martedì 8 gennaio 2008

Mai gridare al lupo



Alcuni dei libri più belli, divertenti ed interessanti che mi sia mai capitato di leggere arrivano dalla letteratura per ragazzi. “Mai gridare al lupo” è senza dubbio tra questi. L’avevo letto per la prima volta una quindicina di anni fa, quando mia sorella me l’aveva dato affinché lo leggessi e le preparassi la scheda di lettura che poi lei avrebbe consegnato alla propria insegnante (non ha mai amato granchè la lettura, che viveva come una sorta di “compito aggiuntivo” piuttosto che non uno svago…) e ne ero rimasta folgorata. Ricordo che l’avevo letto tutto in una notte, schiacciando la faccia contro il cuscino per non farmi sentire ridere quando mi imbattevo nelle descrizioni più divertenti.

Un giovane biologo, Farley Mowat, viene spedito in una remota zona del Canada del Nord per studiare i lupi artici e possibilmente trovare le prove inconfutabili del loro essere spietati assassini e voraci massacratori di caribù. Immaginate lo stupore quando Mowat scopre che in realtà i temibili predatori si nutrono in larga misura di… topolini. Questa ed altre sorprese attendono il ricercatore allorché, abbandonati miti e preconcetti, si dedica allo studio di questi affascinanti ed ancora poco noti animali.
Il libro, ve lo garantisco, merita di essere letto (io lo sto rileggendo ormai per l’ennesima volta, trovandolo sempre più bello), ma se siete particolarmente pigri o se vi viene sonno al solo sentir pronunciare la parola “lettura”, potete ripiegare sulla versione cinematografica.

Titolo: Mai gridare al lupo
Autore: Mowat Farley
Curato da: Caprettini G. P.
Editore: Petrini Editore
Data di Pubblicazione: 1993

4 commenti:

  1. Pensa che sorpresa! D'altronde, i lupi anche qui non fanno stragi di grossi animali: se ne nutrono in inverno perché non hanno altro! Che si tratti dei caribù artici o dei cervi nostrani, il massacratore è sempre l'uomo.

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  2. Ho letto questo libro che avevo 12 anni e ora ne ho 50 ma me lo ricordo come se fosse ieri. Mi ha messo sui binari giusti sia per quanto riguarda la lettura ma specialmente per il rispetto degli animali!

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  3. @ Dqu, per la serie "meglio tardi che mai"… leggo solo adesso il tuo commento! Scusa il ritardo mostruoso! Comunque, per quanto riguarda questi "mostri assassini" che sarebbero i lupi sono perfettamente d'accordo con te: la natura non fa altro che dimostrarci di essere perfettamente in grado di autoregolarsi e siamo soltanto e sempre noi uomini a guastare l'equilibrio.

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  4. @ Manuela, ciao e benvenuta!
    Ci credo: "Mai gridare al lupo" è davvero un libro in grado di cambiare la vita!
    Grazie della visita, del commento e… a presto! :-)

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