sabato 16 gennaio 2010

Milano - Arti marziali e Angeli











In questo caso gli Angeli non sono quelli biblici, naturalmente (anche se neppure loro, come ben testimonia San Michele Arcangelo, si son mai tirati indietro quando s'è reso necessario combattere), bensì i City Angels.

Nati 16 anni or sono nella Stazione Centrale di Milano, dove a tutt'oggi si trova la centrale operativa, i City Angels sono ora presenti in 18 città italiane: portano cibo e coperte a senzatetto ed emarginati, aiutano queste persone a trovare una sistemazione e talvolta persino un lavoro, restituendo loro fiducia; proteggono i cittadini - soprattutto le donne e gli anziani - assicurando un "servizio scorta" nelle ore notturne; rappresentano un deterrente per i malintenzionati; offrono un "servizio cortesia" dei più diversificati (sono disponibili per accompagnare persone, spingere carrozzelle, consegnare pacchi... il tutto sempre con un angelico sorriso!).

Per essere un Angelo, però, non basta avere buona volontà e senso civico: è necessario essere equilibrati - nè Rambo nè fifoni - e preparati. Per questo a febbraio prenderà il via a Milano un nuovo corso di formazione per aspiranti volontari.

Ma cosa c'entrano le "arti marziali" citate nel titolo? C'entrano eccome: i City Angels, infatti, sono preparati alla difesa, di sè e del prossimo, grazie ad un mix di Krav Maga, Jeet Kune Do e Hashita. La metà delle 20 lezioni di corso verrà infatti svolta in palestra, dove gli aspiranti Angeli apprenderanno tecniche di squadra ed autodifesa.
Per maggiori informazioni è possibile contattare lo 02.26809435, visitare il sito www.cityangels.it o inviare una mail a cityangels@cityangels.it .

3 commenti:

  1. porca vacca: krav maga, jeet kune do...queste sono tra le più offensive arti che conosco (mai praticate)!

    Alla faccia del sorriso di un angelo...direi angeli d'acciaio!

    RispondiElimina
  2. Della serie ci si prepara al peggio, sperando non si debba usarle???? Ma non so ci vedo un minimo di controsenso, anche se capisco, visto il servizio che svolgono, che sia necessario.
    Spero solo che gente nons e ne approfitti, nel senso faccia il corso, impari queste arti e poi dopo un mesetto di servizio dica non ho più tempo.. arrivederci.

    RispondiElimina
  3. * Zion, su Krav Maga non mi pronuncio, ma circa il JKD... E' stata la prima disciplina che ho praticato! E definirla fantastica non è abbastanza! Il mio istruttore? Quello della Street Survival School qui accanto... ;-)

    * Nuvoleblu, credo che la filosofia sia proprio quella: imparo a difendere me stesso e gli altri, nella speranza che non si renda mai necessario farlo. Io, almeno, le arti marziali le ho sempre praticate con quest'ottica. E, francamente, non credo che persone che si dedicano al volontariato siano degli aspiranti killer... :-)

    RispondiElimina