martedì 25 marzo 2008

Dovevo morire da vedova nera


La storia di Raissa, della sua famiglia che arranca tra distruzione e sacrificio, della sua martoriata Cecenia. La storia tristemente vera dell’attentato al teatro di Mosca. Vista con gli occhi dei ceceni. Di più: vista con gli occhi delle donne cecene.

In Cecenia ogni famiglia piange un figlio, un marito, un fratello. E dopo il pianto viene la vendetta, perché quando un uomo muore, il giorno del funerale gli anziani del clan si presentano nella casa del defunto: si inginocchiano, pregano insieme e con una mano chiedono perdono a Dio mentre con l’altra stringono i soldi per finanziare la vendetta. E’ così che funziona tra i popoli del Caucaso. Da sempre. Senza distinzione tra musulmani e cristiani. E quando non c’erano più uomini, allora era alle donne che toccava la vendetta. 
Ma ora le cose sono cambiate, nulla è più come un tempo. Le guerre sono riuscite a distorcere e deformare anche le regole vecchie di secoli, che sembravano immutabili, tramandate di generazione in generazione tra i popoli montanari del Caucaso. Perché le guerre sono sempre uno sporco affare, ma si tratta di un affare molto, molto redditizio.Le donne cecene sono donne violentate dai soldati russi, o rese vedove dalla guerra, o madri che hanno perso i propri figli tra i monti come guerriglieri o nelle fosse comuni come martiri per la libertà… 

Le donne cecene hanno decine di ragioni per cercare la vendetta, per unirsi al commando delle vedove nere, e gli uomini sono abilissimi a far leva su questi motivi. Spesso le donne non sanno nemmeno esattamente cosa le attende, quando entrano a far parte del commando delle vedove nere.

Sabine Adler, giornalista corrispondente dalla Russia per una radio tedesca, in Cecenia c’è stata davvero, ha soggiornato nei villaggi devastati dalla guerra, ospite delle famiglie del luogo. E ha messo in questo libro la storia vera di una donna che “ha saputo riscattare la sua vita dal dolore e dall’odio. E ha deciso che il coraggio è più forte della vendetta”.

Titolo: Dovevo morire da vedova nera
Editore: Piemme
Data di Pubblicazione: 2006

Per chi desiderasse approfondire almeno in parte la realtà della donna islamica, consiglio di leggere questo. Inoltre, cliccando sull'immagine del libro qui sopra, accedete al sito delle "donne in nero".

4 commenti:

  1. Tratti argomenti molto interessanti, e dai il modo di approfondire attraverso dei link... apprezzo molto!

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  2. Grazie... Più di questo non so che dire. Grazie davvero!

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  3. ciao cara...eccomi qui...
    ho già preso nota anche di questo libro...poi appena letto ti dirò..
    grazie di cuore sempre per i bei consigli !!!!
    un bacione eri

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  4. Ciao carissima! Che piacere ritrovarti!
    Sono contenta che ti piacciano i miei consigli, spero di poter leggere presto che ne pensi dei libri che hai letto...
    Un abbraccio eeeeenormeeeee!

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