martedì 23 settembre 2008

L'alfabeto del T'Ien Shu



Chi non l'ha mai provato, non può sapere cosa significhi...
Noi alla sera ci prepariamo a scendere sul tatami e sappiamo che faremo una lezione di T'Ien Shu, ma non abbiamo la più pallida idea di cosa il Maestro abbia intenzione di farci fare; dire che si "fa una lezione di T'Ien Shu" è un po' come dire che si "fa una lezione d'italiano": grammatica? Sintassi? Analisi logica? Scrittura creativa? Le possibilità sono molteplici.

La fascia bianca è come chi inizia ad apprendere le lettere dell'alfabeto: sain, shenzin, pien, yu kun sono come a, b, c, d. Poi con queste "lettere" si cominciano a costruire parole, poi frasi, e si inizia a comprendere perchè una frase si costruisce con quel tempo verbale e non con un altro, che differenza c'è tra un soggetto ed un complemento oggetto, e così le "lettere" si articolano in deviazioni, reazioni, chui, leve articolari.

E arriva poi il momento in cui si svolge il primo tema. Elettrizzante! Si può esprimere ciò che si sente con proprie parole, fondendo la tecnica appresa, l'italiano, con l'essenza del sè.
Ieri sera è questo che è avvenuto quando il Maestro d'un tratto ha ordinato di andare a prendere focus e pao. Un tema. In cui a scrivere è il tuo corpo. Pugni, calci, deviazioni e leve... Espressione in movimento!

Quello che penso io circa focus, pao, guantini e paratibie lo trovate in questo vecchio post: da allora per me non è cambiato nulla, eccezion fatta per il piacere del... fare temi, che aumenta man a mano che migliora la tecnica, che si approfondisce la conoscenza dell' "italiano".

Insomma: ieri sera è stato semplicemente FAN-TA-STI-CO! Il nervosismo del lavoro, le tensioni della giornata, le arrabbiature causa traffico... tutto sciolto e spazzato via da un'ora di sano pestaggio!
Stamani andrò in ufficio con un sorrisone stampato sul viso...

6 commenti:

  1. se non sapessi che sei una dolcissima e pacifica persona, e se non avessi capito la filosofia del T'Ien Shu, direi: -"Meglio averti per amica, che per nemica"!
    perché tutto sciolto e spazzato via da un'ora di sano pestaggio! suona un po' sinistro se tolto dal suo contesto... ehehehehe bella Viviana col tuo sorriso...
    e bellisisma questa metafora della scrittura, del linguaggio e del corpo...
    :o)

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  2. Già mi incurisisce... mi informerò!

    Perchè - se non l'ho già detto - mio figlio secondogenito frequenta una scuola di Kung Fu (il link è citato nel mio blog) e dunque gli chiederò se da noi fanno anche questa disciplina (è una disciplina, vero?)

    Ciao Viviana...

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  3. Oilà Viviana!
    Interessante questa tua attitudine...
    Bisognerà che prima o poi ci troviamo a fare due "chiacchiere" nel senso marziale del termine... GH! ^__^

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  4. quanto rendi l'idea neanche lo sai :-)) Grande Vivi!!!

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  5. è meravigliosa questa sensazione che descrivi. :) beh, le iniezioni di arnica allora hanno fatto il loro dovere ;)

    Zion

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  6. * Vale, meno male che posso sempre fare affidamento sulla tua capacità di comprensione e di... non estrapolazione dal contesto! He! He! He! :-)
    Sì, in effetti parlare di "un'ora di sano pestaggio" potrebbe venir frainteso, ma il "trucco" sta nel considerare anche tutto quanto scritto prima. Se pensi poi che alcune tra le persone più equilibrate, pacifiche ed umane che conosco praticano arti marziali, questo ti da la misura di quanto il "sano pestaggio" sia applicazione di conoscenze tecniche apprese ed utilizzo consapevole della propria energia, del tutto scevro da violenza e cattiveria.
    La metafora della scrittura cercava proprio di rendere comprensibile questo mio modo di vedere e di sentire, che - mi rendo conto - non è così intuibile da chi non pratica arti marziali.
    Un abbraccio! :-)

    * Kai, sì, sì, il T'Ien Shu è uno stile di Kung Fu. Comunque, visto che purtroppo anche nel mondo delle arti marziali esistono ciarlatani, mi preme ricordare che le uniche, vere scuole di T'Ien Shu, riconosciute dal Maestro Fondatore sono quelle che trovi in questo elenco. Curioserò nel link della scuola di tuo figlio... ;-)

    * Luca, ma perchè no?! Volentieri! :-)

    * Walter, grazie! Detto da te, che di T'Ien Shu - e non solo! - te ne intendi, è un gran complimento!

    * Zion, eccome che le iniezioni di arnica fanno il loro dovere! Mica scrivo fandonie, eh! XD
    Sì, le sensazioni sono proprio magnifiche... Non vedo l'ora di tornare sul tatami, questa sera!

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