lunedì 3 marzo 2008

La Croce Rossa - i Volontari


Ieri era domenica. Negozi chiusi, giornata di sole, città semi deserta... Ma alla gente capita di sentirsi male, davvero male, anche nelle belle domeniche di sole. E così chiami il 118.

Ed immediatamente (vi giuro, saranno passati sì o no 3 minuti tra quando abbiamo sollevato la cornetta e digitato il numero e quando l'ambulanza è arrivata a sirene spiegate nel nostro giardino!) un terzetto di giovani volontari ti arriva in casa, si prodiga attorno al malato, gli parlano con dolcezza, lo trasportano via...

Dopo, non hanno neppure accettato che offrissimo loro un caffè. Hanno detto che, se proprio desideravamo fare una donazione, era possibile farla alla Croce Rossa.

Il mio grazie va a loro, a chi come loro mette il proprio tempo e le proprie competenze a servizio del prossimo, a chi con pazienza riesce a cavar informazioni da parenti sotto choc, a chi con dolcezza ed umanità si prende cura di chi sta male. Grazie, davvero di cuore!

4 commenti:

  1. Viviana, la mia influenza mi ha impedito di leggere tutti i miei blog (sto a casa a letto), quindi sono arrivata solo oggi a leggere il tuo post...
    Spero adesso si sia risolto tutto.
    Fammi sapere per favore, rimango in pensiero.

    nasinasi

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  2. Ciao bella micia! Ti scrivo privatamente, ok? Un abbraccio, vedi di guarire presto e grazie infinite!

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  3. Spero non sia successo niente di grave... Comunque hai ragione: i volontari sono davvero preziosi. Quelli della croce rossa, certo, ma anche tutti quelli delle varie associazioni di volontariato (dal telefono azzurro al wwf, da medici senza frontiere alla lega anti vivisezione e ce ne sono migliaia!).

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  4. Ciao Elena. Eh sì, sono proprio tante le persone che si dedicano, in un modo o nell'altro, al volontariato. E meno male che ci sono!
    A presto.

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