martedì 27 maggio 2008

La musica della mia vita


La cara Valeria vorrebbe sapere quali sono le cinque canzoni che hanno segnato la mia vita. Compito tutt'altro che semplice, perchè sono davvero molte le canzoni che, in un modo o nell'altro, sono legate a momenti - più o meno piacevoli - della mia esistenza ed evocano una marea di ricordi ogni volta che ho l'avventura di incappare nelle loro note...
Tuttavia voglio almeno provarci!

La prima è senza dubbio Sul rifugio bianco di neve, canzone della storia degli Alpini che la mia mamma mi cantava per farmi prendere sonno. Non c'era ninna nanna che tenesse, niente da fare! Ma appena attaccava col "Rifugio", io mi calmavo e mi preparavo ad entrare tra le braccia di Morfeo. Forse è così che è nato il mio amore per la montagna. O forse amavo la montagna prima ancora di nascere e per questo solo un coro d'Alpini mi faceva prendere sonno... chissà!

Poi, c'era quella della Zanzara in abito da sera, che ha partecipato allo Zecchino d'Oro di non so che anno. Credo che il mio animo ecologista abbia iniziato a formarsi così, facendo il tifo per quella zanzara tanto carina che si era messa persino in abito da sera per fare una serenata e, poveretta, rischiava di venir schiacciata da una grossa manona insensibile!

Crescendo, non posso non ricordare due canzoni che viaggiano appaiate, anche se sono diversissime tra loro: Vattene amore, di Amedeo Minghi e Mietta (Sanremo 1990) e Sweet child o' mine dei Guns N' Roses. Sono due canzoni che non c'entrano nulla l'una con l'altra, ma entrambe sono indissolubilmente legate ai tempi delle superiori, agli interminabili viaggi in autobus con le compagne di scuola che condividevano con me le cuffiette del walkman, alle risate nei corridoi della scuola, agli insormontabili problemi ed alle sciocche facezie dell'adolescenza.

Un po' più grandicella, verso i 17 anni, sono incappata in Non abbiam bisogno di parole, di Ron. Per una come me, cresciuta a pane e Queen (adoravo ed adoro il gruppo di Mercury) e che non amava la musica italiana, è stata una rivelazione. In quel testo c'era la descrizione di come volevo fosse il mio compagno, la mia metà della mela, e di come io volevo essere per lui: "Voglio star con te - baciare le tue labbra e dirti che - in questo tempo dove tutto passa - dove tutto cambia - noi siamo ancora qua - E non abbiam bisogno di parole - per spiegare quello che è nascosto in fondo al nostro cuore - ma ti solleverò tutte le volte che cadrai - e raccoglierò i tuoi fiori che per strada perderai - e seguirò il tuo volo senza interferire mai - perchè quello che voglio è stare insieme a te - senza catene, stare insieme a te"...

Passata la boa dei vent'anni, ho conosciuto i due grandi amori della mia vita: Davide e le arti marziali. Il primo è descritto alla perfezione nella canzone di cui ho parlato qui sopra, quindi c'è poco da aggiungere (se non che lo amo proprio tanto tantooooo!!!), per le seconde invece la colonna sonora obbligatoria - che, se non c'è fisicamente il cd, mi rimbalza comunque nella testa ad ogni lezione di Sanda - è Princes of the universe dei Queen. Avete presente il film "Highlander", con Christopher Lambert? Beh, l'ho guardato una dozzina di volte solo per la colonna sonora... Princes of the universe poi non mette addosso una grinta pazzesca, di piùùùùù!!!!! Datemi paratibie e guantoni, che ora ci si diverteeeee!!!! Uha! Ha! Ha! Ne rimarrà soltanto unoooo!!!

Ci sarebbe poi una sesta, importantissima canzone. Ma siamo soltanto in tre a conoscerla e... voglio che le cose non cambino! Tanto nel MeMe ne vengono chieste solo cinque, no? :-)

E adesso mi piacerebbe sapere quali sono le cinque canzoni di Ross, della Vivi-tesoraaaaa, di Zion (che tanto le piacciono i MeMe...) e di Ishin, nella speranza che trovino tempo e voglia di soddisfare questa mia curiosità.

7 commenti:

  1. sai cosa emerge dal tuo carnet musicale?... Dolcezze e Forza...
    proprio come ho pensato fino ad ora...
    questa è una conferma...
    mi picciono le persone dolci-forti, non è facile riuscire a mescolare insieme queste due virtù
    :o)

    RispondiElimina
  2. Scusa è fuori post: che bella quella cosa sul giappone che hai iserito lateralmente...arg perchè tutto quello che mi piacerebbe fare è così lontano :(

    RispondiElimina
  3. Eh, ma non vale: non puoi gettare il sasso della sesta canzone e poi nascondere la mano. Mi vuoi far morire di curiosità? :-p

    RispondiElimina
  4. tesorooooooooooooo!!!! grazieee!! non ho capito una cosa... mi avevano nominata già ad un meme delle canzoni, ma sono quelle + belle in assoluto oppure quelle importanti nella propria vita?? ma sai che forse la tua versione mi piace ancora di +?? hi hi hi
    smaaackkkk

    RispondiElimina
  5. * Valeria, sei sempre troppo carina e gentile! Grazie!

    * Ishin, bravissima! Hai deviato l'argomento MeMe - a te poco congeniale - e mi hai lusingata dedicando attenzione ad un altro spazio del blog cui tengo molto. Sei una vera guerriera, me ne accorgo ogni giorno di più! ;-)

    * Ross, in quanto un po' gatta sapevo che avrei solleticato la tua curiosità... He! He! He!
    La sesta canzone la conosciamo solo in tre perchè è quella che Davide ha scritto e cantato per me (la conosciamo io, lui e l'amico che l'ha accompagnato musicalmente). E non riuscirai a farmi dire nulla di più!

    * Vivi, carissima, questo qui è proprio un MeMe sulle canzoni più importati per noi. Io l'ho trovato davvero bello e stimolante (in alcuni casi mi ha fatto fare davvero un salto indietro nel tempo!), spero che tu voglia soddisfare la mia curiosità. Un bacione!

    RispondiElimina
  6. Ognuno rivolge la propria attenzione a quello che gli da vita in quel momento ;)

    RispondiElimina