Possibile che, non solo quando a rimetterci la pelle sono esseri umani (vedi Ustica e Bologna), ma nemmeno quando a morire sono gli animali si riesca a sapere la verità in questo Paese?
Cos'è che ha ucciso realmente i capodogli? A porsi questa domanda è stata Valeria-la-mamma-filibustiera e, prima di lei, Marco Affronte. Perchè ci si accontenta sempre della risposta più comoda? Perchè i giornali (cartacei, televisivi, radiofonici e web) si limitano al copia-e-incolla delle informazioni senza verificarne l'attendibilità, senza approfondire? Perchè, dopo l'indignazione momentanea, tutti si è pronti a passare al successivo "allarme" (allarme influenza suina, allarme cani assassini, allarme Rom violenti...) confezionato appositamente per preoccuparci una settimana e sgonfiarsi poi come un palloncino da cui scivola via l'aria?
E' questa anestesia dell'interesse, questo "di lor non ti curar ma leggi e passa", che consente che non solo i capodogli, ma anche le vittime di Ustica e di Bologna rimangano ancora senza reali ed accertati carnefici.
La verità, in questo Paese, è un optional...
RispondiEliminaMai sentito parlare di strategia della tenzione?
RispondiEliminapeggio, Baol, la verità non la si vuole vedere, si preferisce non sapere che a poche decine di miglia dalla costa dove d'estate si va a fare il bagno con i propri bambini ci sono affondate navi con rifiuti tossici, altrimenti se si ammette di saperlo, poi dove si va al mare???
RispondiEliminainvece di smuovere scomode verità che costringerebbero ad azioni ancora più scomode, meglio diffondere un po' di bel panico da epidemia di influenza suina, così girano un po' di soldini per vaccini del tutto inutili...
è davvero tutto molto triste...
* Baol, forse è vero, ma non ti viene da incavolarti al solo pensiero?
RispondiElimina* Crampo, non so che strategia sia, ma tutto questo non mi piace affatto!
* Ben tornata, mamma Vale filibustiera! Mi spiace solo che il tuo ritorno abbia questa ben triste e squallida motivazione...