lunedì 27 aprile 2009

Casarca e soci


Questo qui è uno dei miei interessi. Ricordate? "Curiosa del mondo e dell'umana esistenza"...

Ebbene, le foto mi son sempre piaciute (odio esser fotografata almeno quanto amo fotografare) e da qualche tempo, grazie ad un signore che mi ha insegnato la differenza tra rondine e balestruccio, guardo gli esseri piumati con maggior attenzione.
Questa dovrebbe essere una Casarca (Tadorna ferruginea) e - cito da "Guida degli uccelli d'Europa" Franco Muzzo Editore - "63 cm. Riconoscibile per l'aspetto più di oca che di anatra, piumaggio castano arancio uniforme con testa più chiara, zampe e becco piuttosto piccolo, neri, coda nera e remiganti nere con specchio alare verde. In volo sono chiaramente visibili le copritrici alari bianche. Il maschio ha uno stretto collare nero. La femmina ha la testa quasi bianca. Il volo somiglia a quello della Volpaca. Di solito a coppie".

Il colore quasi candido della testa e l'apparente mancanza di collare nero mi farebbe supporre si tratti di una femmina. Mai vista in volo. Staziona a Como, sebbene dovrebbe essere migratrice parziale ed originaria di Macedonia e Turchia.
22 Aprile 2009, ore 09.57


Questa invece è una femmina di Germano Reale con il suo pulcino. Avvistata anch'essa il 22 Aprile 2009 presso il primo bacino del lago di Como.

mercoledì 22 aprile 2009

Murgh makhani... no, non è un'imprecazione! E' "Orientaleggiamo"!



Con un ritardo impressionante, del quale mi rammarico molto e per il quale chiedo umilmente perdono, ecco che posto (finalmente!!!) una ricetta orientale che più orientale non si può.

Ad inviarmela, infatti, è stata Niki, italiana che vive in Nepal...
Signore e signori, ecco a voi il murgh makhani (butter chiken)

Ingredienti:

per la marinata
800 gr di petto di pollo tagliato a cubetti
1 cucchiaino da tè di semi di coriandolo macinati
1 cucchiaio da tavola di yogurt
2 cucchiaino da tè di zenzero ridotto a pasta (col mixer)
2 cucchiaini da tè aglio ridotto a pasta
1 cucchiaio da tavola succo di limone
1 cucchiaino da tè cumino in polvere
1 cipolla ridotta in pasta
1 cucchiaino da tè polvere di peperoncino
sale q.b.
poche gocce di colore alimentare arancione (facoltative)

La marinata (anche la foto è tratta dal blog di Niki)

Sugo:
4 grossi pomodori tritati
4 cucchiaio da tavola burro
1 cucchiaio da tavola panna
1 cucchiaino da tè coriandolo in polvere
1 cucchiaino da tè cumino in polvere
1 cucchiaino da tè peperoncino in polvere
1 cucchiaino da tè pepe nero macinato
2 cucchiaino da tè zenzero tritato finemente
2 cucchiaino da tè peperoncino verde tritato finemente
sale q.b.
zucchero q.b.
decorazione
burro fuso
panna

Loro ci mettono anche le foglie di coriandolo finemente tritate. A me sembra che abbiano l’odore delle cimici schiacciate per cui, per il cibo riservato a me evito di metterlo.
Procedimento:
Mescolate tutti gli ingredienti della marinata con i pezzi di pollo. Coprite con la pellicola trasparente e mettete in frigo per una notte. Sciogliete metà del burro in una wok (o in una padella) quindi aggiungete il pollo con la sua marinata, coprite e portate a cottura. In un’altra padella sciogliete il rimanente burro, quando sarà caldo aggiungete il peperoncino, il coriandolo, il cumino e il pepe. Fate andare per pochissimo, quindi aggiungete i pomodori, il sale, lo zucchero e fate andare a fuoco moderato finché i pomodori saranno ben cotti. Aggiungete la panna e mescolate bene.
Aggiungete il pollo (con il suo sugo) i peperoncini verdi e lo zenzero. Coprite e fate cuocere a fuoco baso fino a che non diventa bollente.Servite mettendoci sopra un pochino di burro fuso, un nonnulla di panna e se proprio volete le foglie di coriandolo. Servite con riso basmati o chapati. Ora il chapati per farlo, secondo me, dovete vederlo preparare almeno una volta. Invece il basmati è semplicissimo. Una tazza di riso: 2 tazze d’acqua. Mettere sul fuoco vivace a pentola scoperta. Quando comincia a bollire abbassate la fiamma al minimo, coprite e fate cuocere 10 minuti.
Niente sale.

Dimenticavo: prima lavate bene il riso.
Se insistete a volere un contorno potete fare una raita di cetriolo: yogurt, aglio tritato, cetriolo (precedentemente sbucciato, salato per fargli perdere l’amaro e quindi lavato e grattugiato) e menta fresca tritata. Le misure sono a occhio, deve essere piuttosto consistente. Che servirete in ciotoline a parte. In realtà, adesso gli indiani cominciano ad apprezzare le nostre insalate all’italiana (le loro sono semplicemente verdure crude col sale fino sopra...). Quindi potete optare per una bella insalata che rinfresca come la raita.

Mille grazie davvero a Niki per il suo prezioso contributo! Come non provare a cimentarsi con questa ricetta "made in Nepal"?

lunedì 20 aprile 2009

Simona

Il tempo non scorre per tutti allo stesso modo.
Ci si sveglia al mattino, ci si prepara, si scopre allo specchio una rughina che il giorno prima - ne sei sicura! - non c'era, si esce nel mondo per andare al lavoro e perdersi nelle mille faccende della quotidianità.
E poi c'è chi, come te, questo tempo lo ferma. In modo impensabile, causando un dolore sordo ed atroce.
Tu sarai sempre la giovane donna di ventitrè anni che amava la vita, il mondo, i viaggi.
E sono già dieci anni che te ne sei andata.
Ciao Simo.

giovedì 16 aprile 2009

Pensava ad un tumore, invece era... un abete!


La notizia ha davvero dell'incredibile e confesso di nutrire ancora il forte sospetto che si possa trattare di un pesce d'aprile postdatato, ma tant'è: in Russia un ventottenne è stato operato ai polmoni per quella che si riteneva dovesse essere una neoplasia e si è invece rivelata... una piccola conifera di 5 centimetri!
Va bene essere amanti della natura, ma qui si esagera! :-)

Qui trovate l'articolo, ripreso da diverse agenzie di stampa.

Come sia stato possibile che una pianta si sviluppasse all'interno del corpo di un essere umano in vita è ancora un mistero...

domenica 12 aprile 2009

Un aiuto all'Abruzzo colpito dal terremoto


Alcune informazioni utili per chi volesse contribuire in diverso modo a dare una mano alle popolazioni colpite dal sisma del 6 aprile.

COLDIRETTI
Mele dal Trentino, latte e formaggio grana dalla Lombardia, conserve di pomodoro dalla Toscana, riso da Vercelli, pasta dalle Marche, frutta conservata dall’Emilia Romagna, ma anche roulotte dal Veneto e molti altri prodotti, secondo le specificità delle agricolture locali. Sono questi i prodotti raccolti attraverso le iniziative di solidarietà della Coldiretti che ha allestito un campo base presso la sede dell’Associazione regionale allevatori (Ara) dove verranno collocate alcune tende e raccolte le offerte delle strutture territoriali, in accordo con la Protezione civile. L’unità di crisi della Coldiretti sta coordinando le iniziative di solidarietà che si sono messe in moto in tutte le sedi della maggiore organizzazione agricola italiana con la spedizione di prodotti di prima necessità. A tal fine è stata aperta la casella di posta elettronica (sisma.abruzzo@coldiretti.it) dove possono essere veicolate le informazioni in merito alle offerte di aiuto alle persone ed alle aziende colpite dal disastroso sisma. Nelle zone colpite dal sisma è in corso da parte della Coldiretti la verifica dei danni subiti dalle imprese agricole per affrontare anche le emergenze legate, in particolare, alla gestione e all’alimentazione del bestiame anche attraverso la rete di collaborazione tra le imprese agricole del territorio. Per info: www.coldiretti.it

PROTEZIONE CIVILE
Il Centro operativo della Protezione Civile presso la Prefettura di Pescara raccoglie le adesioni di chi è interessato a mettersi a disposizione come volontario per l’emergenza terremoto. Si può telefonare allo 085 2057631. La Protezione Civile ha allestito cinque centri operativi all’Aquila e in altri paesi della provincia: a San Demetrio, a Pizzoli, a Rocca di Mezzo e a Paganica. Ogni centro sarà riferimento per una serie fra gli altri comuni colpiti: Fossa, Villa Sant’Angelo, San Gregorio, Onna, San Pio, Barrile, Ocre, Lovere, Rocca di Cambio, Pianola, Tempera, Poggio Picenza, Camarda, Poggio di Roio. Chiunque fosse interessato a donare sangue, può farlo recandosi presso il Centro Trasfusionale dell’ospedale Santo Spirito di Pescara, via Fonte Romana n. 8 (ingresso pronto soccorso), tel. 085 4252687; presso lo stesso centro è attivo anche il punto di raccolta della Fidas Pescara, tel. 085 28221; centro raccolta sangue Avis Pescara, corso Vittorio Emanuele II n. 10, tel. 085 4221129;
Chiunque voglia donare del cibo per le popolazioni colpite può portare i generi di prima necessità presso il Banco Alimentare dell’Abruzzo, in via Celestino V (zona nuovo tribunale, tel. 335 7750780): il Banco Alimentare, mediante la sua rete di enti e associazioni convenzionati nell’Aquilano, ha già iniziato ad inviare i prodotti nelle zone colpite dal terremoto.
Il sangue si può donare anche presso tutti i centri trasfusionali degli Ospedali della regione. A Pescara occorre recarsi al Dipartimento di Medicina Trasfusionale PO «Spirito Santo» Via Fonte Romana 8 - 65124 Pescara presso la Fidas è possibile contattare il numero 08528221 (orario continuato aperti fino alle 18) oppure visto che l’ospedale è intasato presso l’Avis a Palazzo Uza in Corso Vittorio Emanuele 10 Tel. 085/42.24.820.

CARITAS
«A seguito del terremoto che ha colpito l’Abruzzo, la Caritas Italiana si è prontamente attivata per coordinare gli sforzi delle Caritas locali che hanno già offerto disponibilità ad intervenire da tutta Italia e anche dall’estero», così si legge in un comunicato diffuso dall’ufficio comunicazioni sociali della Conferenza episcopale italiana.
«La Caritas Italiana, in stretto contatto anche con il delegato regionale, con i direttori delle Caritas diocesane di Abruzzo-Molise e con i vescovi locali, cerca di farsi prossima con la preghiera e con il sostegno materiale, valutando in questa prima fase le esigenze che emergono nelle comunità e nei luoghi provati dal sisma, per poter attivare interventi adeguati». Il comunicato rende noto le modalità per fare arrivare gli aiuti.
Per sostenere gli interventi in corso (causale "Terremoto Abruzzo") si possono inviare offerte a Caritas Italiana tramite C/C postale n. 347013 o tramite Unicredit Banca di Roma Spa IBAN IT38 K03002 05206 000401120727.
Offerte sono possibili anche tramite altri canali, tra cui:- Intesa Sanpaolo, via Aurelia 796, Roma, Iban: IT19 W030 6905 0921 0000 0000 012- Allianz Bank, via San Claudio 82, Roma. Iban: IT26 F035 8903 2003 0157 0306 097- Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma, Iban: IT29 U050 1803 2000 0000 0011 113CartaSi e Diners telefonando a Caritas Italiana tel. 06 66177001 orario d’ufficio.

CGIL-CISL-UIL
Cgil, Cisl e Uil prenderanno contatto con le Associazioni datoriali per favorire la raccolta della sottoscrizione volontaria di un’ora di lavoro tramite apposita delega attiva da parte delle lavoratrici e dei lavoratori con la quale verrà autorizzata la trattenuta sulla prima busta paga utile e per sollecitare i datori di lavoro ad assumere analoga iniziativa di raccolta dei fondi. La decisione arriva dalle segreterie unitarie delle confederazioni che hanno per questo aperto il conto corrente bancario n. 12.000 intestato «Cgil, Cisl Uil terremoto Abruzzo 2009» presso UGF Banca, filiale 157 Roma, con codice Iban IT23W0312705011CC1570012000, che costituirà un fondo da utilizzare per affrontare i gravi problemi relativi alla ricostruzione. «Cgil, Cisl e Uil - si legge in una nota - esprimono dolore e cordoglio per le vittime del sisma e hanno deciso di assumere un’iniziativa congiunta di aiuto alle popolazioni delle zone terremotate che sia efficace e tempestiva».

CROCE ROSSA
Anche la Croce rossa italiana si mobilita per far fronte all’emergenza. Oltre ad inviare nelle zone del disastro oltre 10 mila coperte per fare fronte alle primissime esigenze delle persone rimaste senza abitazione, ha lanciato un appello di emergenza a livello nazionale chiedendo a tutta la popolazione di partecipare ad un grande sforzo di solidarietà per alleviare la sofferenza di tutte le vittime e gli sfollati del terremoto che ha colpito la regione Abruzzo. Gli interventi nelle aree colpite saranno in particolare orientati agli ambiti sanitario, sociale e di ricostruzione delle infrastrutture sociali, settori in cui la Croce rossa vanta una consolidata esperienza. Per effettuare donazioni alla Cri si possono utilizzare diversi sistemi:
- Conto Corrente Bancario C/C Bancario n° 218020 presso: Banca Nazionale del Lavoro-Filiale di Roma Bissolati - Tesoreria – Via San Nicola da Tolentino 67 – Roma intestato a Croce Rossa Italiana Via Toscana, 12 – 00187 Roma.- Coordinate bancarie (codice IBAN)IT66 – C010 0503 3820 0000 0218020 Causale Pro terremoto Abruzzo
- Conto Corrente Postale n. 300004 intestato a: Croce Rossa Italiana, via Toscana 12 – 00187 Roma c/c postale n° 300004 Codice IBAN: IT24 – X076 0103 2000 0000 0300 004 Causale: "Causale Pro terremoto Abruzzo"
- Donazioni on-line
È anche possibile effettuare dei versamenti online attraverso il sito web della Croce rossa italiana all’indirizzo: www.cri.it/donazioni.html
Per info l’ufficio stampa di Croce rossa italiana: +39.06.47.59.209 +39.06.47.59.283

L’APPELLO DELL’UDU: «CERCASI POSTI LETTO»
L’Udu, unione degli studenti, sta cercando posti letto per chi ne ha bisogno. Per offrire disponibilità di alloggio telefonare allo 06.43411763 o scrivere a organizzaizone@udu.it
Finora sono 100 i posti a disposizione nello studentato di Urbino, 12 a Potenza, e quasi 100 le famiglie che hanno messo a disposizione appartamenti e stanze. Arrivano anche disponibilità da alberghi e ostelli, soprattutto dalle Marche e dalle altre regioni limitrofe, ma anche da Palermo e da Belluno. Per segnalare le disponibilità è possibile inviare una mail all’indirizzo organizzazione@udu.it o telefonare al numero 064311763.

COLLETTIVI UNIVERSITARI: «CAMPAGNA DI SOLIDARIETÀ»
"Di fronte ad una tragedia di questa portata come realtà studentesche nazionali di AteneInRivolta pensiamo di dover avviare immediatamente una concreta campagna di solidarietà con i terremotati abruzzesi". La proposta dei collettivi universitari romani è su più livelli:
1. Invio delegazioni di studenti da tutta Italia, che vadano a dare una mano nei luoghi del disastro;
2. Raccolta fondi da destinare a Dsu, l’agenzia per il Diritto allo Studio in Abruzzo, per la ricostruzione della casa dello studente de L’Aquila;
3. Iniziative tematiche e convegni, invitando geologi, ingegneri, geofisici, etc.
4. Animazione bambini, cercando di organizzare gruppi di studenti e studentesse che vadano come volontari a badare ai bambini e fare animazione nelle tendopoli allestite;
5. Solidarietà tra atenei, chiedendo alle università più vicine di mettere a disposizione tutte le infrastrutture per ospitare gli studenti universitari dell'Aquila a lezione e per il pernottamento notturno. Per info: www.ateneinrivolta.org

CRUI: «RACCOLTA FONDIPER CASA DELLO STUDENTE»
Una raccolta di fondi per l’università e per la Casa dello Studente dell’Aquila. La lancia la Conferenza dei rettori (Crui). «Facciamo appello alle università, al personale docente e a quello tecnico amministrativo - ha dichiarato il Presidente della Crui, Enrico Decleva - ma anche agli studenti, alle loro famiglie e ai cittadini tutti del nostro Paese. L’Università dell’Aquila ha subito danni gravissimi, l’espressione della solidarietà può trasformarsi anche in partecipazione attiva per la ricostruzione degli edifici danneggiati o distrutti dal terremoto». Per versare i contributi la Crui ha aperto un apposito conto. Si chiama «università emergenza terremoto» e l’Iban è IT 80 V 03226 03203 000500074995.

DA ATENEO DI FOGGIA UN C/C PER GLI AIUTI
Quale segno concreto di solidarietà, Giuliano Volpe, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Foggia, ha reso noto l’adesione dell’ateneo foggiano alla raccolta fondi per la ricostruzione degli edifici dell’Università del capoluogo abruzzese, promossa dalla Conferenza dei rettori delle università Italiane (Fondo universitario)

MESSAGGIO SOS
Dona un euro con un sms al numero 48580 «Ogni singolo, anche piccolo, contributo è importante». La protezione civile in accordo con tutti i maggiori operatori telefonici Tim, Vodafone, Wind e 3 Italia, ha attivato un numero solidale per la raccolta dei fondi a favore della popolazione colpita dal terremoto. Basta inviare un sms al numero 48580 per donare un contributo di un euro che sarà interamente devoluto al Dipartimento della Protezione Civile per il soccorso e l’assistenza. Sarà possibile donare 2 euro chiamando sempre il numero 48580 da rete fissa di Telecom Italia. Il gestore telefonico Poste italiane ha attivato il numero di solidarietà 377-2048580 per permettere ai propri clienti di aiutare le comunità terremotate, ogni sms vale un euro. I clienti con scheda Sim o Postepay possono donare qualunque cifra effettuando un postagiro al conto corrente postale numero 10 40 000 o effettuando una ricarica sul numero 3772048580.

RACCOLTA FONDI ARCI
Anche l’Arci ha aperto un conto corrente.
L’Arci nazionale si sta mobilitando in tutto il paese e sta facendo rete con le altre realtà dell’associazionismo per coordinare iniziative comuni. Intanto ha da subito lanciato una raccolta fondi straordinaria dentro e fuori l’ambito dei propri attivisti, volontari, soci e circoli. E’ stato attivato presso la banca Etica un conto corrente dedicato agli aiuti per l’Abruzzo. «Sottoscrizione popolare di solidarietà con l’Abruzzo»: c/c bancario intestato a Associazione Arci, causale «Emergenza terremoto Abruzzo», via Monte di Pietralata 16 - 00157, Roma; Codice Iban: IT 32K 05018 03200 000000128000. Tra i tanti aderisce alla raccolta anche la comunità gay di Roma che si sta impegnando a raccogliere beni di prima necessità: piumini coperti, lenzuola, biancheria, alimentari non deperibili presso il centro di raccolta nella sede dell’Arcygay di via Zabalia 14 (www.arcigayroma.it).

AIUTI
Enti locali, associazioni del terzo settore, giornali e squadre di calcio si mobilitano per aiutare i terremotati
Una scossa di solidarietà

CONSIGLI PER GLI AIUTI
Il Forum del Terzo settore ha fornito delle linee guida e indicazioni utili per chi volesse aiutare concretamente la popolazione abruzzese. Le forme di aiuto necessarie sono principalmente tre e in questo ordine di importanza: donazioni di denaro, donazione di materiali e generi alimentari, volontari sul posto. Nella donazione di denaro occorre verificare l'utilizzo immediato dei soldi sul territorio per iniziative mirate da parte dell’organizzazione beneficiaria. Il secondo consiglio è di preferire donazioni tramite conto corrente o chiedere una ricevuta per donazioni effettuate con denaro contante. I beni materiali devono essere nuovi o in ottimo stato, mentre i generi alimentari non devono avere confezioni fragili e non accuratamente sigillate. In questa prima fase i volontari devono essere formati alla protezione civile e già organizzati in associazioni. Nel post-emergenza, a seconda delle proprie competenze, si potrà offrire un contributo mirato.

LEGAMBIENTE
L’associazione ambientalista Legambiente ha attivato un conto corrente postale specificatamente aperto per poter consentire ai propri soci, sostenitori e simpatizzanti di partecipare alla raccolta fondi a favore delle popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo. Il conto corrente deve essere intestato a «Legambiente Onlus - Sos», il numero Iban è IT 79P050 1803 2000, chi decide di fare il versamento deve specificare la seguente causale: «Emergenza terremoto in Abruzzo».

BANCO ALIMENTARE
La fondazione Banco alimentare Onlus ha aperto due conti correnti. Uno è il CONTO CORRENTE POSTALE numero 28748200, intestato a FONDAZIONE BANCO ALIMENTARE ONLUS, causale EMERGENZA TERREMOTO ABRUZZO.L’altro è il CONTO CORRENTE BANCARIO attivato presso BANCA PROSSIMA, causale EMERGENZA TERREMOTO ABRUZZO, codice Iban IT52L0335901600100000003514.
La donazione può essere eseguita anche on-line con la carta di credito attraverso il sito www.bancoalimentare.org/donazioni.
Per contattare l’associazione chiamare il numero 02-89.65.84.63 - Per aiuti da privati (solo donazioni in denaro) 02-89.65.84.58 - Per aiuti da aziende (donazioni e alimenti).

COMUNI
L’Anci, Associazione comuni italiani, ha aperto un conto per raccogliere fondi da destinare alle attività di ricostruzione dei paesi distrutti. Le attività a cui destinare i contributi raccolti verrano stabilite in sede di consiglio nazionale dell’associazione. I riferimenti per versare: conto corrente ANCI-EMERGENZA TERREMOTO ABRUZZO, codice Iban IT56D0322603203000500074907. La sezione Anci Giovane ha proposto a tutti i consiglieri comunali e ai componenti delle giunte di devolvere un gettone di presenza in favore dei fondi per la ricostruzione.

GENERI DI PRIMA NECESSITA’
Servono acqua, cibo, vestiti nuovi, coperte, pannolini, latte in polvere, carta igenica. Ecco alcuni centri di raccolta: Roma, centro raccolta Croce Rossa, via Ramazzini 31 e associazione «Fare ambiente», via Nazionale 234. Napoli, centro raccolta Croce Rossa, via san Giovanni a Teduccio 45. Palermo, circolo Prc, via dei Credenzieri 11. Firenze, la misericordia, sezione di Oltrarno, via del Sansovino 176. Lecce, sede Csv, via Sicilia 21. Perugia, palestra popolare di san Sisto. Bari, circolo pd, via Zara 13. Milano, sede Aquilone blu onlus, via Pomponazzi 5. San Marino, sede radio Love fm, via Cantù 149, Galazzano.

AGRICOLTORI ITALIANI
La Cia, confederazione italiana agricoltori, ha deciso di partire con iniziative concrete dopo una riunione d’urgenza della Giunta nazionale. E’ già stato aperto un conto corrente presso la Ugf Banca agenzia 12, via Saturnia 21, Roma. Il codice Iban del conto è IT56I0312703200CC0120005581, e il Bic: Baecit2b

LA CIA PER L’ABRUZZO
Per la raccolta, la Cia ha anche in programma di attivare un servizio di sms e una giornata di prodotti agricoli di qualità «all’asta» per raccogliere fondi. Iniziative di solidarietà sono in programma anche per la «Giornata nazionale del turismo» del 19 aprile e l’iniziativa «Inac in piazza» del 9 maggio.

LEGACOOP
Anche la Legacoop ha aperto un conto corrente per raccogliere fondi destinati alla ricostruzione dei paesi e delle città dell’Abruzzo distrutti dal terremoto. La presidenza nazionale di Legacoop ha già disposto un accredito di 10mila euro, invitando tutte le strutture di settore e territoriali e le cooperative aderenti a versare un contributo economico. Le donazioni si possono effettuare sul conto corrente Ugf banca Legacoop - solidarietà per l’Abruzzo, codice Iban IT41J0312703200CC0120005582.

DAL MONDO DELLO SPORT/1
Anche negli ambienti sportivi partono le iniziative per i terremotati. La Lega Calcio ha annunciato che in tutte le gare del prossimo turno di serie A e B sarà osservato un minuto di silenzio e i calciatori saranno in campo con il lutto al braccio. Il Calcio Napoli devolverà alle famiglie vittime del terremoto l’incasso complessivo della prossima partita, in programma sabato, così come faranno anche Catania e Pescara. L’Inter ha messo a disposizione dei tifosi neroazzurri abruzzesi il Centro di coordinamento Inter Club in zona per organizzare azioni di volontariato, mentre il Milan devolverà agli abitanti colpiti dal terremoto parte del ricavato del Milan Golf Tour.

DAL MONDO DELLO SPORT/2
La Federbasket ha aperto un conto per aiutare le vittime del terremoto. Il numero è 000254, presso l’Agenzia Roma Cassa Coni, banca Nazionale del lavoro, codice Iban IT18I0100503309000000000254. La squadra di Teramo, la Tercas, ha ottenuto il permesso di rinviare la partita contro la Virtus Bologna, che si terrà il 30 aprile. La squadra di pallavolo Lube Macerata ha comunicato che l’incasso di gara-3 dei quarti playoff contro il Treviso sarà interamente devoluto alla popolazione dell’Abruzzo. La squadra invita i tifosi a fare una donazione di almeno 5 euro all’ingresso del palasport.

DAL MONDO DELLO SPORT/3
All'asta la maglia dei calciatori della Roma. L'ufficio stampa della società giallorossa ha messo a disposizione del programma radiofonico «Te La Do Io Tokyo» (Centro Suono Sport 101.5) le maglie autografate dei giocatori romanisti per un'asta di beneficenza. I fondi raccolti dalla trasmissione serviranno per l'acquisto di due camper da riempire di aiuti e donare agli abitanti di Onna. Già dopo un'ora dal lancio dell'iniziativa è stata raggiunta la cifra per uno dei mezzi. Un milione di euro dai bookmaker. L'agenzia di scommesse Stanleybet donerà un milione di euro al Comune de L'Aquila per opere di pubblica utilità legate alla ricostruzione post-sisma.

DAI MEDIA/1
Il quotidiano «Il Centro», in collaborazione con il gruppo editoriale Finegil - Repubblica - l’Espresso e con le casse di risparmio dell’Aquila e di Teramo, ha aperto dei conti per una sottoscrizione di fondi per le famiglie aquilane. I versamenti vanno fatti su questi conti:-Banca CARISPAQ spa, «Vittime terremoto l’Aquila», codice Iban IT53Z0604015400000000155762.-Banca Caripe spa, «Raccolta fondi pro terremotati Abruzzo», codice Iban IT19B0624515410000000000468. - Banca Tercas spa, «Raccolta fondi pro terremotati Abruzzo», codice Iban IT48L0606015300CC0900053565.

DAI MEDIA/2
Sky ha organizzato per i suoi telespettatori e gli utenti del sito www.sky.it una raccolta fondi. I contributi vanno versati sul conto corrente SKY PER L’ABRUZZO, il cui codice Iban è IT22O0322601606000500074972. Corriere della sera, Corriere.it, Gazzetta dello sport e City hanno lanciato il progetto «Un aiuto subito», per partecipare fare un bonifico bancario sul conto Intesa-san Paolo, ABI 3069, CAB 05061, conto corrente n.1000/144.
Mediafriends ha aperto un conto corrente, intestato a «Mediafriends»,con la causale EMERGENZA TERREMOTO ABRUZZO, codice Iban IT41D0306909400615215320.

CHIESE EVANGELICHE
La Federazione delle chiese evangeliche in Italia (Fcei) ha lanciato una sottoscrizione per aiutare le vittime del terremoto. Chi vuole partecipare inviando delle donazioni può farlo utilizzando il conto corrente postale numero 38016002, con la causale TERREMOTO ABRUZZO, codice Iban IT54S0760103200000038016002 intestandolo a FEDERAZIONE CHIESE EVANGELICHE IN ITALIA, via Firenze 38, 00184 Roma. «I fondi raccolti - comunicano dalla Fcei - saranno destinati ad agenzie collegate con le chiese protestanti che hanno approvata e consolidata esperienza nel campo del soccorso a popolazioni colpite da calamità naturali».

CHIAIANO
Partirà domani dal presidio permanente contro la discarica di Chiaiano e Marano una raccolta di generi di prima necessità destinati ai cinque campi che sono stati allestiti nei dintorni de L’Aquila, nella contrada Tempera, uno dei pochi non gestiti dalla Protezione Civile. Per avere informazioni sulla carovana e sulla solidarietà dal basso a favore dell’Abruzzo è possibile collegarsi a internet e consultare il sito www.insurgencia.info. Alla carovana contribuiscono Onda Napoletana, Laboratorio occupato Insurgencia, Spazio sociale parco San Gennaro, Ya Basta Napoli, Collettivo femminista Pachamama e i Meetup di Beppe Grillo di Napoli, tutti hanno attivato propri centri di raccolta.

MUSICA BENEFIT
Anche il mondo della musica ha iniziato a mobilitarsi offrendo un sostegno economico all'Abruzzo. Un concerto per i terremotati. L'idea è partita da Franz Di Cioccio, leader e cantante della Premiata Forneria Marconi di origine abruzzese, che ha lanciato un appello ai suoi colleghi per partecipare a un concerto di raccolta fondi da destinare alle famiglie più colpite: «So che la tenacia che sento nello spirito della mia terra ha solo bisogno di essere accompagnata da un gesto di solidarietà, che faccia sentire alla popolazione che non è sola con la sua disperazione. Aiutatemi ad aiutarli». Intanto Biagio Antoniacci ha devoluto l'intero incasso del concerto di ieri sera al Palalottomatica di Roma.

L’OTTO PER MILLE
Tre milioni di euro dall'Otto per mille.
La Conferenza episcopale italiana (Cei) ha annunciato uno stanziamento di tre milioni di euro, dai fondi derivanti dall'otto per mille, in favore delle popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo. Per far fronte alle prime urgenze e ai bisogni essenziali di chi è stato colpito da questa calamità, la Presidenza della Cei ha disposto lo stanziamento di tre milioni di euro dai fondi dell'otto per mille per iniziative di carità di rilievo nazionale. La somma sarà erogata tramite Caritas Italiana, già attiva per alleviare i disagi causati dal sisma e a cui è affidato il coordinamento degli interventi locali.

BANCHE
Le banche attivano conti correnti per raccogliere fondi.

CARTE SOLIDALI
E’ possibile contribuire alla raccolta fondi con le carte di credito Cartasi, Mastercard, Visa, American Express. Basta chiamare il numero verde di Cartasi 800 317800 con la carta di credito a portata di mano per poter seguire le istruzione fornite dal sistema automatico di risposta.

CONTI SOLIDALI
Anche le banche si danno da fare. Gli istituti bancari Unicredit, Banca Mps-Monte dei Paschi di Siena , Intesa San Paolo, Allianz Bank, Banca popolare Etica, Banca Carispaq, banca Caripe hanno attivato dei conti correnti per la raccolta fondi a favore dei terremotati. Presso Unicredit Banca di Roma, intestato a «Solidarietà terremoto Abruzzo», Iban: It 96 S 03 00205132 00414414414. Prezzo banca Mps-Monte dei Paschi di Siena intestato a «Pro-terremotati Abruzzo», Iban: IT33E010301420000008620017. Presso Intesa San Paolo, «Un aiuto subito-terremoto dell’Abruzzo» Iban: IT 03 B 03069050610000000014; E’ possibile effettuare versamenti anche mediante bonifoc o addebito su carta di credito chimando il numero verde 800414141. Presso Allianz Bank, via San Claudio 82, Roma; Iban: It26 F035 8903 200301570306097. Presso Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma; Iban: IT29 U050 1803 2000 000 001113. Presso Banca Carispaq Spa, casuale. «Vittime terremoto L’Aquila», Iban: IT53 Z 06040 15400 000 000 155 762. Presso Banca Caripe Spa, corso Vittorio Emanuele 102/104, Pescara, causale: «Raccolta fondi pro terremotati d’Abruzzo», Iban: IT19 B 06245 15410 000 000 000 468.

FEDERCASSE SOLIDALI
Anche il sistema del credito cooperativo italiano si è mobilitato e ha attivato una raccolta fondi. Lo comunica Federcasse, l’Associazione che rappresenta le 440 banche di Credito cooperativo e le casse rurali italiane. Un conto corrente apposito è stato aperto presso Iccrea banca Spa (Istituto centrale del credito cooperativo), conto corrente numero 32000, codice iban IT28 Q 08000 03200 000800032000) intestato a Federcasse, causale: «Il credito cooperativo per l’Abruzzo».

POSTE SOLIDALI
Oltre alla possibilità di inviare un contributo di un euro via sms, le Poste Italiane hanno messo a disposizione un conto corrente a favore delle popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo: c/c numero 10 40 000. I sottoscrittori potranno versare i loro contributi in tutti i 14 mila uffici postali compilando un bollettino di conto corrente postale oppure via internet usufruendo dell’analogoersità emergenza terremoto - Iban: IT 80 V 03226 03203 000500074995).


...Se oltre a tutto ciò si usasse poi cemento armato VERO, fatto come si deve e non per speculare, per la ricostruzione non sarebbe malaccio...
Ah, buona Pasqua.

lunedì 6 aprile 2009

Sayonara, ristorante giapponese creativo


Nemmeno a farlo apposta, domenica sera mi è capitato di essere invitata fuori a cena per festeggiare un compleanno. E indovinate un po' in che ristorante siamo andati? Ebbene sì, in un ristorante giapponese!
Nemmeno a farlo apposta, dicevo. Proprio ora che si "Cinegiapponesizza"!
Il locale è un creative japanese restaurant, si mangia - benissimo! - giapponese ma si trovano anche piatti assolutamente squisiti della cucina italiana (così chi, come Davide, non fà salti di gioia davanti a sushi e sashimi può star più tranquillo e gustarsi un'ottima cena). Impossibile, se seguite un mio consiglio, non lasciarsi tentare dal tris di tartare, dal makizushi di tonno e salmone e dal California, naturalmente da intingere in salsa di soia e wasabi.
E, sempre se accettate un consiglio, concludete la cena con un dolce... ma italiano!

I PRO: cucina ottima e locale raffinato (molto bello persino il bagno delle Signore, con lavandini scavati nella roccia moooolto zen), decisamente d'atmosfera, servizio piuttosto celere e personale competente e preparato. Parcheggio prospieciente il locale.

I CONTRO: non dispone ancora di un sito internet, quindi non posso indicarvi il link... Ma si trova in Via Varese 58 a Saronno, tel. 02/96709068.

giovedì 2 aprile 2009

Cagnetto ucciso a sprangate: il video mostrato agli amici al bar


Cosa fà una coppia di fidanzatini per passare il tempo insieme? Si apparta in auto per scambiarsi effusioni? Esce a cena con gli amici? Va al cinema o in discoteca? Ma no, dai, troppo banale! Vuoi mettere che soddisfazione, invece, uccidere a sprangate un cagnolino, ovviamente filmando il tutto per poi mostrarlo agli amici al bar?

Sai che successone!

Io veramente non ho parole. Quindi, se volete, mettetecene voi.

mercoledì 1 aprile 2009

Vi amo Bastardi!

I "Bastardi" del titolo qui sopra sono "The bastard sons of Dioniso", trio vocal-musicale approdato alle semifinali del programma tv "X Factor".
Amo loro, amo Matteo e Juri, amo Daniele e la fresca eliminata Noemi... no, non li conosco tutti e non ho seguito il programma nel corso delle 12 settimane che li hanno condotti alla puntata di ieri; ho iniziato a guardare "X Factor" soltanto da un paio di settimane, nella "striscia" serale messa in onda attorno alle 19, ma tanto mi è bastato per fare un distinguo tra programma e programma, sino ad approdare oggi a questo post.

I "Bastardi" sono ragazzi di circa vent'anni del Trentino Alto Adige; Matteo è un trentottenne impiegato, sposato e padre di due bimbe; Juri è un ragazzo bresciano classe 1986; il "piccolo" Daniele è il "piccolo" con i suoi 19 anni e fresco di diploma al Liceo, Noemi è una giovane laureata che lavora saltuariamente come cameriera e barista e via di seguito.

Sono giovani, sono bravi, sono normali. Sono gli esempi che mi piacerebbe che la tv desse, perchè sanno parlare italiano (Daniele, parlando nel corso della puntata di ieri non ha risparmiato congiuntivi, tutti impeccabili!), non si insultano e non litigano davanti alle telecamenre, si fanno un gran mazzo per studiare, provare, migliorare e realizzare il loro sogno che è quello di poter campare grazie alla musica.

Altro che analfabeti senza arte nè parte che fanno audience cambiando partner con la stessa facilità con cui cambiano i calzini, pretendendo che quella nella "casa" sia considerata "vita reale"! La vita reale è pagare bollette, è andare al lavoro, è leggersi un libro o guardare un tg, è rincasare stravolti e dover ancora preparare la cena e stirare!
Altro che ex divi caduti nel dimenticatoio che per tentare di agguantare un briciolo di residua popolarità fanno la fame e si accapigliano su un'isola sperduta!

"X Factor" è un programma che premia chi lavora, chi crede in un sogno e per tentare di realizzarlo si mette in gioco; questo almeno è quanto mi è sembrato vedendo le poche puntate da fine marzo ad oggi. E vi dirò di più: non guardo il Festival di Sanremo da qualche decennio, so chi ha vinto la scorsa edizione soltanto perchè "Semplicità" viene trasmessa molto spesso dalle radio (giustamente, se posso permettermi un giudizio, visto che la trovo una canzoncina fresca e semplice, di quelle "da Festival" appunto)... ma "X Factor" lo preferisco di gran lunga! Perchè ogni cantante si esibisce in più pezzi, di alcuni "mostri sacri" della musica (gente del calibro di Aretha Franklin, scusate se è poco!), tentando di non cadere nè nell'errore di "copiare" nè di fare troppo propria la canzone, snaturandola.
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