Nel vero senso della parola.
Perché all'altro capo del mondo, in Nuova Zelanda, una bipede ha trovato sul ciglio della via un nostro compare dal pelo fulvo, un bel gatto forse investito come tanti (troppi) altri da una di quelle scatole di metallo grosse e rumorose che scorrazzano per le strade e che non ci danno scampo. Morto.
Il gatto si era probabilmente giocato così l'ultima delle sue proverbiali vite, ma la bipede, che si chiama Claire Third e che di professione fa la tassidermista (che non sapevo cosa volesse dire, ma mi sono documentato e così, fiero di questa nuova conquista, uso questa parola), ha pensato di dare "nuova vita" al micio, trasformandolo in una borsetta.
"Per la ragazza che ha tutto e che vuole attirare l'attenzione ovunque vada", dice sul sito d'aste online TradeMe in cui ha messo in vendita la sua creazione a partire da un'offerta minima di 1.400 dollari.
Al momento non sono giunte offerte più elevate e, anzi, la bipede ha dovuto accontentarsi di poco più di 500 dollari, ma in compenso pare che molti bipedi si siano parecchio indignati.
E voi cosa ne pensate? Vorreste che i vostri bipedi vi trasformassero in borsette per non separarsi mai da voi, nemmeno quando sarete passati a miglior vita?
Aspetto i vostri commenti, felinamente vostro
Puxi il gatto.
Aspetto i vostri commenti, felinamente vostro
Puxi il gatto.
Che orrore!!!!! Nessun altro commento!
RispondiEliminaMa che schifoooooo!!!!!!!!!!
RispondiEliminaSilvia, Elena, vedo che siete concordi nel disprezzare questa iniziativa, di certo discutibile.
RispondiEliminaCiao e grazie per i commenti!
Good readingg this post
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