lunedì 25 ottobre 2010

Dal Budokan alla Scherma: così è nata la Confraternita della Spada


Ad ulteriore conferma della storia, di tutto rispetto, in fatto di marzialità italica, riporto qui di seguito la vicenda della Confederazione della Spada nata a Firenze nel centro Budokan allorchè il Maestro di arti marziali Stefano Agostini inizia ad avvicinarsi, insieme ad un gruppo di allievi, allo studio della scherma rinascimentale.

La Confraternita della Spada di Firenze è una delle Sale d'Arme affiliate a FISAS, la Federazione Italiana Scherma Antica e Storica, un'associazione che si propone di ricostruire e riapplicare i metodi di maneggio di armi tradizionali italiane sia come ricerca storica che come pratica marziale.
Il fondatore della Federazione, Andrea Lupo-Sinclair, ha basato il suo ventennale studio di questa disciplina su insegnamenti diretti (per quanto riguarda le Armi di tradizione viva) e sullo studio della trattatistica rinascimentale e successiva, per le Armi di tradizione più antica e oggi scomparsa.
Le Quattro Armi FISAS sono Striscia e Sciabola (armi di tradizione viva) e Spada da Due Mani e Spada da Lato (armi della Vecchia Scuola); l'uso di ciascuna di esse compone il Metodo Sinclair che costituisce nel suo insieme una vera e propria Arte Marziale completa di tradizione occidentale e italiana in particolare. Il confronto stimolante con maestri internazionali nelle manifestazioni che si tengono sia in Italia che all'estero mantiene vivo e vivace lo studio e la pratica di un'Arte purtroppo per lungo tempo trascurata e sottovalutata.

Nei suoi dieci anni di attività la Sala d'Arme di Firenze è diventata una delle più numerose per numero di iscritti e ha collaborato con il Quartiere 1 di Firenze in occasione di numerose manifestazioni sportive. Il Maestro Andrea Lupo-Sinclair tiene, all'inizio di quell'anno, una lezione dimostrativa a Firenze, in seguito alla quale si crea un primo gruppo di allievi fiorentini di scherma occidentale secondo il Metodo Sinclair che settimanalmente si allena presso la palestra Budokan e segue lezioni col Maestro con cadenza mensile.
Durante i successivi due anni il gruppo, sotto la guida del Maestro Agostini in qualità di Responsabile di Sala, progredisce molto e amplia le sue esigenze, sino a che nel 2002 è nominato Responsabile di Sala l'allievo Jacopo Iacoponi, che tutt'ora riveste tale ruolo.
Nel 2004 motivi logistici inducono il responsabile a trovare locali più adatti alla pratica della scherma tradizionale. Inizia, quindi, in quell'anno la collaborazione coll'Ufficio Sport del Quartiere 1, che concede in affitto alla Confraternita la palestra della scuola Machiavelli e, con grande disponibilità e collaborazione, segue l'evolversi della neonata associazione attraverso varie manifestazioni sportive e dimostrazioni nelle piazze fiorentine.
A partire dal 2006 la Confraternita si trasferisce ancora una volta, rimanendo sempre però sotto l'egida del Quartiere 1, nella palestra della scuola Cairoli, in via della Colonna, dove tutt'ora si svolgono le sue lezioni.
All'inizio del 2008 la Confraternita ufficializza la propria posizione divenendo una Associazione Sportiva Dilettantistica registrata presso il Comune di Firenze.
All'iniziale interesse esclusivo per la spada da una mano e mezza si aggiunge prima la pratica della Spada da Lato, altra disciplina FISAS, e successivamente anche quella della Striscia, arma fondamentale nell'ambito del Metodo Sinclair e della scherma tradizionale italiana.
Oggi le due lezioni settimanali (il martedì ed il giovedì, dalle 21 alle 23) sono seguite in media da una decina di persone, alcune delle quali possono ormai essere considerate a tutti gli effetti allievi anziani con diversi anni di pratica alle spalle.

Quanto qui sopra riportato è tratto dal sito della Confraternita della Spada di Firenze sul quale sono reperibili altre notizie nonchè i recapiti del Responsabile di Sala.

3 commenti:

  1. Ero completamente all'oscuro di quello che hai riportato, come penso sia normale per uno che non è addentro alla materia specifica. Io tiravo con l'arco. Bisogna che riprenda. Ciao.

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  2. * Ernest, grazie. E ciao!

    * Alberto, sì, sì, devi ASSOLUTAMENTE riprendere a tirare con l'arco! Credo sia una disciplina in cui l'equilibrio mente/corpo sia estremo. Molto affascinante.

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