giovedì 24 dicembre 2009

Cos'è il Natale?









Natale: Il Natale è la festività cristiana che celebra la nascita di Gesù, per i Cristiani figlio di Dio e della Vergine Maria. Cade il 25 dicembre (il 7 gennaio nelle Chiese orientali, per lo slittamento del calendario giuliano).
Il termine italiano Natale deriva dal latino natalis che significa "natalizio", "relativo alla nascita".

Questo è quanto dice Wikipedia, ma significati simili sono riscontrabili in buona parte di dizionari e vocabolari, telematici e non.

Allora come cavolo si spiega che su Google per trovare un'immagine della Sacra Famiglia bisogna digitare "Santo Natale", perchè altrimenti ti compaiono, nel migliore dei casi, immagini come questa


...o questa...

...o quest'altra.

Mentre nei peggiori dei casi ci si imbatte in "cose" come questa

...o questa...

Com'è possibile, dico io? Che fine hanno fatto tutti i paladini dei crocefissi nelle aule scolastiche? Dove sono finite le femministe incallite che si battono contro l'uso ed abuso del corpo femminile? Tutti ridotti al silenzio perchè a Natale si è più buoni? O perchè Google non è islamico e allora fa nulla se travisa il senso del Natale?

Va bene, mi è esplosa la vena polemica e ne è scaturito questo embolo ben poco pacifico e condiscendente. Lo ammetto.
Quindi chiedo scusa se ho urtato la sensibilità di chicchessia ed auguro a tutti un felice ed autentico Santo Natale!

9 commenti:

  1. Auguri di un sereno Natale a te e a Davide, a tutti i tuoi lettori, a chi crede e a chi no.
    Un abbraccio!

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  2. Bella domanda, a cui non saprei rispondere.
    Anche perchè è una festa che non sento, non ho mai sentito, anche se spero un girono questa cosa in me cambi.
    Per fortuna è finito, mi verrebbe da dire :-)
    Ma forse, cara Viviana, è perchè è santo solo per pochi, perchè ormai il Natale è commercio, è cibo è confusione e non è più una festa sacra.
    Forse...

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  3. Auguri anche a te, seppure in ritardo!

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  4. Cara Vivi, l'importante è lo spirito con cui vivi il tuo natale, intimamente. La vera rivoluzione si compie dentro di te :-)

    Detto questo, io che non sono praticante e nemmeno più troppo credente, trovo meraviglioso il natale come scusa per stare assieme ai miei familiari e godermi i miei dolci nipotini. Anche questo è natale...temo un po' snaturato, però pieno di positività.
    Un abbraccio!

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  5. Ciao Vivi! hai colto nel segno, latito perché con Sara non riesco a star tanto al computer...
    grazie per essere passata a fare gli auguri, li ricambio con tutto il cuore!

    p.s. le foto del tuo post precedente sono stupende!!! w la canon! e anche l'occhio e la sensibilità di chi ci sta dietro!!!!

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  6. * Ross, tanti auguri a te e a tutti i tuoi cari, "spelati" o "pelosi" che siano!

    * Nuvoleblu, mi spiace sinceramente che tu non senta il Natale, ma credo che abbia centrato perfettamente il problema: il Natale non lo sente chi non lo vive come Santo, e chi non lo vive come Santo lo vive in modo spesso "sbagliato", sentendolo così sempre meno, vivendolo come una sequela di costrizioni anzichè come fonte di gioia.
    Se credo che il Natale sia Cristo che nasce tra gli uomini, accolgo il forestiero (non lascerei mai una novella Maria fuori dalla mia locanda, no?); amo gli umili (Gesù è nato in un ricovero per animali, mica all'Hilton!) e via dicendo. Se non credo in questo, allora il Natale diventa solo ingrasso obbligatorio, corsa forsennata ai regali, spese esorbitanti e spesso inutili. A molti va bene così, nulla da ridire, ma ciò che veramente mi sconvolge sono le persone che si ricordano di essere cristiane solo quando viene minacciato di togliere il crocefisso dalle aule...

    * Nutella, nessun problema: gli auguri non han data di scadenza!

    * Zion, il tuo Natale non sarà da credente, ma certamente è molto più sentito ed intimamente vissuto di molti altri! I nipotini, poi, son davvero una gioia! Tanti auguri a voi tutti, dunque, per Natale e non solo! :-)

    * Vale, che bello rileggerti! Immaginavo che con la piccina non fosse agevolissimo trovare tempo e modo per stare al computer... Anche Vivi-tesora latita da un po', suppongo per lo stesso motivo!
    Passate delle serene e gioiose feste in famiglia, ci si rilegge quando la piccola Sara vorrà!
    P.S. Avevo dimenticato quanto fossi generosa nei tuoi complimenti... sono un balsamo per il mio ego! He! He! He!

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  7. Condivido in pieno le tue considerazioni; le avevo fatte anch'io, cercando immagini natalizie (Almeno ora so che dovrò cliccare "santo" prima di Natale).
    Hai detto tutto, e bene. Viviamo tra maschere e automi.
    Ciao cara, un abbraccio.

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  8. * Rosaspina, credimi, mi fa stare davvero male vedere come venga travisato e "sfruttato" il Natale. Preferisco di gran lunga chi ammette di non essere credente, piuttosto che chi sfodera il proprio essere cristiano solo per dar addosso a chi ha un credo diverso! Tempo fa avevo letto di un imprenditore che aveva messo una croce alta tre metri nel giardino della sua ditta. L'avesse fatto in tempi non sospetti, nulla da dire, ma l'ha fatto solo quando era esplosa, per l'ennesima volta, la questione dei crocefissi nelle aule... e quindi, solo allora, si era misteriosamente "ricordato" di essere cristiano. Quanto poi dimostrasse questa sua cristianità nei confronti dei suoi dipendenti, garantendo loro salari ed orari umani e fraterni... beh, questo vorrei proprio aver modo di verificarlo!

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  9. Sono andata a ricercare l'articolo: la croce era alta sei metri (e non 3, che è la larghezza) e pare che l'imprenditore avesse chiesto il parere dei dipendenti prima di procedere con la sua iniziativa.
    qui c'è l'articolo (se non funziona il link, copia e incolla questo: http://www3.varesenews.it/varese/articolo.php?id=155899

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