mercoledì 23 ottobre 2013

Generosi in tempo di crisi, buone notizie

Quasi quarant'anni fa una bambina di nome Daniela veniva vaccinata contro il vaiolo e, in seguito a quella vaccinazione, è divenuta autistica ed ha sviluppato un grave ritardo psico-motorio accompagnato da insufficienza mentale ed epilessia. Era il maggio del 1975 quando la denuncia dell'accaduto era arrivata al Ministero della Sanità.

Da allora un iter burocratico che sembrava essere senza fine, andato avanti per quasi quattro decenni. Avrebbe scoraggiato chiunque.
Chiunque ma non lei, non Nonna Annunziata, che fin dall'inizio si è battuta per la nipotina Daniela e che ha continuato a lottare con le unghie e con i denti per tutti questi anni.
Ora, a tanti anni di distanza, la nonnina centenaria di Spello ha visto premiate la sua pazienza e la sua tenacia: il Ministero le ha riconosciuto un risarcimento di 500 mila euro per quel vaccino che ha stravolto la vita di sua nipote e di quanti la amano. Una cifra che Nonna Annunziata ha voluto devolvere in beneficenza, a favore di un'associazione che si occupa di malati gravi e terminali: una scelta coraggiosa e di grande altruismo, che ha fatto elogiare la nonnina di Perugia dal popolo del web.

Un'altra buona notizia arriva dalla Lombardia, dove un pensionato ha trovato all'esterno di un centro commerciale un portafogli contenente 7.000 euro in contanti e, dopo una notte insonne, ha deciso di consegnarlo ai Carabinieri. Quelle 14 banconote da 500 euro gli avevano tolto il sonno e l'onestà alla fine ha avuto la meglio: il mattino seguente Luigi Musazzi, ex operaio in pensione di Nerviano, si è presentato dai Carabinieri con quel portafogli gonfio di banconote ed ha chiesto che venisse restituito al legittimo proprietario.
E' stata così rintracciata una signora svizzera, Myriam Casanova, ex tennista ed imprenditrice, che ha voluto premiare l'onestà del pensionato lombardo con 700 euro.

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