venerdì 1 febbraio 2008

Antidepressivo peloso


Quando le cose sembrano andare al contrario di come vorresti, c'è sempre un "quid" di sorprendente che può ridipingerti il sorriso in faccia.

Nel mio caso, ieri, questo "quid" è stato il mio miciogatto...

La foto non è granchè, l'ho fatta col cellulare... e quelle due "cose" verdi che vedete subito dietro al miciogatto sono le mie rotule! (Non ero nella posizione più comoda per fare foto).

Ha strusciato il suo naso contro il mio e poi si è messo lì, sulle mie gambe, col suo assolo di ron-ron-ron... E mi è tornato il sorriso!

4 commenti:

  1. Ma daiiii!!! ce l'avevi tutto spatacchiato sulla pancia???? che meraviglia che sono gli animali!! io a Palermo ho un Cane, che mi manca tantisssssimo, e quando ero triste mi si appiccicava e non mi mollava più!! :) dai dai dai se vuoi ti faccio anche io quanle ron-ron, ma tu me lo fai un altro sorriso?? :D

    RispondiElimina
  2. Eh sì! E' davvero un antidepressivo peloso! Prima di lui non avevo mai avuto gatti... però c'era stato Ralf, il mio cagnolino, che quando piangevo mi si avvicinava e mi leccava le lacrime, quasi chiedendomi di smettere... Mi manca tanto!
    Credo che il vero "difetto" di cani e gatti sia che non possono vivere 70 o 80 anni come noi uomini e ci lasciano da soli a compiere un pezzo così lungo di vita...
    Comunque certo che te lo faccio, il sorriso!
    E ti abbraccio anche forteeeee!!! :D

    RispondiElimina
  3. Anche la mia gattina funzionava come un antidepressivo. Io non ho mai avuto cani, ma la mia gattina Rosy capiva sempre se ero triste e mi aiutava a stare meglio.

    RispondiElimina
  4. Ci credo! Gli animali sono davvero dei compagni di viaggio preziosi!

    RispondiElimina