PROLOGO
Diverse sere fa, faceva ancora freschetto, me ne stavo in cucina a riordinare un pochino, dopo cena: felpone di flanella e ciabatte supersexy tipo queste. In tv compare lei, tutta -issima: bellissima, morissima, latinissima e calientissima, liscissima, altissima, sexissima, eccetera eccetera, strizzatissima (altra -issima) in un'uniforme di poliziotto per bambino di 7 anni. Guardo lo spot della telefonia mobile, guardo lei, guardo me e... arrivo a dubitare del fatto che entrambe apparteniamo al genere umano. Cioè: davvero io ho qualcosa in comune con una così? (Fine prologo)
"La donna sensuale non è magrissima, la donna sensuale mangia l'amatriciana": non so chi l'abbia detto, su RaiNews24, qualche sera fa, ma io quest'uomo - chiunque sia - lo propongo per un monumento! Davo le spalle alla tv, accesa appunto per ascoltar notizie, mentre preparavo le melanzane alla parmigiana "finte" ed ecco che sento questa clamorosa rivelazione! Ma dovrebbero mandarla a reti unificate!, mi dico. E giù, una bella spalmata di pomodoro e origano a coprir melanzane. La frase tanto gradita era inserita in un contesto più ampio: un servizio che parlava di Donna Donna Onlus, intervistando Nadia Accetti, splendida e vera trentenne, ed il celebre fotografo Gerald Bruneau che ha realizzato, gratuitamente, il calendario 2010 ritraendo 50 donne autentiche, di tutte le età e di tutte le taglie, e la mostra fotografica "Tu sei bellezza" di Roma, per dire no agli stereotipi sulla bellezza femminile.
E questo mi ha riportato alla mente "Il corpo delle donne", cui avevo già dato spazio sul blog e del quale mi sembra non si parli mai abbastanza (e che anche un libro, che potete trovare qui).
Non è spirito di rivalsa nei confronti di Belen Rodriguez nè di altre bellissime; non mi sento nè migliore nè peggiore di loro. Mi sento profondamente diversa da loro, questo sì. Posso ammirarle, come ammiro un tramonto od una tigre, come ammiro il David o il volo di un gheppio. Sono belle, ne ammiro la bellezza. Ma non le conosco, quindi non posso esprimere giudizi su di loro che non siano estetici. Di certo non mi sento simile a loro. E mi spaventa il pensiero che ragazze e donne di tutte le taglie e di tutte le età possano cadere nella trappola dell'anoressia o della bulimia inseguendo questo ideale di bellezza che, proprio come un tramonto o una tigre, non sarà mai eguagliabile. La bellezza è unicità.
Sapendo però quanto pericolosa può essere la "prova bikini", qui di seguito inserisco immagini di star internazionali e di celebrità italiane rigorosamente tutte dotate di pancetta o cellulite.
Donne che hanno saputo fregarsene altamente dei canoni estetici rigidi ed inamovibili, donne che sono belle perchè uniche. Pure con la cellulite!
Jennifer Lopez
Julia Roberts
Kate Moss
Lady Gaga
Misha Barton
Manuela Arcuri
Paola Perego
Simona Ventura
MORALE
Diverse sere fa, faceva ancora freschetto, me ne stavo in cucina a riordinare un pochino, dopo cena: felpone di flanella e ciabatte supersexy tipo queste. In tv compare lei, tutta -issima: bellissima, morissima, latinissima e calientissima, liscissima, altissima, sexissima, eccetera eccetera, strizzatissima (altra -issima) in un'uniforme di poliziotto per bambino di 7 anni. Guardo lo spot della telefonia mobile, guardo lei, guardo me e... arrivo a dubitare del fatto che entrambe apparteniamo al genere umano. Cioè: davvero io ho qualcosa in comune con una così? (Fine prologo)
"La donna sensuale non è magrissima, la donna sensuale mangia l'amatriciana": non so chi l'abbia detto, su RaiNews24, qualche sera fa, ma io quest'uomo - chiunque sia - lo propongo per un monumento! Davo le spalle alla tv, accesa appunto per ascoltar notizie, mentre preparavo le melanzane alla parmigiana "finte" ed ecco che sento questa clamorosa rivelazione! Ma dovrebbero mandarla a reti unificate!, mi dico. E giù, una bella spalmata di pomodoro e origano a coprir melanzane. La frase tanto gradita era inserita in un contesto più ampio: un servizio che parlava di Donna Donna Onlus, intervistando Nadia Accetti, splendida e vera trentenne, ed il celebre fotografo Gerald Bruneau che ha realizzato, gratuitamente, il calendario 2010 ritraendo 50 donne autentiche, di tutte le età e di tutte le taglie, e la mostra fotografica "Tu sei bellezza" di Roma, per dire no agli stereotipi sulla bellezza femminile.
E questo mi ha riportato alla mente "Il corpo delle donne", cui avevo già dato spazio sul blog e del quale mi sembra non si parli mai abbastanza (e che anche un libro, che potete trovare qui).
Non è spirito di rivalsa nei confronti di Belen Rodriguez nè di altre bellissime; non mi sento nè migliore nè peggiore di loro. Mi sento profondamente diversa da loro, questo sì. Posso ammirarle, come ammiro un tramonto od una tigre, come ammiro il David o il volo di un gheppio. Sono belle, ne ammiro la bellezza. Ma non le conosco, quindi non posso esprimere giudizi su di loro che non siano estetici. Di certo non mi sento simile a loro. E mi spaventa il pensiero che ragazze e donne di tutte le taglie e di tutte le età possano cadere nella trappola dell'anoressia o della bulimia inseguendo questo ideale di bellezza che, proprio come un tramonto o una tigre, non sarà mai eguagliabile. La bellezza è unicità.
Sapendo però quanto pericolosa può essere la "prova bikini", qui di seguito inserisco immagini di star internazionali e di celebrità italiane rigorosamente tutte dotate di pancetta o cellulite.
Donne che hanno saputo fregarsene altamente dei canoni estetici rigidi ed inamovibili, donne che sono belle perchè uniche. Pure con la cellulite!
Jennifer Lopez
Julia Roberts
Kate Moss
Lady Gaga
Misha Barton
Manuela Arcuri
Paola Perego
Simona Ventura
MORALE
Siate belle in quanto voi stesse, pure con qualche chiletto di troppo, le smagliature o la cellulite! Siate belle di quel bello che viene dalla vostra personalità, dalla voglia di vivere, dall'intelligenza e dallo spirito con cui affrontate ogni giorno. Siate belle perchè siete belle. Punto.
preferisco comunque essere intelligente.
RispondiElimina(non vuole essere una polemica, ma solo una constatazione).
Baci!
Zion
Vivi, sei un mito. E leggerti è sempre un piacere. Ci vediamo presto, sicuramente a ottobre. Un abbraccio a te e Davide.
RispondiEliminaWal
Quanto dici è espressione di concetti molto importanti, profondi e veri. Ha a che fare con il contenuto della vita e non con l' immagine che di lei si vuole, obbligatoriamente e a senso unico,dare... Nessuno mette in dubbio il fatto che una donna fisicamente bella non lo sia anche come contenuti, solo che, appunto, come proprio tu sootolinei in questo meravilglioso post, molto spesso si rischia di far pendere la bilancia solo da una parte; e questo è, quanto meno, inopportuno. La bellezza è bella. Punto. Quanto è bella una mamma tutta rotondetta sulle quali morbidezze puo' assopirsi beatamente il tenero corpicino di un bambino paccioccosamente rotondetto! Grazie per questo bel post e buona settimana :-)
RispondiElimina* Zion, non necessariamente una cosa esclude l'altra. Ci son belle donne intelligenti e racchie che intelligenti non lo sono per nulla.
RispondiElimina* Walter, carissimo, che piacere! Adesso son presa presissima, ma stasera o domani passo da te a leggerti. Intanto saluta il resto del magnifico trio! ;-)
*Anna, credo che le rotondità di una mamma siano le più belle al mondo! Grazie per i mille complimenti!
Non dimentichiamoci che:
RispondiElimina- per Belen Rodriguez essere bella è anche un mestiere (se invece di passare 8 ore al giorno in ufficio il mio lavoro consistesse in andare in palestra, fare massaggi, tenere un certo regime alimentare, sottopormi a trattamenti estetici, ecc... sono certo che anch'io avrei un fisico statuario)
- la Belen Rodriguez che vediamo in pubblicità non è la Belen Rodriguez di tutti i giorni: lì entrano in gioco altri professionisti il cui mestiere è rendere le persone più belle di quanto siano in realtà (costumisti, truccatori, acconciatori, cameraman, addetti alle luci, addetti all'elaborazione digitale dei filmati e delle foto, ecc...)
La fregatura in tutto ciò è che le persone tendono a percepire la Belen Rodriguez vista in pubblicità come un modello a cui aspirare davvero nella realtà, anzichè vederla semplicemente (e più banalmente) come il risultato del lavoro congiunto di un'intera squadra di professionisti (lei compresa).
grazie dell'adesione al progetto e allo spirito che anima tutto il lavoro che con fatica e grande entusiasmo portiamo avanti.
RispondiEliminaNADIA ACCETTI
mi duole notare che molte delle foto sono fotoshoppate e che la cellulite ;e stata aggiunta tanto per infangare queste persone. tuttavia sono iper d'accordo con te, ossia, ma che razza di messaggi passano presentandoci sempre donne "perfette" con cui il paragone per forza di cose ci fa venire i complessi? che bello un mondo in cui non esiste il prototipo di perfezione, in cui le donne si sentono nuovamente libere di essere se stesse e non di avere il seno cosi' e cosa', le sopracciglia arcuate e tutte queste cose che sono assolutamente relative e moriranno come tutte le precedenti
RispondiEliminaCiao Benedetta, benvenuta. Non so giudicare se le immagini siano state ritoccate per aggiungere la cellulite o meno, ma mi fido del tuo parere. Posso solo dire - un po' da carognetta - che, visto che 9 volte su 10 le foto le ritoccano per farla sparire, la cellulite, una volta tanto se non lo fanno (o se le ritoccano per accentuarla) a noi comuni mortali fa solo bene? E comunque il succo del discorso è proprio questo: non dobbiamo inseguire modelli di perfezione irraggiungibili - e spesso inesistenti, creati ad arte - ma imparare a vivere bene con noi stessi, corpo e spirito. Ciao! :-)
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