martedì 6 gennaio 2009

Neve e ghiaccio

La Befana ha portato alla città di Como - e a quanto pare a gran parte del nord della Penisola - un sacco pieno zeppo di... neve! Uno spettacolo a dir poco incantevole, vi assicuro! Stamani, di buon ora, mi sono alzata, vestita di tutto punto e, afferrata la macchina fotografica, sono uscita a caccia di scatti. Datemi solo un po' di tempo per riordinare le immagini e le inserirò, a riprova che anche un comunissimo paesino di provincia può ammantarsi di magia e bellezza grazie alla neve. Un dono del Cielo, soprattutto in una giornata come questa dell'Epifania che richiama l'attenzione proprio sui doni: i doni dei Magi a Gesù, il dono immenso che Dio fa all'umanità divenendo Egli stesso uomo.

Questo per quanto riguarda la neve. E il ghiaccio? Ieri notte, purtroppo come sempre ad un'ora infelice, Italia Uno ha trasmesso l'Ice Gala 2008: il Palaonda di Bolzano ha come di consueto saputo offrire uno spettacolo denso di emozioni e grandi nomi.


La serata ha preso il via con l'esibizione della giovanissima Lisa Fellin, appena dodicenne, per proseguire poi con la sempre sorprendente Valentina Marchei; il pattinaggio tradizionale ha poi ceduto il passo alle acrobazie on ice di Violetta Afanasieva e Pete Dack, coppia Russo/Canadese che ha deliziato il pubblico con esibizioni dal gusto circense, mentre Sergey Yakimenko ha stupito tutti con il numero della sua "crazy frog", una rana pazza quanto scatenata, capace di giocare sul ghiaccio con un monopattino e di lanciarsi in una sequenza mozzafiato di salti mortali sui pattini.

Assolutamente apprezzabili ed impeccabili le Hot Shivers, formazione italiana di pattinaggio sincronizzato costituitasi nel 1989 ed attuali campionesse nazionali, che non mancano di riscuotere successi anche in campo internazionale.

Ciò che ho maggiormente apprezzato, però, è stata la performance dello stupefacente Donald Jackson. Classe 1940, bronzo olimpico a Squaw Valley nel 1960 e campione mondiale nel 1962, l'inossidabile sessantottenne ha saputo regalare emozioni al pubblico e la conferma che l'età anagrafica non necessariamente rappresenta un ostacolo, se volontà e grinta restano immutate.

Di un'eleganza eccezionale, davvero fuori dal comune, Carolina Kostner, che ha letteralmente deliziato il pubblico della "sua" Bolzano concedendo anche un apprezzatissimo bis. Espressiva, pulita ed in forma smagliante, la speranza è che sia possibile vederla così ad altissimo livello anche in occasione delle prossime competizioni.

3 commenti:

  1. Sono appena tornata anch'io da un giretto nella neve, macchina fotografica alla mano.
    I fiocchi asciutti e farinosi che scricchiolano sotto le scarpe; quel silenzio così particolare, di cotone, che ti imbottisce morbido le orecchie; i miei gatti che si inseguono giocando e infilano il musino nei mucchi per riemergerne coi baffi glassati di bianco, i bambini che si divertono coi pupazzi... troppo bello. La neve è davvero magica.

    Aspettando i tuoi scatti, vado a farmi un tè caldo, perchè ho le dita mezze congelate che si spezzettano sulla tastiera... :D

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  2. Cavoli, mi sa che in questi giorni mi sono perso un paio di bei programmi! E mi riferisco sia all'Ice Gala che all'Oktagon (mannaggia! Non sapevo che ci fosse ieri sera!). Stasera vado ad allenamento e sicuramente mi faranno una testa così... ^__^

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  3. * Ross, meglio tardi che mai, no? Ecco che arriva la mia risposta...
    Beh, dai, nel frattempo ha nevicato ancora e potenzialmente potremmo "copiancollare" le camminate faticose, gli scatti mozzafiato, le dita gelate... :)

    * Luca, 'orca miseria, mi ero persa questi commenti per strada! Ma ecco qui che rimedio... o almeno ci provo!
    Ti hanno poi fatto "una testa così" all'allenamento?

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