Forse dovrei smetterla di leggere. Magari, se mi piazzassi davanti alla tv e guardassi il Grande Fratello e l'Isola dei Famosi, vivrei serena. Perchè se continuo a leggere continuo anche a trovare notizie come questa e, da simili notizie, scaturiscono domande come:
(Come di consueto, cliccando su ciascuna domanda si accede all'articolo)
Quando c'è gente come questo tassista, che ti raddoppia la tariffa del tassametro se stai andando in ospedale, direi che il dubbio sorge.
SI PUO' PORTARE LA TAGLIA 38 E SENTIRSI DIRE CHE SEI GRASSA?
Io vesto la 38. Ma sono anche "tappa". Lei, invece, Coco Rocha, modella canadese, "tappa" decisamente non è visto che è alta ben 178 cm. Eppure, quando dall'impossibile taglia 34 è passata alla 38, è stata licenziata in tronco! Quand'è che tutti, ma in particolare noi donne, ci ribelleremo a questi assurdi canoni imposti dagli stilisti?
QUANDO ARRIVA LA LEGGE SUL FINE VITA?
Il "fattaccio" è avvenuto il Gran Bretagna, ma chissà quanti se ne verificano in giro per il mondo - forse anche in Italia - nel silenzio assoluto. Perchè, diciamocelo, se il Signor Beppino non avesse voluto fare le cose a norma di legge e si fosse limitato a premere un cuscino sul viso della figlia, tante infamie, calunnie, cattiverie se le sarebbe risparmiate. E nessuno avrebbe dubitato del fatto che una ragazza in coma da tanti anni potesse, semplicemente, smettere di respirare ed andarsene.
Come la penso io circa la terribile vicenda di Eluana non è un mistero. Ma non sarebbe ora che ci si attivasse DAVVERO per il testamento biologico?
Io vesto la 38. Ma sono anche "tappa". Lei, invece, Coco Rocha, modella canadese, "tappa" decisamente non è visto che è alta ben 178 cm. Eppure, quando dall'impossibile taglia 34 è passata alla 38, è stata licenziata in tronco! Quand'è che tutti, ma in particolare noi donne, ci ribelleremo a questi assurdi canoni imposti dagli stilisti?
QUANDO ARRIVA LA LEGGE SUL FINE VITA?
Il "fattaccio" è avvenuto il Gran Bretagna, ma chissà quanti se ne verificano in giro per il mondo - forse anche in Italia - nel silenzio assoluto. Perchè, diciamocelo, se il Signor Beppino non avesse voluto fare le cose a norma di legge e si fosse limitato a premere un cuscino sul viso della figlia, tante infamie, calunnie, cattiverie se le sarebbe risparmiate. E nessuno avrebbe dubitato del fatto che una ragazza in coma da tanti anni potesse, semplicemente, smettere di respirare ed andarsene.
Come la penso io circa la terribile vicenda di Eluana non è un mistero. Ma non sarebbe ora che ci si attivasse DAVVERO per il testamento biologico?
Mi sembra che esista una religione che dice che l'unico modo per salvare il mondo è che l'umanità si suicidi in massa...mi sa che hanno ragione :/
RispondiEliminaCarissima, ho letto questo post e tutti quelli sotto a questo, ma a commentare non ce la faccio, stasera sono in coma... ti dico solo che condivido pienamente tutto quello che scrivi e la tua indignazione per le tante cose che non vanno, ma soprattutto la mancanza di rispetto per le persone.
RispondiEliminaMa tornerò con calma e dirò la mia, post per post; intanto, pciù pciù...
Sto facendo un lavoro segreto segretissimo per un sito, l'ho quasi finito e presto tornerò alla vita normale. Forse domani.
Io sono lenta a scrivere, tu invece sei un vulcano...
A presto carissima!!!
è davvero incredibile... siamo in un paese dove si sfornano leggi in continuo... sarà per questo che la maggior parte non le considera importanti! ;)
RispondiEliminacomunque... non so se saresti serena a guardare certa telvisione... forse vivresti inorridita! :) ciao
hai decisamente ragione se la smettessimo di leggere a questo punto potremmo essere a capo di un ministero
RispondiEliminasaluti
Viviane cara, che dire.... solo che sei stata incompleta perche' fra le "nefandezze" che hai ricordato ogni giorno se ne aggiungono un paio.
RispondiEliminaAnzi una mezza dozzina.
E indignati oggi e poi domani e domani ancora sono da un po' a un punto di saturazione e noto che sto rifuggendo le notizie.
Manca solo che faccia la settimana enignistica in pausa.
Ma poi passo dai blog amici e non resisto a dire la mia ed ad essere solidale. In fondo se resistiamo resistiamo per qualcosa, per un fturo migliore come minimo e se non ci incaxxiamo come facciamo a cambiarlo?
* Baol, che disfattista! :-)
RispondiElimina* Rosaspina, un segreto segretissimo? Urca, come son curiosaaaa!!! Dai, dai, lavora sodo che non vedo l'ora che questo mistero venga svelato!
A presto cara!
* Elena, è vero, si sfornano leggi di continuo, ma decisamente troppo poco credo venga fatto affinchè queste vengano rispettate. Nessun problema circa la tv, comunque: proprio non ce la farei mai a sintonizzarmi su certa immondizia! Ciao!
* Ernest, mi sa che l'ignoranza da sola non basta. Almeno a noi donne, oltre al cervello vuoto, servono le bocce imbottite di silicone per arrivare a certi ruoli!
* Sub, la mia incompletezza è pietà. Vorrei mai infierire! :-)
Grazie per il tuo commento e, mi raccomando, resistiamo eh!
Per vivere sereni serve solo la lobotomia, con notizie come quelle che hai riportato.
RispondiEliminaIo per conto mio mi ribello a questa storia della 38: sono tappa, ho la 42 e adesso vado di là e mi intronfio di focaccia. A chi sceglie le modelle però questa mia ribellione non smuove un pelo: all'atto pratico, com'è che gli si fa cambiare idea, tanto per concentrarsi su uno solo dei problemi che hai sollevato?
* Cinciamogia, cambiare mentalità è davvero complicato. Se dai un'occhiata al video "Il corpo delle donne" ti rendi conto di come siamo ormai entrati in un perverso meccanismo in cui alla donna non è permesso essere "normale" (non bellissima, non magrissima, non giovanissima). Tutto deve essere al superlativo. E "superlativo", per queste ragazze che fanno le modelle, spesso significa anoressia, droga, suicidio (o morte "accidentale"). Io ci ho messo anni a trovare un equilibrio che mi portasse ad accettare il mio corpo. E ci ho messo anni pur non essendo sottoposta allo stress ed all'ansia che invece accompagnano le giornate di modelle, soubrette, ballerine... Di anoressia avevo già parlato qui, quindi si sa come la penso in merito, ma cambiare la società la vedo proprio difficile. Io, nel mio piccolo, mi limito al boicottaggio quotidiano, paziente e metodico, di tutto ciò che propone quel modello stereotipato ed irraggiungibile di donna (non guardo "Striscia la notizia" perchè ci son le Veline, non compro prodotti reclamizzati da donne-oggetto e via dicendo).
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