martedì 28 ottobre 2008

L'incidente


Stamattina, mentre mi recavo in ufficio, sono stata fermata da un ragazzo che chiedeva aiuto in via per Cernobbio.

Era rimasto coinvolto in un incidente stradale. Due auto, un uomo su ciascuna vettura - il conducente - e qualche goccia di pioggia unita, forse, a un po' di distrazione.
Una delle due auto era finita sulla ciclopedonale, l'altra, diversi metri di distanza più oltre, era sulla carreggiata.

Mentre chiamavo Polizia Locale, Polstrada, 118 e chi più ne ha più ne metta siamo stati raggiunti da alcuni individui che facevano jogging o erano in bici e... si sono lamentati, più o meno educatamente, perchè occupavamo la ciclopedonale.

Ora... va bene mantenersi in forma, per carità, ma se nel corpore sano ci fosse anche la mens sana sarebbe apprezzabile!
Una tizia in bicicletta attaccata al cellulare con accanto un uomo col viso sanguinante e, poco distante, un altro seduto a terra con lo sguardo vacuo dovrebbe, forse, far intuire che non stanno progettando di andare a far colazione o shopping insieme, no?

12 commenti:

  1. Leggendoti, cara Vivi, mi sono passate per la mente alcune parole della Sacra Scrittura:
    "Hanno occhi ma non vedono, hanno orecchi ma non sentono..."
    Forse le persone stanno scomparendo e lasciano il dominio della terra agli "idoli vuoti"...

    Un abbraccio!

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  2. A me e' capitato una volta in fila al supermercato che una signora svenisse mentre riempiva le buste, dopo pagato. La cassiera era uscita a vedere e chiamare la vigilanza e poi rimaneva di fianco a lei in attesa, penso, che arrivasse qualcuno.
    Una signora dietro (quella a cui toccava) ha cominciato a dire che lei non aveva tempo da perdere e che la cassiera doveva farle il conto.
    Con una svenuta a 10 cm?? Poi cosa faceva la scavalcava???
    Davvero non ci sono parole
    ciao e buona giornata

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  3. Sono d'accordo.
    A volte non ci sono parole...

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  4. E' un po' triste che ci sia gente che se ne frega di chi gli passa accanto a quel modo.
    Basterebbe pensare come ci sentiremmo se fossimo dall'altra parte... mah... cerchiamo almeno nel nostro piccolo di non cadere nell'indifferenza.
    Per cui grazie per il post: e' stata una bella scusa per ricordarlo - tanto per cominciare - a me stesso.

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  5. yuhuuu! sono tornata... ho letto tutti i tuoi post... e in ultimo questo.. lo sai qual'è la cosa più triste? che quasi non ci si meraviglia più difronte a manifestazioni di tanta insensibilità... come se fosse diventata talmente comune che si dà per scontata...
    che tristezza!
    ho letto anche del meme... non ho ben capito come funziona, dovrò rileggerlo e mi sa che anche questo andrà ad allungare la fila di quelli che devo ancora fare... di cui, manco a dirlo, ho perso il conto!
    ciao Vivi Cara... mi sei mancata :o)

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  6. io non riesco più a stupirmi di niente, perchè altrimenti mi monta una rabbia tale che va in malora quanto detto sull'ultimo post di gao....mi spiace tanto. è l'unica cosa che posso dire.
    E poi ci si stupisce perchè la gente vota certa gente. L'egoismo è l'unica cosa a cui sanno pensare.

    Zion

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  7. Ciao Viviana... ti lascio un abbraccio per augurarti buona giornata e buon novembre...

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  8. Vivianaaa!!! Guarda che qui si sente sempre più forte la tua mancanza!
    Torni presto, vero? :-)

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  9. tesoro, per fortuna quel ragazzo ha incontrato un angelo quella mattina perchè con il tuo ascolto sei riuscita a compensare la sordità di chi corre corre corre e si perde tante cose per strada...
    sei una persona speciale...

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  10. * Kai, temo che tu abbia ragione. Troppo spesso mi pare di scorgere accanto a me degli automi che corrono, corrono... ma verso dove? Per che cosa?
    Non penso di essere speciale, men che meno migliore degli altri, semplicemente ho ancora questo gusto del cercare di capire e vivere la vita, gustandone gli attimi e traendone lezioni. Un abbraccio.
    P.S. Che carini i mici nel cestino!

    * Sub, tremendo!!! Non ci sono parole!!! Ma in tutto questo correre dove l'abbiamo persa l'umanità che dovrebbe contraddistinguerci?!?

    * Ciao Luca. Grazie della visita!

    * Gao, ciao! E' innegabile che siamo presi da mille impegni diversi, che spesso ci spingono a correre come dei forsennati... ma credo che il nostro primo impegno debba essere quello di essere delle persone. Pensanti e con un cuore. Ciao!

    * Vale, ben tornata sposinaaaaaaaaaaa!!!!!!!
    Anche tu mi sei mancata, ma ero felice perchè ti sapevo sospesa sulle nuvolette della gioia a Parigi... :-)

    * Zion, ciao! Chi è egoista secondo me sbaglia due volte; la prima comportandosi da egoista, la seconda perchè ben difficilmente si imbatterà in chi vorrà essere altruista con lui. Prima o poi tutto torna.

    * Ross, basta chiedere! He! He! He!
    No, a parte gli scherzi, è un periodo discretamente incasinato... Ma farò del mio meglio per essere più presente!

    * Vivi, grazie ma non credo di essere speciale nè men che meno un angelo. Cerco solo di ricordarmi che "essere umano" significa "essere dotato di umanità". Ti abbraccio, mi sei mancata tanto tanto!

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  11. io l'ho sempre detto che la città stressa anche chi fa sport in modo assiduo... è un luogo di perdizione...

    come sono convinto che chi abita in montagna tenda al rincoglionimento(si può dire?) per la rarefattezza dell'ossigeno...

    bisognerebbe vivere al mare!!! :-)

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  12. * Pilotino, ciao! Ben tornato, è un piacere rileggerti!
    Sono d'accordo con te per quanto riguarda la città e il "luogo di perdizione": ho sempre detto che a Milano io non ci vivrei nemmeno se mi pagassero e mi regalassero un appartamento (lo rivenderei e mi comprerei un bilocale al lago, casomai...)!
    Non sono molto d'accordo per quanto dici circa la montagna, forse perchè essendo io Marmotta l'adoro e sarei ben disposta a correre il rischio del rincoglionimento causa aria rarefatta... He! He! He!
    Tutto sommato, però, temo che la mancanza di umanità dell'essere umano non dipenda tanto dalla zona in cui risiede, bensì da come vive e dalle priorità che ha nella vita.
    Ciao!

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