mercoledì 9 gennaio 2008

Una bufala nel web

C’erano una volta le Catene di S. Antonio. Una busta ti veniva recapitata nella buca delle lettere e, aprendola, scoprivi che ricopiando il testo ed inviandolo a tua volta ad un certo numero di persone avresti avuto fortuna o salute o denaro o… tutto questo garantito per il futuro. Guai a gettare la lettera, spezzando la catena! Sfortuna e malanni erano assicurati.
Da diversi anni, con internet e le nuove tecnologie, anche queste Catene si sono modernizzate e capita sempre più spesso di trovare la propria casella di posta elettronica intasata da messaggi più o meno credibili, powerpoint più o meno gradevoli, notizie più o meno verosimili, vicende più o meno allarmanti.


Ecco però venirci in soccorso due fantastiche trovate: la lista nera ed il sito antibufala. La prima consente di inserire – e memorizzare – in una lista i mittenti di spam e posta indesiderata, così da escluderli automaticamente qualora inviassero ulteriori e-mail. Il secondo è nato grazie all’impegno di Paolo Attivissimo, che si autodefinisce “giornalista informatico e cacciatore di bufale”, il quale offre questo servizio gratuitamente ed accetta, se proprio non si riesce a trattenersi dal compiere un gesto di commossa gratitudine, pagamenti in pizze e focacce.

2 commenti:

  1. ecco sì.. Viviana l'altra cioè non tu, ma io! ah ah ah
    Attivissimo è il mio mito! ogni volta che ricevo una mail con per favore appello fate girare etc etc lo cerco sul suo sito ed anche quelle che sembrerebbero + documentate sono praticamente sempre bufale o appelli scaduti. Paolo è davvero un mito utilissimo!! :D un bacio cara Vivi!!

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  2. Hem... effettivamente fa venire un po' la crisi d'identità vedere un'altra Viviana... Ma visto che so che Viviana sei, sono FELICISSIMA di darti il benvenuto qui, nel mio blogghino!!!
    Sì, Paolo è davvero fantastico!
    Il suo blog trovo davvero sia un'idea geniale!
    Un bacio grande anche a te e... a presto!

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