, ma il risultato è più che soddisfacente: ho realizzato la mia prima sacca porta bastoni e coltelli da Kali.
E a questo punto avrete capito come mai in rete non abbia trovato nessun tutorial in merito!
Certo non si tratta di qualcosa di uso comune come una borsetta o un sottopentola, ma ho pensato di scrivere questo post nel caso a qualcuno possa servire l'idea: le arti marziali sono molte, tante utilizzano bastoni e non è raro imbattersi in discipline che contemplino anche l'uso di coltelli, quindi... ecco a voi come ho realizzato la mia sacca.
Ho cominciato tagliando una gamba dei jeans e raddrizzandola in modo tale che avesse la stessa larghezza in ogni suo punto. Dall'altra gamba ho ritagliato una striscia di stoffa lunga circa i 2/3 della gamba, l'ho cucita lungo i lati in modo che non si sfilacciasse e l'ho poi applicata con dei bottoni ad un lato della gamba-sacca. Sempre dalla gamba "di scarto" ho ritagliato un pezzo di stoffa di altezza di poco inferiore rispetto a quella dei coltelli e l'ho cucito all'interno della gamba-sacca in concomitanza con quella che era la tasca anteriore dei jeans: questa tasca interna serve a contenere i coltelli, evitando che scivolino in fondo alla sacca rendendone più difficoltosa l'estrazione.
A questo punto ho potuto cucire il lato basso della sacca (da dove un tempo sbucava il piede) e la parte alta in cui prima si trovava la cerniera per la chiusura, realizzando una sorta di cilindro aperto solo alla sommità. Ho applicato del velcro all'interno delle tasche, così che si possano chiudere e contenere ad esempio le chiavi di casa o delle monete, ed ho decorato tasche e tracolla con dei bottoni per "impreziosire" un po' la sacca, che rimane comunque estremamente spartana ed essenziale. Da combattente, manco a dirlo.