Sono già trascorsi 40 anni dalla morte prematura di Bruce Lee, ma il "Piccolo Drago" continua ad essere vivo nel ricordo di chi l'ha conosciuto e nell'immaginario di quanti lo considerano un mito ed un modello. La tv italiana, in occasione di questo importante anniversario, rende omaggio al grande marzialista ed attore con diversi appuntamenti: Rai 4, ad esempio, nella settimana da domenica 14 a domenica 21 luglio ha inserito nella propria programmazione "Dalla Cina con furore", il primo film che ha visto Lee nei panni di protagonista, ma anche l'incompiuto "Game of Death" e naturalmente "L'urlo di Chen terrorizza anche l'Occidente" con il celeberrimo scontro all'ombra del Colosseo tra Bruce Lee e Chuck Norris e "I tre dell'Operazione Drago"; Dmax, dal canto suo, aveva un autentico asso nella manica e non ha esitato a giocarselo: il documentario, in prima visione tv, "Io sono Bruce Lee" del 2012.
Attraverso interviste alla moglie Linda Cadwell Lee ed alla figlia Shannon (che è anche produttrice dell'opera), ad amici ed allievi come il grande Dan Inosanto e Richard Bustillo e ad attori e marzialisti come Gina Carano, Stephan Bonnar, Manny Pacquaio e Mickey Rourke, viene ricostruita la breve ma significativa vita di Bruce Lee, capace di influenzare l'esistenza non soltanto di quanti l'hanno conosciuto ma anche di persone nate dopo la sua prematura scomparsa.
Il documentario è in programmazione domenica 21 luglio a partire dalle ore 14.30 su Dmax, mentre Rai 4 nella giornata di domenica propone "I tre dell'Operazione Drago" alle 13.20, "L'urlo di Chen terrorizza anche l'Occidente" alle 23.45 e "Il furore della Cina colpisce ancora" all'1.27 di notte.
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