mercoledì 10 settembre 2008

A Como ritorna Federico Barbarossa

Domenica 14 settembre si chiuderà, con lo storico Corteo del Barbarossa, la 28° edizione del Palio del Baradello. Sino ad allora, però, sono ancora molti gli appuntamenti tra tradizione e folklore che animeranno il territorio comasco: cene medievali, danze e gare tradizionali, musiche rinascimentali... (qui trovate il programma dettagliato).









Queste sono alcune delle foto scattate il 31 agosto, serata della cerimonia d'apertura del Palio, in concomitanza con la festività patronale di Sant'Abbondio.

Un'atmosfera e suggestioni di un tempo passato, ma che ancora rivivono in luoghi come il Broletto, il Duomo, piazza Medaglie d'Oro...

E, in attesa che venga consegnato l'ambito Drappo al vincitore dell'edizione 2008, ecco una foto dei vincitori dello scorso anno, la Contrada di Tavernola.

4 commenti:

  1. i pali e le feste medievali mi sono sempre piaciuti.. peccato che la maggior parte si svolgano d'estate e non posso andare a vederli...
    seguendo te un po' mi consolo

    RispondiElimina
  2. c'è una grande studiosa che ha scritto un libro "Luce del Medioevo" e sfata l'idea che sia un periodo oscuro e tenebroso...solo in parte lo fu e più per effetto del paganesimo in realtà. La forza della fede spinse l'uomo a cercare nella natura l'intelligibilità che un Dio intelligente e amante come in Cristo si è rivelato. Poi se leggi Etienne Gilson, "Lo spirito della filosofia medioevale", troverai cose bellissime...con pazienza però e lentamente, perchè è un grandissimo studioso.

    Bello il testo che mi hai consigliato, tra un po' ti dirò ciò che penso...

    ciao da Riccardo

    RispondiElimina
  3. ehm...completo una frase "la forza della fede spinse l'uomo a cercare nella natura l'intelligibilità che un Dio intelligente e amante, come in Cristo si è rivelato, aveva posto in essa. Creando cioè cose belle, buone, funzionanti e intelligenti, per cui lo scienziato dalla fede cattolica acquisì fiducia nella possibilità di scoprire leggi intelligenti, in un mondo comprensibile, ma non esauribile, perchè l'uomo non è Dio."

    ciao da Riccardo a Viviana e a tutti

    RispondiElimina
  4. * Vale, adesso ho un incentivo in più per parlarne, allora! Ti farò vivere un po' dell'atmosfera del nostro Palio del Baradello, promesso!
    Un bacione!

    * Rik, avevo un professore alle superiori che ci esortava a non considerare il Medioevo come un periodo buio... forse aveva letto gli autori di cui parli!
    Ciao!

    RispondiElimina