mercoledì 18 gennaio 2012

Fai più verde il tuo blog! Il mio ora non inquina più...



Lo sapete quanto inquina un blog? Si parla molto spesso di quale grosso impatto ambientale abbiano automobili e sistemi di riscaldamento, si calcola quanta anidride carbonica viene prodotta persino dall'allevamento delle mucche, ma… quanto inquinano in nostri blog?

E' stato stimato che un blog o un sito web producono circa 3,6 kg all'anno di CO2. Io non lo sapevo, l'ho scoperto grazie ad un webamico che, a sua volta, l'ha saputo grazie ad un'iniziativa che prontamente… gli ho copiato!

Si tratta di CO2 Neutral, che si propone di piantare un albero per ogni blog che aderisce e, dal momento che ogni albero si "mangia" tra i 5 e i 10 chili di anidride carbonica ogni anno, ecco che aderendo il nostro blog diventa sostenibile e il bilancio torna a favore di Madre Natura. Un'iniziativa alla quale aderisco con accresciuta convinzione da quando mi è capitato di assistere alla mia prima nevicata chimica, originata dall'incontro del gelo naturale con l'inquinamento prodotto dall'uomo: ciascuno di noi può fare qualcosa per aiutare la Terra. In Italia questa iniziativa è stata sostenuta da Doveconviene, che è diventato sponsor di "I plant a tree", iniziativa ecologica tedesca che ha già realizzato opere di riforestazione in diverse aree e che… può continuare a farlo, grazie ai nostri blog!

Aderire è facilissimo, gratuito e richiede pochi attimi; il "premio in palio" è un mondo più verde per tutti!

8 commenti:

  1. Cara Viviana speriamo davvero che serva! Io sono davvero sconcertata dalla cecità di tanti, che non si interessano affatto di cose del genere... a volte ho la sensazione che proprio non vogliano vedere, fa troppa paura pensare che stiamo distruggendo il pianeta...
    ieri sera ho letto una citazione di Sepulveda che parlando del turismo che si è creato per andare a vedere costoni di ghiaccio sempre più grandi che si staccano e cadono, dice " oggi si paga per essere testimoni della morte del mondo"

    p.s. non mi ero accorta che avrei potuto commentare la foto della gelata cliccando sul link a sinistra... avrei voluto farlo, la prossima volta so come!
    ciao!

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  2. Visto che sono venuta a trovarti? E pensa che oggi è tornato Dario!
    Nella mia vita ho piantato un sacco di alberi (almeno 30 in Italia, due in Nepal e non so quante centinaia in Tibet) e di cespugli di rose antiche... sai, un'anarchica come me preferisce sempre farle di persona, le cose! Lo so è un vizio... e vivere nel terzo mondo lo ha pure accentuato!
    Tra qualche anno diranno: vecchia e matta! ;-)
    Baci
    Niki

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  3. @ Valeria, a volte anch'io ho la sensazione che si faccia come gli struzzi, ficcando la testa sotto terra per fingere di non vedere. Ma fuggire dalla realtà non risolve i problemi: molto meglio fare ciascuno quel che può per far sì che le cose migliorino! Un abbraccio! :-)

    @ Niki, hai fatto benissimo! Ma guarda che piantare questo albero su delega non significa che dobbiamo rinunciare a piantarne con le nostre mani. Io, purtroppo, non ho un gran pollice verde e con la delega vado più tranquilla… He! He! He!
    Grazie per la visita, torna presto a trovarmi eh! :-)

    @ Luca, e pure ecologico! :-)

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  4. ma quanto mi piace 'sta storia. Batti il 5 Vivi!

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  5. Salve, bella iniziativa, anche se ricercare motivazioni per la messa a dimora di una pianta, dimostra quanto l'essere umano sia ben lontano dalla meta ecologica. Personalmente, nel mio campo marzio salentino ho messo a dimora già una 40ina di querce, e altre specie autoctone sono in attesa... Spero di poter essere scusato per il mantenimento dei miei blog, hahaha. A presto.

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  6. @ Giuseppe M., che piacere la tua visita! Beh, sì, direi che con 40 querce il tuo blog può star tranquillo! :-) Grazie per la visita e a presto!

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