Nella mia città, e più precisamente nel bel contesto neoclassico di Villa Olmo, sino a luglio sarà possibile ammirare le opere della mostra “L’abbraccio di Vienna – Klimt, Schiele e i capolavori del Belvedere".
Io questa esposizione sono andata a visitarla alcuni mesi fa, ma non riuscivo a decidermi a scriverne. Perché ha suscitato in me emozioni contrastanti. Diciamo che, mentre non ho nulla da obiettare circa la prima metà del titolo, non esiterei a definire “pubblicità ingannevole” la seconda metà: Klimt e Schiele sono poco e mal rappresentati, a parer mio; le loro opere si perdono nella moltitudine un po’ caotica delle altre.
La delusione provocatami dall’assenza del celeberrimo “Il bacio” di Klimt (del quale però è possibile acquistare riproduzioni su carta, stoffa, calendari, calamite ed un’infinità di paccottiglia varia) è stata tuttavia mitigata dalla scoperta di altri artisti – e relativi dipinti – in precedenza a me poco noti e che mi hanno colpita, come Alt e Moll.
In conclusione: se vi trovate a passare per Como e volete coniugare turismo ed arte, val ben la pena di dare un’occhiata a questa esposizione, ma non vi aspettate di trovare l’opera omnia di Klimt e Schiele! ;-)
Ho visto il Bacio di Klimt in gita scolastica ormai più di 20 anni fa a Vienna. Credo di essere rimasta davanti a quel quadro per oltre mezz'ora, senza riuscire a staccare gli occhi dalla tela. Spettacolare.
RispondiEliminaUn abbraccio, Alex
E rieccomi!
RispondiEliminaViviana carissima, rieccomi finalmente!
RispondiEliminaVisito gli amici sempre più di rado, però oggi ho fatto una scorpacciata dei tuoi post (questo e precedenti) con relativi commenti. Il tuo blog mi piace davvero molto, perchè hai molti interessi e parli un po' di tutto, e sempre con cuore e cervello.
Vorrei spedirti il libro che ho pubblicato da poco, sono certa che tu lo apprezzeresti perchè è in sintonia con il tuo modo di pensare, di vedere le cose... mi lasci un recapito (non necessariamente il tuo indirizzo privato, non intendo entrare nella tua privacy)?
RispondiEliminaComunque un grosso abbraccio da
Franca
Io invece ho in mente di andare a vedere la mostra su Antonio Ligabue che è iniziata pochi giorni fa a Palazzo Reale a Milano. Magari poi ci faccio un post.
RispondiEliminaW le estati d'arte! :)
oioisantamammadeifelini!
RispondiEliminaSe mi trovi un lavoro io ci vengo a vivere li!
Più ti leggo e più mi piace!
... anche se a Roma, di mostre, ce ne sarebbe un pizzichino in più...
nasinasi (che han voglia di trasloco)
* Alex, che fortuna hai avuto! Io il "Bacio" lo vedo solo come puzzle o come pubblicità su Rete 4 e, capirai, non è proprio la stessa cosa... :-D
RispondiElimina* Suppaman, bentornato! Peccato che arrivi tu e... scompaia io! He! He! He! A presto!
* Rosaspina, sei troppo gentile! Il tuo pensiero, poi, mi onora davvero! Se vuoi potrei darti il mio indirizzo (contattami con una mail a vbraman@tin.it e appena riacquisterò un minimo di manualità sarò più che felice di indicarti il mio indirizzo!), intanto ti ringrazio infinitamente per il pensiero, sono davvero onorata! Ti abbraccio!
* Ross, l'hai poi vista la mostra di Ligabue? Appena ce la faccio passo da te a vedere se hai scritto qualcosa... Mi manchi un saccccchisssimooooo!!!
* Micia, sarei felicissima se ti trasferissi qui - mooooolto egoisticamente, beneficerei della tua vicinanza - ma credo proprio che Roma, in fatto d'arte e non solo, abbia ben poco da invidiare ad altre città... Comunque Como è davvero una città piacevole, per certi aspetti. Se ti capita di passare, sai che puoi contare su una "cicerona" di fiducia! ;-)